venerdì 31 gennaio 2020

Domenica 26 gennaio nei municipi pari raccolta gratuita rifiuti ingombranti

Domenica 26 gennaio torna “Il Tuo quartiere non è una discarica”, la raccolta straordinaria gratuita mensile dei rifiuti urbani, ingombranti, elettrici ed elettronici, organizzata da Ama in collaborazione con il TGR Lazio. Dieci, anche quest’anno, gli appuntamenti mensili in cui si alterneranno i municipi pari e dispari della città.

Domenica prossima saranno coinvolti, in particolare, tutti i municipi pari. Dalle 8 alle 13 i cittadini avranno a disposizione 14 siti: 9 eco-stazioni (postazioni mobili allestite per l’occasione) e 5 Centri di Raccolta Ama presso cui conferire sia i classici rifiuti ingombranti (tra cui mobili, sedie, letti, divani, scaffalature, materassi) sia le apparecchiature elettriche e elettroniche (i cosiddetti RAEE come computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, condizionatori).  Anche i Centri di Raccolta situati nei municipi dispari saranno comunque aperti con orario domenicale.

Secondo l’Amministratore Unico di AMA, Stefano Zaghis, “Il fenomeno dell’abbandono abusivo dei rifiuti è un comportamento criminoso che, oltre a deturpare il suolo pubblico, comporta per l’Azienda uno sforzo supplementare, anche economico, per ripristinare il decoro. Il programma di raccolta straordinaria domenicale, che Ama mette in campo, è un’occasione importante, non solo per i grandi quantitativi intercettati, ma anche per la valenza di sensibilizzazione al corretto conferimento di tutti i rifiuti”.
Fonte: Abitare.roma.it

Weekend a Roma: gli eventi di sabato 1 e domenica 2 febbraio

Un weekend carico di eventi sta per animare la Capitale. Archiviato il mese di gennaio, infatti, il primo fine settimana di febbraio è pronto a coinvolgere i romani con iniziative per tutti. Appuntamenti enogastronomici, mercatini vintage ed eco-friendly, fiere dedicate a bellezza ed estetica, eventi per golosi e tanto spazio alla cultura. Ce n'è davvero per tutti, esperti e amatori, grandi e bambini, l'1 e il 2 febbraio a Roma.

Weekend a Roma: gli eventi di sabato 1 e domenica 2 febbraio
Torna puntuale l'appuntamento con i musei gratis nella prima domenica del mese di febbraio: tante le mostre da non perdere, nei poli museali statali e civici. La Fiera di Roma apre le porte a Roma International Estetica 2020, presentando tutte le novità beauty in un grande salone aperto a tutti, esperti del settore in primis.

A Città dell'Altra Economia arriva per la prima volta VinoKilo, mercato di abbigliamento vintage venduto al chilo per combattere l'inquinamento. E, a proposito, di prime volte, nella Capitale arriva anche Beviamoci Sud, primo festival dei grandi vini rossi del sud Italia. Ma lasciate spazio anche alla golosità, perché da Eataly c'è La Festa del Tiramisù e da Bakery House va in scena il Cheesecake weekend.

Ecco i principali eventi da non perdere a Roma 1 e 2 febbraio:

Musei statali gratis
Forti del successo riscontrato in apertura del 2020, torna - domenica 2 febbraio - l'iniziativa #DomenicaInMuseo promossa dal Ministero dei Beni Culturali. Musei e monumenti statali gratis per la prima domenica del mese. Una giornata in cui musei, siti archeologici e monumenti accoglieranno liberamente cittadini e turisti per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Musei civici gratis
Il 2 febbraio ingresso gratuito per tutti anche nei Musei Civici di Roma. Torna puntuale, infatti, l’appuntamento mensile con l’offerta culturale gratuita, riservato in precedenza solo ai residenti a Roma e nella Città Metropolitana, è esteso infatti a tutti i visitatori, che potranno visitare gratuitamente le collezioni dei Musei Civici, i complessi archeologici e partecipare alle attività in programma nei Musei. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Roma International Estetica 2020
Dall’1 al 3 febbraio, arriva Roma International Estetica alla Fiera di Roma. La manifestazione mette in mostra l’intero mondo dell’estetica professionale – come nail care, nuovi beauty trend e approcci wellness - nell'ottica di una nuova visione Olistica e Naturale del benessere, coinvolgendo tutti i visitatori anche con dimostrazioni, eventi e sfilate che cattureranno l’attenzione del grande pubblico, interessato a scoprire le ultime novità. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Beviamoci Sud
Per la prima a volta arriva a Roma il primo festival dei vini rossi del Sud Italia. L'appuntamento per operatori ed appassionati è per sabato 1 febbraio, dalle 14 alle 20, e domenica 2 febbraio 2020, dalle 11 alle 19 all'interno delle sale del Radisson Blu Hotel di Roma dove, attraverso banchi di assaggio e seminari tematici, operatori e appassionati di tutto il mondo potranno scoprire e degustare oltre 200 vini rossi provenienti da Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e anche se, per omaggiare la nostra Regione di appartenenza una piccola delegazione di vignaioli del sud del Lazio. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Festa del Tiramisù da Eataly
Torna la grande Festa del Tiramisù da Eataly. Da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio, il dolce italiano sarà protagonista di un lungo e goloso weekend. Il tiramisù è il dolce italiano per eccellenza, per questo, Eataly ospiterà tante pasticcerie che permetteranno di assaggiare il dessert in tante varianti. Classico, al limone, al pistacchio, con caramello, ai frutti di bosco, all'amaretto, con la crema, alla nocciola, alle fragole, al cioccolato e in altre decine di modi. Espresso o da portare via. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Cheesecake weekend
Da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio in tutti gli stores Bakery House ci sarà un dolcissimo fine settimana in collaborazione con Philadelphia Italia, dedicato al dolce americano per eccellenza: la Cheesecake! Durante il weekend sarà possibile provare delle nuovissime varianti di Cheesecake, create solo per questa occasione. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Carnevale di Tivoli
Ancora il Carnevale 2020 non è ufficialmente entrato nel vivo, ma a Tivoli già si respira un'atmosfera di festa. Domenica 2 febbraio, infatti, si dà inizio al Carnevale di Tivoli a partire dalle. Una banda composta da ​trentacinque membri tra maestri e allievi del Polo “Formativo Musicale di Tivoli” e della “Orchestra Giovanile Città di Tivoli della medesima associazione. [TUTTE LE INFORMAZIONI].
Fonte: Romatoday.it

martedì 28 gennaio 2020

L'influenza vicina al picco: già a letto 50mila romani

In cinquantamila a letto con l'influenza. E in molti in fila al pronto soccorso. Se l'attenzione e le preoccupazione sono concentrate sul contagio del coronavirus di Wuhan che però non è arrivato in Italia, la realtà quotidiana è un'altra: anche a Roma si sta raggiungendo il picco dell'influenza, che sta colpendo soprattutto i bambini più piccoli. Più salvaguardati gli over 65, perché la campagna di vaccinazione ha comunque dato buoni risultati. Secondo i medici di base, questa influenza è particolarmente insidiosa, perché provoca febbre alta e mal di testa. Dopo i primi due giorni la febbre tende a scendere, il paziente esce di casa e a quel punto, nei giorni successivi, spesso vi è una ricaduta.

