mercoledì 31 marzo 2010

E’ illegale l’aumento di Mediaset Premium!


Dal 01 febbraio 2010, Mediaset innalza il costo dell’abbonamento Easy Pay di Mediaset Premium di 2 euro al mese per la visione di 2 nuovi canali dedicati al cinema “Premium Cinema Emotion” e “Premium Cinema Energy”, gratuito fino al 31 gennaio. Mediaset, per comunicare l’aumento, ha  scelto di inviare nelle case dei propri clienti un depliant informativo che, fra varie notizie, informa anche che dal 1° febbraio 2010 i due nuovi canali dedicati al cinema (ora gratuiti) resteranno attivi sulla tessera con maggiorazione di un esborso economico di 2 €, salvo disdetta che il cliente ha l’onere di inviare mediante lettera raccomandata A/R oppure tramite telefonata ad numero verde di cui peraltro non è prevista la tracciabilità e che spesso risulta occupato. La procedura usata è contraria al Codice del Consumo che all’art. 57 dispone: “Il consumatore non è tenuto ad alcuna prestazione corrispettiva in caso di fornitura non richiesta. In ogni caso l’assenza di risposta non implica consenso del consumatore”.  La posizione di Mediaset viene aggravata dal 2° comma dello stesso articolo che specifica come tale procedura costituisca pratica commerciale scorretta. Occorre anche precisare che le informazioni contenute nel depliant “Premium per Te” riguardanti la modifica/integrazione delle Condizioni Generali di Fornitura del Servizio Mediaset Premium non contengono le indicazioni circa le specifiche clausole contrattuali oggetto di modifica, rendendo impossibile o estremamente difficile al consumatore esercitare eventualmente il proprio diritto di recesso totale dall’abbonamento senza costi. Adiconsum ha chiesto a Mediaset di adeguarsi immediatamente alla legge, altrimenti provvederà a tutelare l’interesse dei consumatori con un’azione inibitoria. Adiconsum consiglia quindi i consumatori che non vogliono i due nuovi canali dedicati al cinema di non fare nulla. Mediaset non può procedere al prelievo di 2 euro, se non ha ottenuto da parte dei suoi clienti l’espressa volontà ad acquistare i nuovi canali. Se ciò dovesse avvenire, Adiconsum rimane a disposizione di tutti i consumatori che vorranno segnalare eventuali prelievi per l’attivazione di servizi non richiesti sulla card Mediaset Premium.
Il 24 Marzo 2010, inoltre, Adiconsum fa aprire all'Antitrust un procedimento per pratica scorretta.

Questo il testo integrale del procedimento:


"L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha aperto un procedimento nei confronti di Mediaset, su segnalazione di Adiconsum che ha denunciato una vendita scorretta non rispettosa del Codice del Consumo.

Dal 1° febbraio, infatti, Mediaset richiede, indistintamente a tutti gli abbonati Mediaset Premium, 2 € in più per la fornitura non richiesta di due nuovi canali dedicati al cinema.

Mediaset, che fino al 31 gennaio ha fornito gratuitamente tali canali, pretende ora – dichiara Pietro Giordano, Segretario Nazionale Adiconsum - il pagamento di 2 €  oppure che il consumatore dia formale disdetta della fornitura mediante raccomandata o via telefono.

La procedura usata è contraria all'art. 57 del Codice del Consumo che definisce pratica commerciale scorretta ogni fornitura che non sia stata preventivamente richiesta e stabilisce che in tal caso il consumatore non sia tenuto ad alcun pagamento corrispettivo.

Ora occorre attendere le decisioni, speriamo celeri, dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
I consumatori che hanno ricevuto la fattura con l’aumento e non intendono acquistare i due nuovi canali, possono darne segnalazione inviando la fotocopia della fattura per posta ordinaria o per fax a:
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Piazza G. Verdi, 6/a

00198 Roma, fax n. 06.85.82.12.56

specificando che ci si riferisce al procedimento numero PS/5411

 e per conoscenza ad Adiconsum, Via Lancisi 25, 00161 Roma fax 06.44170230




 


4 commenti:

  1. Io li ho chiamati e anche se avevo ricevuto già la fattura mi hanno stornato i 2 euro con gentilezza. Forse è più facile che mandare fax di fatture all'autorità per poi avere lo stesso trattamento fra mesi?

    cmq io sono ok

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  2. Abbiamo completamente invertito le parti: l'utente deve attivarsi per ottenere il riconoscimenti dei propri diritti! Ragazzi non scherziamo.
    Un'azienda come Mediaset che compie un errore di marketing così grave, riconosciuto tale anche dall'Antitrust, deve farsi carico di effettuare una campagna di risarcimento verso gli utenti.
    Questa è serietà.
    Questa è onesta.
    Questa è responsabilità.

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  3. Lavoro in una grande azienda e da noi la prima cosa è l'attenzione al CONSENSO del cliente non solo in ambito Privacy ma anche antitrust. Non è il cliente a dover chiedere scusa e a fare attenzione....altrimenti potremmo decidere da soli anche che prezzi applicarci!!!!Libera scelta, Libera concorrenza....comunque errare è umano...

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  4. Per carità, sono d'accordo con te che "errare è umano"...A chi non capita?
    Solamente quelli che non fanno non sbagliano.....
    Ma è anche vero che riparare agli errori nel lavoro è necessario oltre che segno di Responsabilità.
    Attendiamo, quindi, con fiducia che Mediaset metta in atto un'azione di "riparazione"....

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