giovedì 24 dicembre 2015

Blocco del traffico a Roma lunedì 28 e martedì 29 dicembre: ferme tutte le auto

Blocco traffico Roma lunedì 28 e martedì 29 dicembre 2015

Come da previsioni, le targhe alterne non sono state sufficienti contro lo smog alle stelle. Lunedì 28 e martedì 29 le macchine dei romani non potranno circolare nel perimetro della Fascia Verde. Il blocco sarà totale. Il commissario Tronca lo ha confermato con una nota stampa, e prendendo spunto dal modello Milano (dove la misura si estende a tre giorni) ha annunciato lo stop.
"Il provvedimento si è reso necessario a causa del persistere della presenza di agenti inquinanti nell’atmosfera oltre il limite consentito dalla normativa in materia di qualità dell’aria" ripetono ancora una volta dal Campidoglio, che stavolta però, date polemiche e lamentele specie dal settore commerciale, tenterà di incentivare i romani a usare i mezzi pubblici, fornendo un titolo speciale, Ecobit, un biglietto giornaliero a 1,50 euro
"L’adozione delle misure di contenimento dell’inquinamento e le incentivazioni all’uso dei mezzi di trasporto pubblico sono provvedimenti adottati a tutela della salute dei cittadini". Si aggiungono le disposizioni sul riscaldamento: la temperatura delle case sul territorio comunale non dovrà superare il valore massimo di 18 gradi (a eccezione di ospedali, cliniche, scuole e assimilabili) e, in concomitanza con il provvedimento di blocco della circolazione, dovrà essere ridotto da 12 a 8 il numero di ore di funzionamento degli impianti termici.
La sospensione del blocco comunque è sempre possibile, se le condizioni atmosferiche in questi giorni dovessero cambiare. Poco dopo aver diffuso la nota di cui sopra infatti, dal Campidoglio è arrivata l'ulteriore precisazione: "Sono ancora in corso le valutazioni sui provvedimenti di limitazione del traffico su tutte le giornate post natalizie, sulla base dei dati scientifici e delle rilevazioni tecniche tutt'ora in atto". 
Si ricorda che potranno circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3. Per info e dettagli sui veicoli esentati dai blocchi: www.comune.roma.it.
Fonte: Romatoday.it

Incendio del centro commerciale all'Axa

Apprensione e paura per un incendio divampato nel centro commerciale Eschilo, all’Axa. Verso le 17.15 di ieri, per cause ancora da accertare, si è sviluppato un rogo al secondo piano dell’edificio, seguito da un ”fuggi fuggi” generale. Decine di clienti sono scappati in preda al panico. Per ora almeno due persone sono rimaste ustionate e sono state portate in ospedale con le ambulanze. Le operazioni di soccorso sono durate a lungo. Sul posto Vigili del fuoco e agenti del commissariato di Ostia: sei agenti sono rimasti intossicati. A quanto si apprende l'incendio potrebbe essere partito da un centro estetico e si è esteso distruggendo circa i tre quarti del primo piano dello stabile. Le fiamme sono state domate e al momento i pompieri stanno procedendo con la bonifica e la messa in sicurezza del sito. Dopo l'evacuazione totale, il centro commerciale è stato chiuso.
Fonte: Ilmessaggero

martedì 22 dicembre 2015

Ostia, sequestrato stabilimento Med per abusivismo

Sequestrato lo stabilimento Mednet in lungomare Caio Duilio 40 ad Ostia.
Ad apporre i sigilli è stato l'ufficio edilizia del X Gruppo Mare della polizia Locale di Roma capitale coordinanti dal comandante Antonio Di Maggio.
A quanto si è appreso è stato sequestrato un immobile privo delle autorizzazioni amministrative nonché del permesso di costruire per la struttura di circa 500 metri quadrati oltre che una pedana di legno per 1.500 circa metri quadrati.
Fonte: IlMessaggero.it

lunedì 21 dicembre 2015

Natale 2015 a Roma, tutti i mercatini della Capitale

Mercatini di Natale a Roma, 2015 ricco di appuntamenti

Luminarie a colorare strade e piazze, vie ed alberi addobbati: Roma si prepara al Natale 2015 e - tra iniziative per il Giubileo, concerti, presepi, visite guidate ed iniziative varie - non possono di certo mancare i tradizionali mercatini natalizi. Artigianato, grandi firme, abiti vintage e oggettistica varia: grande l'offerta della Capitale in grado di regalare a romani e turisti un'atmosfera davvero invidiabile.
A rischio quello di Piazza Navona con tante altre iniziative che però renderanno l'eventuale assenza meno amara. Di seguito i Mercatini di Natale a Roma da non perdere assolutamente, una lista in continuo aggiornamento.