VIGILANZA
Con riferimento alla terza settimana del mese di gennaio, spiega il sito del Ministero della Salute «è aumentato il numero di casi di sindrome simil-influenzale soprattutto nelle classi di età pediatrica. Nei bambini sotto i cinque anni l'incidenza è quasi raddoppiata rispetto alla settimana precedente. In Italia l'incidenza totale è pari a 8,1 casi per mille assistiti. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un'incidenza pari a 20,4 casi per mille assistiti. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 488.000, per un totale, dall'inizio della sorveglianza, di circa 2.768.000 casi. Le Regioni del centro Italia più colpite: Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania con più di 9 casi per mille».
Negli ultimi giorni, però, spiega la dottoressa Maria Corongiu, presidente di Fimmg Roma, la federazione dei medici di medicina generale, a Roma c'è stato un incremento dei casi di influenza. «In media siamo ora nell'ordine del 13 per mille» spiega. Significa, in sintesi, circa 50.000 persone malate. Quando l'influenza si avvicina al suo picco, regolarmente l'affollamento dei pronto soccorso si aggrava, come mostravano anche i dati di ieri dei pazienti che aspettavano di essere trattati o ricoverati nelle varie strutture romane. Se poi ci si sofferma sui più piccoli, che non vengono vaccinati per l'influenza, il tasso di incidenza dell'influenza sale al 40 per mille, e questo fa ipotizzare che riguardi circa 13mila bambini.

VACCINAZIONE
Spiega l'assessore regionale alla Salute, Alessio D'Amato: «Per fortuna la campagna di vaccinazione per gli anziani è andata bene, c'è stato un incremento rispetto all'anno scorso di circa il cinque per cento. Ma ai cittadini con l'influenza chiediamo di evitare di correre ad affollare i pronto soccorso, rischia di essere controproducente e di mettere in difficoltà un servizio così delicato. La cosa migliore da fare è chiedere informazioni al medico di base che ci dirà quali medicinali prendere e restare a casa, facendo attenzione alle ricadute».
Intanto, ai medici di base stanno arrivando anche molte richieste di informazione sul coronavirus. Racconta la dottoressa Corongiu: «Sono soprattutto persone che hanno prenotato una vacanza in un paese asiatico e ci chiedono se sia il caso di partire».
Fonte: IlMessaggero.it

"Proteggi il cuore di Roma: disegna la tua vignetta", scadenza prorogata

C’è tempo fino al prossimo 13 febbraio per le adesioni da parte delle scuole romane al concorso di idee Proteggi il cuore di Roma: disegna la tua vignetta, l’iniziativa dedicata all'educazione civica promossa dal Campidoglio con il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale.

E’ stata prorogata, infatti, con una circolare inoltrata a tutte le scuole, la scadenza per inviare le schede di adesione, mentre è stato fissato al 13 marzo il termine per la presentazione degli elaborati (disegni, fumetti, poesie, testi o prodotti multimediali) che contengano messaggi di buona convivenza, rispetto dell’ambiente e della propria città. Possono partecipare gli alunni delle scuole primarie (delle classi IV e V) e tutti gli studenti delle scuole medie e superiori di Roma.

Gli elaborati potranno essere individuali o di gruppo e saranno valutati da una giuria composta da personalità del settore della cultura, dell’educazione e della comunicazione. Le scuole vincitrici saranno premiate ad aprile nel corso di un evento in occasione delle celebrazioni per il Nataledi Roma.

Il concorso nasce dagli incontri nelle scuole per presentare il libretto illustrativo Proteggi il cuore di Roma, realizzato per divulgare le norme del nuovo Regolamento di Polizia Urbana di Roma Capitale.

Fonte: Comune.roma.it

lunedì 27 gennaio 2020

Riserva Naturale Statale del Litorale Romano: dopo 20 anni approvato il Piano di Gestione

La Riserva Naturale Statale del Litorale Romano è stata istituita nel 1996. Nella sua enorme superficie, doppia rispetto al parco del Circeo, sono presenti boschi sempreverdi, tratti di campagna romana, zone umide, foci fluviali, dune e aree d’interesse archeologico, come il sito di Ostia Antica. 

La semplificazione delle competenze
Nei suoi 15900 ettari sopravvive quindi un ricchissimo mosaico scampato all'urbanizzazione di Roma e Fiumicino, i due comuni che ospitano la Riserva. Un patrimonio immenso che, finalmente, può disporre d’un Piano di gestione. Con il nuovo strumento, gli enti che la gestiscono e le realtà associative che vi operano, avranno a disposizione un quadro più esaustivo delle reciproche competenze. Un risultato tutt'altro che scontato.

Una cogestione complicata
Il fatto che la Riserva sia gestita da due diversi comuni, in passato, ha creato qualche difficoltà. Nel corso del 2019, ad esempio, non ha permesso d’ ottenere in tempo utile l’autorizzazione a sterilizzare un lupo ibrido. Era stato avvistato e segnalato dai volontari dell’Oasi LIPU di Castel di Guido ed era stato chiesto un intervento di cattura, vasectomia e rilascio dell’esemplare. L’operazione però non è mai andata in porto perchè il Comune di Roma, cogestore della Riserva, non ha concesso il via libera. E nel rimpallo di competenze a Castel di Guido si è formato un branco di ibridi. 

Il commissariamento
Con l’approvazione del Piano di gestione, episodi come quello appena descritto, non dovrebbero più verificarsi. Il Piano infatti è stato predisposto da Vito Consoli, il dirigente del Dipartimento Ambiente regionale che, dal 2013, l’ente governato da Zingaretti ha nominato “Commissario ad acta”. Un ruolo, quest’ultimo, che è stato creato proprio per garantire il necessario coordinamento tra i comuni di Roma e Fiumicino. 

Il risultato raggiunto
Grazie ad un processo partecipato che ha previsto incontri con associazioni impegnate nella tutela archeologica ed ambientale dell’area, ma anche con allevatori, agricoltori ed imprese legate al turismo balneare ed alberghiero, il commissario regionale è riuscito a predisporre, e poi a far approvare, il Piano di gestione ed il Regolamento della Riserva. Un risultato che il presidente Nicola  Zingaretti ha battezzato come “un successo” anche perché   “il lavoro svolto potrà costituire una 'buona pratica' anche per la pianificazione delle aree naturali protette regionali, che stiamo portando avanti in questi anni con rinnovato impulso”.

Chi ne beneficia
Intanto ne beneficeranno le tante tessere che impreziosiscono il mosaico della Riserva Naturale dove, ha ricordato il governatore del Lazio “natura, archeologia, cultura, storia, tradizioni agricole, tecnologia, innovazione, economie locali si fondono insieme per dare corpo ad un territorio complesso e unico”. Da oggi, la gestione quasi sedicimila ettari di boschi, dune, campagne e siti archeologici, è diventata un più semplice.
Fonte: Ostiatoday.it

giovedì 23 gennaio 2020

Come mangiare al mattino per essere subito pieni di energie e buonumore

Che cosa mangiare e bere al mattino, appena svegli, prima di iniziare qualsiasi attività? Qual è la colazione ideale? Quella italiana, la made in U.S.A. o il breakfast all'inglese?
E quali caratteristiche devono avere gli alimenti introdotti in una fase delicata della giornata?

Humanitas Salute” ha proposto questi argomenti al professor Giorgio Calabrese, docente di scienze dell’alimentazione all'Università Cattolica di Piacenza e commissario dell’Authority Europea per la sicurezza alimentare.

Una buona abitudine è quella di mangiare prima e bere poi, comunque prima dell’assunzione del caffè, che a sua volta stimola i succhi gastrici nello stomaco. L’ideale sarebbe mangiare la frutta o lo yogurt o la fetta biscottata prima della solita tazzina.

Il 30% degli italiani fa colazione solo con un caffè, ma non è la scelta ideale: in una persona normale che non soffre di gastrite si sopporta bene. In una persona malata di gastrite il rapporto fra caffè e succo gastrico può diventare conflittuale, scatenando crisi gastritiche spiega il professore al sito Humanitas Salute.

Lo studente farà una colazione assolutamente all'italiana: fette biscottate, miele, marmellata, frutta o yogurt, spremute cereali sotto forma di “corn flakes” e caffè. In alternativa alla frutta, vanno benissimo i centrifugati, ricchi di fibra, sostanze in grado di aiutare a smaltire le scorie della cena precedente. Per l’anziano una colazione simile, ma con l’aggiunta di pane e formaggio fresco magro o una fetta di prosciutto crudo o cotto, sempre magro. Per l’operaio, infine, che necessita di un fabbisogno energetico maggiore, il discorso cambia.

“Suggerisco – spiega ancora il professore – di cominciare la giornata con un cappuccino, un cornetto e 500 grammi di frutta aggiungendo un panino imbottito con miele o marmellata”.

Antiossidanti per ricaricare il cervello
Nei menu della prima colazione – ci spiega invece il sito “la cucina italiana” via libera anche ai cibi ricchi di grassi “benefici”.

Gli Omega 3, di cui sono fonte la frutta secca a guscio e i semi oleosi, per esempio, oltre a proteggere il cuore, favoriscono il buon funzionamento del cervello e la concentrazione, contrastando i cali di attenzione nel corso della giornata. Anche la frutta di stagione è ottima per la colazione perché è ricca di sostanze antiossidanti.
Frutti di bosco, mirtilli, per esempio, che possono essere consumati nel porridge, sono una vera e propria riserva di antocianine» conclude l’esperta.

Fonte: www.sostenitori.info

martedì 21 gennaio 2020

Ostia, 535mila euro per la Rotonda sul mare: nuovo look per la pavimentazione con lo zodiaco

La Rotonda sul mare di Ostia, chiusa da tempo, sta per rinascere. Le transenne esterne e i lavori incompiuti che fanno da cornice alla storica Fontana dello Zodiaco, realizzata da Pier Luigi Nervi abbandonata da anni, stanno per fare spazio ad un nuovo impianto idrico con una illuminazione ad hoc.

Il X Municipio ha infatti annunciato l'avvio dei lavori sulla terrazza del Piazzale Cristoforo Colombo. Il tutto per una spesa complessiva che ammonta a 535mila euro dei quali 500 per gli interventi e 35 per la progettazione. Gli interventi riguarderanno il restauro e integrazione della pavimentazione con lo Zodiaco; il ripristino delle vasche della fontana; il ripristino dell’impianto idrico della fontana e riattivazione dei giochi d’acqua; la sistemazione della pavimentazione della Rotonda in bollettato e basaltina; la sistemazione e l'integrazione delle balaustre di recinzione; la sistemazione della gradinata di accesso; il ripristino dell’impianto elettrico per l’illuminazione; il ripristino del sistema di rete di smaltimento delle acque e la posa in opera di nuove griglie di raccolta. Lavori che saranno finiti a luglio. 

"Ci saranno diecimila litri di acqua al minuto saranno spinti in alto superando 25 metri. - sottolinea il consigliere capitolino Paolo Ferrara - I romani la conoscono tutti come conoscono la fontana circondata dai mosaici, dove sono raffigurati i dodici segni zodiacali. Degradata da ormai un decennio l'area è rimasta preclusa al pubblico negli ultimi tre anni; tre anni in cui abbiamo lavorato. In questi giorni è partito il restauro e la consegna sarà nel mese di luglio. Un lavoro così non è mai stato fatto".

Fonte: Ostiatoday.it

Roma Lido, treno rotto e bus navette prese d'assalto: il ritorno a casa è da incubo

Un rientro da incubo. Qualcuno, nel tragitto lavoro-casa, ha impiegato anche due ore. E' dura la vita dei pendolari, soprattutto quelli della Roma - Lido. Nel tardo pomeriggio di ieri l'ennesimo disservizio quando un treno, partito da Roma, si è rotto intorno alle 18 circa ad Ostia Antica e così Atac è stata costretta a bloccare la tratta ad Acilia istituendo i bus navetta, puntualmente presi d'assalto

Il servizio è poi stato ripristinato verso le 19.45. Ma fino alle 20.20 la circolazione è rimasta rallentata per un ulteriore guasto, questa volta alla stazione di Eur-Magliana. "Mezzi insufficienti, i passeggeri salgono e si stringono come sardine - denuncia il Comitato pendolari Roma-Lido - Qualcuno si è anche sentito male". Tanti, poi, i commenti sui social. 