L'atmosfera dei mercatini del nord Europa a Roma

Passeggiate di Natale: il tradizionale mercatino sotto i grattacieli dell’Eur

Mercatino Giapponese natalizio al Black Out

Mercatino di Natale Arcoiris al Chiostro del Bramante

Horti di Natale 2015

Car Boot Market alla Città dell'Altra Economia

Mostra mercato di Natale KimArte

Mercatino di Natale al Museo delle Carrozze d'Epoca

Food Truck On Ice: cucine su ruote e cibo da strada in versione Natalizia

Mercatini di Natale sul Tevere: a bordo del Baja

Artigianato e gastronomia: Natale insieme a Centocelle

Natale 2015: Mercatino in Teatro al Patologico

Christmas family Day all'Euclide Flaminia

Casalotti, Natale a Piazza Ormea

Mercatino di Natale a Marino

Mercatini di Natale a Palombara Sabina

Dragona, il Comune ripara la buca "addobbata". Brignano: "segnalatemi altre buche"

Dragona, il Comune ripara la buca "addobbata". Brignano: "segnalatemi altre buche"

Solamente il 5 dicembre scorso, in via di Dragone 185, i militanti della Lista Marchini del X Municipio, hanno addobbato un albero lì dove da mesi c'è una buca.

Immagini che, in poco tempo, hanno fatto il giro del web tanto che Brignano, rimasto colpito dall'iniziativa, sul suo profilo Facebook aveva pubblicato un video in cui parla di questa buca, attaccando l'amministrazione centrale. Oggi è in atto la riparazione della buca, e il comico ha rilanciato dicendo "addio" a quel dissesto stradale e chiedendo di inviare foto di buche delle varie zone di Roma.


"Incominciamo a dire addio ad una e forse la più grande, bella e profonda buca di Dragona ci mancherai. Il comune 'non ci ha dato buca'. Adesso inviate foto di buche famose delle vostre zone e vediamo quale sarà la prossima ad essere riparata", ha scritto il comico sul suo profilo Facebook allegando le foto della riparazione della buca. 
Fonte: Ostiatoday.it

Roma-Lido ai privati, in regione la conferenza per valutare l'offerta

Roma-Lido ai privati, conferenza dei servizi in Regione

Trasformare il 'trenino' Roma-Lido in una metropolitana di superficie affidandone la gestione per 25 anni a una cordata di imprenditori, tra cui la Ratp Dev Italia, succursale nello stivale della società di trasporto francese. È iniziata oggi la conferenza dei servizi istruttoria sul progetto di 'project financing' avanzato ormai oltre un anno fa alla Regione Lazio dalla cordata composta da Ansaldo Breda, recentemente acquistata a Finmeccanica dal gruppo giapponese Hitachi, Ansaldo Sts, Rapt Dev Italia, Salcef, Archite Cna. 
La compagine di imprese private chiede la gestione per 25 anni della ferrovia in cambio di quei lavori strutturali che consentirebbero di trasformare quella che Legambiente ha 'premiato' come la peggior linea di trasporto d'Italia in una vera e propria metropolitana con frequenze intorno ai 6 minuti. Negli uffici della Regione è stata aperta oggi la conferenza stampa 'istruttoria', una sorta di iter preliminare durante il quale gli enti competenti, dalla Regione al Comune passando per i Ministeri, dovranno valutare nel merito la pubblica utilità della proposta e avanzare eventuali modifiche o miglioramenti. 

Trattandosi di una conferenza dei servizi istruttoria non sono partiti i 180 giorni necessari ad approvare un progetto. Per valutare la pubblica utilità, ci vorranno invece circa due mesi al termine dei quali la Regione deciderà se imbastire un bando mettendo a gara un progetto simile. Intanto la Regione ha già chiesto al Governo 180 milioni di euro per effettuare investimenti sulla Roma-Lido, di proprietà dell'ente locale ma gestita da Atac. 