"I pendolari della Roma Lido hanno dovuto sopportare un’altra settimana infernale e le proteste continuano a causa di un servizio che peggiora sempre di più. Mentre si attende che la gestione torni alla Regione, il Sindaco di Roma si disinteressa totalmente della linea che a tutt'oggi è gestita da Atac e che collega il centro al mare della Capitale. Chiediamo da mesi la convocazione di una Commissione in Regione per discutere sul futuro della tratta, che ci preoccupa molto e su cui vorremmo avere risposte certe, visto che tra Zingaretti e la Raggi, in questi ultimi anni, la situazione ha subito un netto peggioramento. Attendiamo ancora la risposta all'interrogazione di FDI sui lavori della stazione di Acilia Sud, che i residenti sollecitano dopo tante promesse disattese e su cui è necessario fare chiarezza", dichiara in una nota il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Fabrizio Ghera.
Fonte: Ostiatoday.it

lunedì 20 gennaio 2020

Roma: per ore perse nel traffico è seconda solo a Bogotà


Cronica crisi del trasporto pubblico, assenza di metropolitane, una conformazione stradale complicata: Roma è la seconda città del pianeta terra per ore perse nel traffico. Questo quanto emerge dal Global card scorecard di Inrix, analisi dei trend della mobilità e della congestione urbana in 200 città di 38 Paesi.

Un risultato choc: la capitale è infatti addirittura al secondo posto con 254 ore a testa perse ogni anno nel traffico, preceduta solamente da Bogotà con 272.




In compagnia di Roma c'è anche Milano nella top 10 delle città del mondo con più ore perse per ogni cittadino nel traffico. Il capoluogo lombardo però è settimo con 226 ore. Terzo posto per Dublino (246), davanti a Parigi e la russa Rostov-on don (237) e Londra, con 227.

Scorrendo la classifica scopriamo poi che Firenze è 15/ma con 195 ore perse nel traffico, Napoli è 17/ma (186 ore), Torino è 22/ma con 167, Genova è 46/ma con 148 ore e Bologna è 47/ma con 147 ore. Migliore la situazione a Bari (71/ma e 133 ore perse), e Palermo (83/ma con 119 ore perse).

"La congestione delle città - spiegano alla Inrix - è un fenomeno globale indiscriminato che è drammaticamente influenzato dalla popolazione, dall'economia, dalle infrastrutture e dalla proliferazione di rideshare e servizi di consegna. Implica anche costi enormi sia dal punto di vista economico che sociale". Difficile però trovare soluzioni universali: "Da questo punto di vista - spiegano i ricercatori Inrix - ogni città è diversa e richiede un approccio su misura per le diverse esigenze di ogni agglomerato urbano".

Di certo "C'è un altro inquinante che riduce la qualità della vita delle persone oltre allo smog, sono le ore perse nel traffico da ogni cittadino e Roma e Milano sono tra le città nel mondo con il maggior numero di ore perse per ogni cittadino nel traffico", come spiega il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, commentando in dati.

La classifica completa
Bogotà
Roma
Dublino
Parigi
Rostov-on-Don
London
Milano
Bordeaux
Mexico City
Mosca
Belo Horizonte
Saint Petersburg
Rio de Janeiro
Firenze
Brussels
Belfast
Napoli
Guadalajara
Nizhny Novgorod
Warsaw
Quito
Guayaquil
Torino
Edinburgh
Toronto
Boston
Montpellier

Fonte: www.repubblica.it

venerdì 17 gennaio 2020

Telemarketing selvaggio, stop dal primo dicembre 2020 : approvate le nuove regole

Dal primo dicembre cambia tutto per il telemarketing: scattano le nuove e più forti tutele per il consumatore che erano attese già dal 2017. Il decreto relativo è stato approvato oggi, dopo tanti rinvii, dal Consiglio dei ministri, seppure ancora in via preliminare. Dopo il consueto giro di consultazioni (parlamento e Consiglio di Stato) tornerà in Consiglio per l'approvazione definitiva.

La data di avvio è però già fissata nella norma: il primo dicembre 2020, appunto. Da quel giorno potremo iscrivere qualsiasi numero di telefono (fisso e mobile) nel nuovo Registro delle opposizioni, gratis via web o al telefono. L'iscrizione renderà vietata, senza se e senza ma, qualsiasi telefonata pubblicitaria a quel numero.

Finora invece era possibile iscrivere al Registro solo i numeri presenti in elenco telefonico. Il problema principale, causa di tante telefonate indesiderate agli utenti, è che le aziende possono farle se hanno ottenuto in qualche modo il consenso. Per esempio, in moduli per l'iscrizione in palestra, per l'attivazione di una sim, per il check in hotel. Se si ha il consenso, tuttora, si possono chiamare anche i numeri iscritti in Registro e quelli non presenti nell'elenco pubblico. In teoria, l'utente può revocare il consenso in ogni momento, contattando il soggetto a cui l'ha dato; ma in pratica è difficilissimo farlo. È un'impresa scoprire chi è e come contattare l'azienda che sta sfruttando il nostro consenso per tempestarci di telefonate.

Il nuovo registro cambia tutto perché la sola iscrizione cancella tutti i consensi dati in precedenza. Ed è possibile iscrivere il numero più volte, per cancellare eventuali consensi dati in seguito (magari per errore o distrazione con una firma su un modulo). Le telefonate diventano illegali dopo 15 giorni dall'iscrizione.

Le telefonate pubblicitarie quindi potranno essere fatte solo ai numeri non presenti in registro; oppure a quelli per i quali è stato dato il consenso dopo l'ultima iscrizione.

Unica eccezione: restano valide le chiamate fatte da soggetti con cui l'utente ha un contratto attivo o con cui lo aveva fino a 30 giorni prima. Caso tipico: il nostro operatore telefonico che ci vuole fare un'offerta commerciale oppure convincerci a tornare entro 30 giorni dalla disdetta.

Un'altra eccezione può essere introdotta dallo stesso utente. Nel registro possiamo indicare a quali aziende dare il consenso (e solo a loro) per le telefonate.

E se riceviamo ancora chiamate, anche dopo i 15 giorni dall'iscrizione? Allora possiamo denunciarle al Garante privacy. Questo è sempre stato possibile, ma le nuove regole semplificano anche l'attività sanzionatoria perché adesso per il Garante privacy è facile capire se una telefonata è lecita o no. Basta vedere la data di iscrizione al registro. L'azienda deve dimostrare di avere ottenuto un consenso successivo o sarà sanzionata. E il conto rischia di essere salato, per via delle regole europee sulla privacy (Gdpr) scattate nel 2018: fino a 20 milioni di euro o il 4 per cento del fatturato globale del trasgressore.
Fonte: LaRepubblica.it

giovedì 16 gennaio 2020

Blocco del traffico, lo stop ai diesel non serve: lo smog continua ad aumentare

Il blocco delle auto, comprese quelle diesel euro 5 ed euro 6, per contrastare l'inquinamento dell'aria a Roma non serve. Lo smog infatti continua ad aumentare. A certificarlo le rilevazioni dell'Arpa Lazio relative alla giornata di ieri: le concentrazioni di Pm10 hanno superato il limite di 50 microgrammi al metro cubo in 9 centraline su 13. 

In quasi tutte le stazioni di misurazione, comunque, i valori sono aumentati, con il picco di via Tiburtina, dove si è passati dai 67 microgrammi di martedì ai 74 di mercoledì. Peggioramenti anche a Preneste (da 57 a 58), Corso Francia (da 52 a 53), Cinecittà (da 57 a 66), Cavaliere (da 43 a 45), Fermi (da 55 a 59), Bufalotta (da 53 a 61), Cipro (da 50 a 53), Arenula (da 51 a 55) e Malagrotta (da 46 a 48). I miglioramenti si registrano a Villa Ada, da 51 a 42, e Castel di Guido, da 36 a 35. Mentre rimane stabile Magna Grecia a 58.
Ieri, lo ricordiamo, si è svolta, non senza polemiche, la seconda di tre giornate di stop volute dal Campidoglio per tutte le auto diesel e per le categorie di veicoli più inquinanti.

Si attende ora la decisione del Campidoglio su un eventuale prolungamento del blocco anche alle giornate di venerdì 17 e sabato 18 gennaio.
Fonte: Romatoday.it

mercoledì 15 gennaio 2020

Ostia, arrivano i maxi schermi per Euro 2020: ecco dove si potranno vedere le partite

Il X Municipio avrà la sua fan zone durante gli europei di calcio che si svolgeranno tra il 12 Giugno e il 12 Luglio. Sarà infatti allestita presso il parco di via Pietro Rosa ed avrà la sua propaggine sino alla spiaggia del curvone di piazzale Magellano ad Ostia.

A darne notizia è il consigliere del Movimento 5 Stelle Alessandro Nasetti: "Oltre al maxi schermo, dove verranno proiettate tutte le partite dell'europeo di calcio, saranno approntati campi di beach volley e beach soccer (curvone) basket, volley e calcetto oltre al ripristino della pista di pattinaggio, presso il parco. Si procederà anche alla manutenzione e alla ristrutturazione dello stesso parco Pietro Rosa . Insomma per tutti gli appassionati di sport ed in particolare di calcio sarà una Estate da vivere alla grande".
Fonte: Ostiatoday.it

Ostia, la draga e il ripascimento morbido: così si combatte l'erosione

Una draga e il ripascimento morbido. Dopo la rimozione delle dune ai lati del Canale dei Pescatori, lo spostamento della sabbia sulla Nuova Pineta, ecco un nuovo intervento per combattere l'erosione ad Ostia che verserà 11mila metri cubi di granelli. Un intervento che consentirà così di ricostruire il litorale per almeno 10 metri per circa 400mila euro di spesa

"Si entra sempre più nell'ottica che barriere rigide per trattenere la sabbia delle spiagge non sono la soluzione migliore sul nostro litorale in quanto sebbene migliorative a livello locale spostano i fenomeni erosivi in altri tratti di costa vicini - spiega il consigliere del X Municipio in quota M5s Francesco Vitolo - L'unica strada possibile è quindi quella del cosiddetto ripascimento morbido che prevede nel nostro caso lo spostamento di masse di sabbia dal fondo marino, ovvero, dalla foce del Canale dei Pescatori sulle spiagge tramite mezzi meccanici tipo draghe marine".

"Attività che assumono a livello di pianificazione dei costi una connotazione di spesa ordinaria annuale e non più come fatto fino a oggi, intervento una tantum di tipo straordinario. Il costo va quindi coperto tramite i ricavi delle relative attività balneari e in tal senso si dovrà lavorare anche sull'approvando PUA. Criticità però restano nell'impatto ambientale sulla vita marina causato dallo spostamento di materiale, soprattutto in merito alla corretta individuazione delle aree di prelievo delle sabbie", conclude Vitolo sui social.
Fonte: Ostiatoday.it

Roma, "Luigi il disabile", su gruppo Whatsapp umiliavano il compagno con foto e video: 4 studenti denunciati

Lo prendevano di mira tutti i giorni e avevano persino creato un gruppo Whatsapp con l'intento di denigrarlo e offenderlo. Per Luigi, 15 anni studente al secondo anno di liceo con problemi di disabilità, andare a scuola era diventato un incubo fino a quando non ha preso coraggio e ha denunciato i suoi bulli. Per tre ragazzi e una ragazza è scattato l' ammonimento per cyberbullismo firmato dal Questore di Roma. La richiesta di emissione della misura di prevenzione alla Divisione polizia anticrimine è stata presentata dal padre della vittima, preoccupato per lo stato di profondo sconforto in cui era caduto il figlio a causa dei comportamenti vessatori di alcuni suoi compagni.

Luigi, il nome è di fantasia, soffre di un disturbo dell'attenzione che influisce, anche se in maniera lieve, sul suo quoziente intellettivo e per questo è stato spesso oggetto di scherno e di atti di bullismo da parte dei suoi compagni scuola. A settembre 2019, Luigi è stato inserito nel gruppo whatsapp, che già nella denominazione riportava un chiaro riferimento alla sua disabilità. Come se ciò non bastasse, in più occasioni, i 4 ragazzi hanno anche pubblicato fotografie che lo ritraevano, inserendo commenti offensivi e denigratori nei suoi riguardi, sordi alle sue richieste di smetterla ed incuranti di quanto le loro parole potessero ferirlo. La giovane vittima, leggendo i commenti offensivi e di scherno, ha avvertito una situazione di disagio e malessere psico-fisico e ha quindi scelto di abbandonare il gruppo trovando la forza di raccontare a scuola e a casa quello che gli era accaduto. Il padre ha deciso allora di rivolgersi alla Polizia di Stato, portando i messaggi denigratori.

Gli agenti della Divisione anticrimine hanno valutato la documentazione e per i quattro «bulli» è scattato l'ammonimento per cyberbullismo, un provvedimento introdotto dal legislatore come strumento di dissuasione e recupero dei "bulli": se le angherie dovessero continuare i quattro giovani verranno denunciati alla Procura dei minori. Convocati negli uffici di Polizia è stato loro spiegato la gravità della loro condotta e sono stati invitati a cancellare riproduzioni e commenti dal proprio telefonino e da qualsiasi altra memoria o archivio, relativi al minore, nonché dai social network, e a non pubblicare, con mezzi telematici, nulla che lo riguardi senza il suo espresso consenso.
Fonte: IlMessaggero.it

Blocco traffico per smog, il direttore del Cnr: "Il fermo alle auto non serve, le misure dei sindaci sono inutili

"Metti tanti fumatori in una stanza chiusa e chiedi ad un paio di smettere di fumare. Forse ci sarà un po' meno fumo, ma finché non verrà aperta la finestra le cose cambieranno pochissimo". Usa un esempio semplice, Cinzia Perrino, direttore dell'Istituto sull'Inquinamento atmosferico (IIA) del Cnr per suggerire che, seppur utili, le giornate di grande stop al traffico purtroppo "incidono poco" sulla qualità della nostra aria. 

In questo inverno di alta pressione lo smog sta soffocando la Pianura Padana, città come Torino o Milano preoccupano per i livelli impressionanti e costanti di Pm10 e in decine di altre metropoli continueranno anche nei prossimi giorni le limitazioni alla circolazione. A Roma la sindaca Virginia Raggi ha perfino vietato il traffico alle auto più "moderne", quelle Euro 6. Ma queste singole giornate di blocco - proviamo a chiedere a Perrino - incidono davvero sulla salute dell'ambiente?

I blocchi del traffico attuali sono efficaci?
"Come tutte le misure emergenziali, e questa è una di quelle, sono misure che lasciano un po' il tempo che trovano. Sono 20-30 anni che ci rifugiamo in misure come queste e poco viene fatto per soluzioni che incidano in maniera sensata e a lungo termine. Quelle odierne hanno un piccolo effetto. Quanto? Il contributo diretto del traffico relativo alle polveri Pm10 è stimabile intorno al 25%. Vietando la circolazione ai diesel incidiamo dunque solo su quel  25% ma nel frattempo tanti altri veicoli continuano a circolare, più o meno la metà di quelli abituali. A questo punto, il blocco, si potrebbe dire che incide per poco più del 12%. Una percentuale piccola, davvero marginale".

E perché le amministrazioni intervengono sempre e solo sul traffico?
"Perché è il più controllabile. Un blocco del traffico è la cosa più semplice per tentare una azione immediata, anche se l'efficacia è minima. E' molto più complesso invece pensare di  programmare azioni a lunga durata. Poi ti trovi in situazioni come quest'anno che sono molto sfavorevoli: per 20 giorni e più si verifica alta pressione, assenza di venti significativi e  di precipitazioni e così tutto si complica. E' come se fossimo nella condizione di un gruppo di fumatori dentro a una stanza con finestre chiuse. Anche se due o tre non fumano per un po', la concentrazione di fumo aumenta comunque perché non c'è ricambio".

Se non sulle auto, su cosa dovremmo concentrarci allora?
"Un aspetto poco discusso, soprattutto d'inverno, è per esempio quello che negli ultimi anni c'è stato un aumento importante dell'uso di  legna e pellet per il riscaldamento, di termostufe, termocamini e caminetti, tutte strutture che emettono molte polveri, anche se sono impianti piccoli e domestici. Ce ne sono tantissimi e danno un contributo negativo alla qualità dell'aria importante. Andrebbero controllate, gestite: esistono ordinanze sulla regolazione dei gradi, ma per ora funzionano poco". 

Quanto incide invece il cambiamento climatico sullo smog?
"E' un discorso complesso. Ricordiamoci sempre che esistono città trafficate, come Roma, che però sono più fortunate tra regimi di brezza e condizioni atmosferiche spesso favorevoli e, al contrario, zone come il bacino padano  che risultano chiuse e dove tra polveri sottili ed emissioni agricolo-industriali la situazione è drammatica. I cambiamenti climatici, in entrambe le aree, porteranno eventi sempre più estremi, con incidenza diversa. Capire come questi ricadranno sulla qualità dell'aria è difficile ed oggetto di studio, anche perché molto dipenderà dalle precipitazioni". 

Per migliorare la qualità dell'aria esistono "blocchi" differenti a cui si potrebbe pensare?
"Io credo che come tecnologia dei motori ormai abbiamo tirato la corda al massimo: Euro 5 e Euro 6 sono molto vicini come caratteristiche emissive, non si migliora più di tanto. E' giusto continuare a cercare nuove soluzioni ma sulla concentrazione delle polveri non riusciremo a fare miracoli. Ecco perché bisognerebbe agire su chilometri percorsi. Un'auto è responsabile per ciò che esce dalla marmitta ma anche per  il risollevamento delle polveri depositate sulle strade. Questa emissione è indipendente dalla categoria del veicolo, che sia Euro 0 o Euro 6, diesel o benzina, un'auto comunque risolleva polveri, motivo per cui bisognerebbe pensare a limitare i chilometri da percorrere. Poi certo, va implementato il trasporto pubblico ed è necessario puntare su tecnologie più sostenibili e trovare il modo per evitare che tutte le persone usino l'auto sempre, anche per i minimi spostamenti".
Fonte: LaRepubblica.it

martedì 14 gennaio 2020

Meno plastica e aerei, più prodotti locali: ecco i cambiamenti degli italiani per il clima

Rinunciare all'acquisto di bottiglie di plastica o valutare alternative agli spostamenti in aereo. Cercare piuttosto di metter nel carrello prodotti locali, in modo da sostenere la filiera nazionale ed evitare le ricadute sull'ambiente degli spostamenti chilometrici di frutti esotici e simili.

La Banca europea per gli investimenti, il braccio armato della nuova Commissione europea nel disegnare gli interventi a favore dell'ambiente con il piano da mille miliardi in rampa di lancio, ha lanciato un sondaggio che ha testato anche quel che gli italiani si sentono di fare per dare il loro contributo a un Vecchio continente più sostenibile.

"Paragonati al resto d’Europa, gli italiani dicono nel complesso di essere disposti a fare di più per adeguare il loro stile di vita nel segno della prevenzione ai cambiamenti climatici", spiega la Bei sintetizzando i risultati.

Sono svariate le categorie analizzate dalla ricerca condotta con la società Bva e che ha analizzato comparativamente anche la predisposizione di cinesi e americani.

Nel comparto dei prodotti alimentari, il 93% degli italiani "cerca attivamente di comprare più prodotti locali e stagionali e il 48% lo fa già sistematicamente. Gli italiani si dicono anche pronti a modificare la loro alimentazione: il 73% ha ridotto il consumo di carne rossa". C'è una - inaspettata - differenza generazionale: nonostante Greta e il grande impegno dei Fridays for Future, sono soprattutto gli anziani ad impegnarsi di più ad acquistare unicamente prodotti alimentari locali.

Per quel che riguarda l'impronta lasciata dai consumi, dice la ricerca che "il 97% degli italiani non usa più prodotti in plastica, o almeno ne ha ridotto il consumo. Più in particolare, il 94% degli italiani dice di avere l’intenzione di smettere di comprare le bottiglie di plastica, il 96% ha intenzione di comprare meno prodotti imballati con la plastica. Le donne, rispetto agli uomini, sembrano essere più propense a limitare il consumo della plastica: il 65% delle italiane dice di aver smesso di utilizzare i sacchetti di plastica per la spesa rispetto al 55% degli uomini". Sulla plastica il consenso è mondiale: l’81% degli americani, il 93% degli europei e il 98% dei cinesi dicono di aver l’intenzione di comprare meno prodotti di plastica.

Anche il capitolo dei trasporti registra intenzioni positive: "Il 69% degli italiani dice di scegliere di camminare oppure di prendere la bicicletta per gli spostamenti giornalieri", rintraccia la Bei. Però solo il 54% sceglie di usare i trasporti pubblici, percentuale che è inferiore alla media europea (64%). Quando si parla di vacanze, "il 77% degli italiani dice di trovarsi d’accordo con l’idea di fare meno viaggi in aereo per combattere i cambiamenti climatici, percentuale che è superiore di due punti rispetto alla media europea (75%)". Analogamente, l’86% dei cittadini italiani dice che opterebbe per il treno, invece dell’aereo, per delle percorrenze pari o inferiori a cinque ore. 

Per quel che riguarda l'abitazione, il 38% degli italiani dice di aver ridotto l’uso dei condizionatori, come pratica rispettosa dell’ambiente, mentre coloro che si dicono disposti a non accenderli più nell'anno nuovo raggiungono il 75%. Solo il 22% dichiara di esser passato a un fornitore di energia verde, con il 60% intenzionato a farlo. In questo caso, a fare scuola sono i cinesi con le intenzioni che raggiungono il picco del 94 per cento.

Primato cinese anche per la disponibilità a investire in fondi verdi: l'86% della popolazione asiatica è aperta, contro il 52% europeo e il 54% italiano. Quanto infine ai recenti movimenti sulla sostenibilità, il 79% dei giovani italiani tra i 15 e i 29 anni dice di aver partecipato, o parteciperà, a manifestazioni a favore del clima, cifra che scende al 69% per la fascia di età compresa tra i 30 e i 64 anni.
Fonte: LaRepubblica.it

lunedì 13 gennaio 2020

Smog, a Roma si valuta il blocco di tutte le auto diesel: nel pomeriggio la decisione

A Roma si va verso il blocco di tutti i diesel, fino all'Euro 6. Ad annunciarlo è lo stesso Comune di Roma in una nota, con la quale, confermando il blocco dei veicoli più inquinanti per oggi, paventa la possibilità di bloccare tutte le auto diesel per domani, martedì 14 gennaio.

Diesel vietati a Roma: oggi pomeriggio la decisione
Si legge nella nota del Campidoglio: "Visto il protrarsi dei livelli inquinanti e le previsioni di Arpa Lazio che indicano il perdurare della criticità anche nei prossimi giorni, è possibile che per la giornata di martedì 14 gennaio si vada incontro ad un blocco più restrittivo per tutti i Diesel fino ad Euro 6. L'ufficialità non arriverà prima di domani, solo a seguito della valutazione dello stato della qualità dell’aria e dell’aggiornamento delle previsioni per i giorni successivi". Le rilevazioni delle centraline di solito vengono rese note a mezzogiorno. Solo e soltanto nel pomeriggio quindi si saprà se domani resteranno in garage o parcheggiate sotto casa, 700.000 auto diesel. A tanto ammonta il quantitativo di auto potenzialmente intessate al blocco. 

Le raccomandazioni del Campidoglio
Nel frattempo il Campidoglio raccomanda misure di contenimento: "si invita la cittadinanza ad attuare una serie di azioni volte alla riduzione delle emissioni con l’obiettivo di contribuire a prevenire l’aumento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera".

Usate i mezzi pubblici e limitate accensione termosifoni
Questi i consigli del Comune di Roma: optare per l’uso dei trasporti pubblici evitando il più possibile l’impiego dell'auto e dei veicoli privati a motore; utilizzare in modo condiviso l’automobile per contribuire alla riduzione dei veicoli circolanti (car pooling o car sharing); limitare gli orari di accensione degli impianti termici e ridurre la temperatura massima dell’aria negli edifici. 

Chi può circolare oggi, lunedì 13 gennaio 2020
L’ordinanza in corso stabilisce per il giorno 13 gennaio dalle ore 7.30 alle 20.30 la limitazione della circolazione veicolare nella Z.T.L. “Fascia Verde” di Roma per: ciclomotori e Motoveicoli Euro 0 ed Euro 1; autoveicoli Benzina Euro 0, Euro 1 ed Euro 2; autoveicoli Diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2. Inoltre, nella stessa giornata di domenica 12 gennaio, dalle ore 7.30 alle 10.30 e dalle ore 16.30 alle 20.30 per: autoveicoli Diesel Euro 3. Lunedì 13 gennaio è previsto il divieto della circolazione dalle ore 7.30 alle 20.30 per: Ciclomotori e Motoveicoli Euro 0 ed Euro 1; autoveicoli Benzina Euro 2 e dalle ore 7.30 alle 10.30 e dalle ore 16.30 alle 20.30 per autoveicoli Diesel Euro 3. 
Fonte: RomaToday.it

giovedì 9 gennaio 2020

Weekend a Roma: gli eventi di sabato 11 e domenica 12 gennaio

Eventi a Roma 11 e 12 gennaio 2020: cosa fare a Roma questo weekend

L'atmosfera di Natale si respira ancora a Roma, ma è tempo di tornare all'ordinarietà. Via gli alberi di Natale, le luminarie, via le vetrine addobbate a festa (che ormai hanno lasciato spazio alle insegne dei saldi). Archiviata anche l'Epifania con sfilate in costume e befane in giro per la città, Roma propone un weekend di teatro, csvagoncerti, iniziative enogastronomiche. Si risvegliano anche le sagre, messe da parte per qualche tempo, per far spazio ai mercatini di Natale.

Weekend a Roma: gli eventi di sabato 11 e domenica 12 gennaio

Sarà un fine settimana all'insegna della cultura, occasione ideale per ritagliarsi un paio d'ore a teatro, per rilassarsi ascoltando della buona musica e, perché no, per organizzare una gita fuori porta, un'escursione naturalistica, una gita sulla neve. Le temperature scendono, ma le giornate soleggiate restano e, a Natale passato, girare Roma nel weekend sarà un'esperienza senz'altro piacevole e più rilassante.
Vediamo quali sono i principali eventi da non perdere nel weekend alle porte:

Christian De Sica racconta Christian De Sica

Christian De Sica torna a teatro, a Roma, con “Christian racconta Christian De Sica”, dopo lo straordinario successo raccolto nelle prime tappe del 2019, si aggiungono due nuove date alla tournée invernale: 11 e 12 gennaio 2020, Auditorium Cinciliazione di Roma. Gli amanti dell'attore non potranno perdere questa occasione di vederlo tornare al suo grande amore: il teatro, appunto. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Geppi Cucciari in Perfetta al Teatro Brancaccio

Ancota teatro con Geppi Cucciari che sarà a Roma, al Teatro Brancaccio, fino a domenica 12 gennaio con lo spettacolo "Perfetta", di Mattia Torre. Un monologo teatrale che racconta un mese di vita di una donna attraverso le 4 fasi del ciclo femminile. Ci sarà da ridere con la grande comica siciliana. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Arsenico e vecchi merletti al Teatro Quirino

Arsenico e vecchi merletti è lo spettacolo che arriva al Teatro Quirino dal 7 al 19 gennaio 2020. Di Joseph Kesselring (traduzione di Masolino D’Amico) e con Maria Alberta Navello, Mimmo Mignemi, Paolo Romano, Luigi Tabita, Tarcisio Branca, Bruno Crucitti, Francesco Guzzo, Daniele Biagini e Lorenzo Venturini, per la regia di Geppy Gleijeses. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Le cascate di cioccolato...le feste hanno allungato

"Le cascate di cioccolato….le feste hanno allungato” è un’iniziativa a conclusione delle festività natalizie 2019/20 già ricche di attività, eventi e incontri, per festeggiare insieme a Mazzano Romano, noto soprattutto per le cascate di Monte Gelato, il ritorno alla vita di tutti i giorni con un grande evento gastronomico per grandi e bambini. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Mercato Trieste inaugura il "dopomercato"

Il Mercato Trieste, dopo un lungo periodo di lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione architettonica, è pronto a ricominciare con le iniziative culturali  ed enogastronomiche. Sabato 11 gennaio 2020, a partire dalle ore 10.30 e fino alle 23.30, una serie di eventi inaugureranno la seconda vita dello storico mercato Trieste. Laboratori per grandi e piccini, incontri e tanto altro. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Ecofesta dell'olio a Cineto Romano

Il 12 Gennaio 2020, dalle ore 11, le strade del borgo di Cineto Romano si coloreranno di tradizione, cultura, musica e buon cibo per presentare l'Ecofesta dell'olio. Stand di produttori locali, street food, museo temporaneo dell'olio e dell'olivo, mostra d'arte ecosostenibile e plastic free, musica, luci e tradizioni, per conoscere una delle più grandi ricchezze del territorio. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Museo del Saxofono: concerto del duo Taddei-Nicolardi

sabato 11 gennaio ripartono i grandi eventi musicali del Museo del Saxofono di Fiumicino con un concerto dedicato al saxofono classico, il più eclettico e versatile degli strumenti musicali, multiforme e trasformista: “un delinquente minorenne dal coltello facile...”, come amava definirlo Igor Strawinsky o “un ciclista gregario in fuga…”, come lo ha apostrofato Paolo Conte. Un’ occasione unica per ascoltare due giovani artisti di assoluto rilievo come Jacopo Taddei al saxofono e Luigi Nicolardi al pianoforte. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Escursione nella Riserva Canale Monterano

Un luogo di una bellezza inaudita, straripante: non vi può essere altra definizione per descrivere la riserva naturale Monterano, che custodisce la “città fantasma” più spettacolare del Lazio, adagiata su un panoramico acrocoro tufaceo a sorvegliare sorniona la vallata. E, come se non bastasse, attorno ad essa è tutto un susseguirsi di forre lussureggianti, cascate, antiche miniere, solfatare con polle gorgoglianti, necropoli etrusche, vie cave e scorci da fiaba.  Una suggestiva escursione è in programma domenica 12 gennaio. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

SS Lazio 120 anni dopo: la festa in piazza della Libertà

Fino al 12 gennaio la SS Lazio festeggia 120 anni in piazza della Libertà. Un grande evento per tutti i tifosi biancocelesti, per festeggiare il 120esimo compleanno della società. Eventi, spettacoli e tante sorprese da vivere e da scoprire, nella location storica dove tutto è nato. Stand e coinvolgenti spazi dove si potranno ammirare cimeli della lunga storia laziale e dove si terranno cerimonie ed eventi commemorativi delle epiche vicende biancocelesti. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

World Ice Art, concorso internazionale delle sculture di ghiaccio

Dal 10 al 12 gennaio 2020, dalle 16.00 alle 20.00, si terrà in Piazza della Libertà a Gaeta, il terzo concorso internazionale sculture di ghiaccio  “World Ice Art Championship”, una sfida che regalerà  a pubblico momenti di magia e divertimento. Sotto le mani esperte di 15 grandi artisti provenienti da altrettanti Paesi dei cinque continenti, prenderanno forma fantasiose opere nel più freddo e originale dei materiali: il ghiaccio. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Feste delle Meraviglie

Le Feste delle Meraviglie, l'iniziativa promossa dalla Regione Lazio, che nel periodo natalizio ha portato tanti suggestivi eventi in tutti i comuni del Lazio continua, con gli ultimi appuntamenti, fino al 12 gennaio 2020. Per consultare il programma completo degli eventi, visita visitlazio.com

Andare a sciare vicino Roma

Infine, se in questo weekend invernale avete voglia di allontanarvi dalla città per regalarvi una giornata di sport e divertimento sulla neve, ecco le migliori località dove andare a sciare vicino Roma.
Fonte: Romatoday.it


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