Uno scenario, quello dell'affidamento in project financing, che l'ex consigliere comunale del Pd Athos De Luca ha definito in un comunicato stampa un “errore”. Ricorda De Luca: “L’Assemblea Capitolina, ha approvato in data 27 aprile 2015, la mozione presentata dal PD, in cui si chiedeva un accordo Regione-Comune per evitare di cedere ai francesi la Roma – Lido, la linea più ricca di Roma, quando ATAC ha fatto un progetto che con costi molto inferiori ne consente la trasformazione in metropolitana di superficie”. 

De Luca ricostruisce la proposta della cordata: “I maggiori lavori sono le banchine di evacuazione laterali, nuovi treni, potenziamento della rete elettrica. Molti esperti stimano in 100/150 milioni di euro i costi della trasformazione”. La proposta di project financing invece riguarda “un investimento di 447 milioni sulla Roma-Lido, di cui 219 milioni come contributo della Regione” scrive. “E’ inoltre richiesta la messa a disposizione del consorzio, a titolo gratuito della linea ferroviaria Roma-Lido, delle stazioni, dei fabbricati tecnologici del deposito di Magliana e degli apparati tecnologici di proprietà Atac”. Conclude De Luca: “Ci sono le condizioni per evitare una operazione finanziaria molto onerosa che indebolirebbe Atac , regalerebbe ai francesi una ricchezza trasportistica e costituirebbe l’inizio di uno “spezzatino” per la privatizzazione della più grande azienda di trasporto pubblico d’Italia”.

Un vero e proprio campanello d'allarme è stato suonato anche dal Comitato Pendolari Roma Ostia che mercoledì, insieme agli utenti di Roma Nord e Roma Giardinetti (oggi Centocelle), ha incontrato in via del Tintoretto rappresentanti della Regione e di Atac. Da qui il commento: “La Regione, incapace di far funzionare a dovere il servizio attraverso Atac, non vede l’ora di disfarsi della linea, che le ha generato moltissimi problemi e danni di immagine” scrivono in un comunicato successivo all'incontro. La paura, per i cittadini, è che anche la sorte delle altre due ferrovie gestite da Atac e di proprietà della Regione sia segnato. Da qui due domande: “Che succederà con il costo del biglietto e dell’abbonamento? I privati non sono ATAC e quindi dovranno garantire profitti all’azionista, la qual cosa si ottiene solo in due modi: aumentando i ricavi o riducendo i costi”. E ancora: “Cosa succederà ai lavoratori della linea?”.
Fonte: Ostiatoday.it


Smog a Roma, di nuovo targhe alterne: lunedì stop alle dispari, martedì alle pari


Ancora due giorni di targhe alterne a Roma. A causa del persistere della presenza di agenti inquinanti nell'atmosfera, il Commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha infatti disposto per le giornate di lunedì 21 e martedì 22 dicembre la limitazione della circolazione a targhe alterne.
A ricordarlo è una nota del Campidoglio. Domani non possono circolare nella Fascia Verde auto e moto con l'ultima cifra della targa dispari, dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Possono circolare, invece, le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3. Martedì non possono circolare nella Fascia Verde le auto e le moto con l'ultima cifra della targa pari, dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Possono circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3.
Sempre nelle giornate di domani e martedì prosegue il blocco emergenziale, dalle 7.30 alle 20.30 all'interno della Fascia Verde, per i motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi Euro 0 e Euro 1. Inoltre, a tutela della salute, dal 15 dicembre è permanente il divieto di circolazione nella Fascia Verde degli autoveicoli che appartengono alle categorie Pre-Euro1 (cd Euro 0), mentre per gli autoveicoli appartenenti alle categorie Euro1 benzina e diesel e Euro2 diesel è stato disposto il blocco dal 15 dicembre 2015 al 31 marzo 2016. Il divieto, in entrambi i casi, è in vigore dal lunedì al venerdì esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali, salvo situazioni emergenziali.
È stato, infine, stabilito che sull'intero territorio comunale, nelle giornate di domani e martedì la temperatura per il riscaldamento di case e uffici non superi il valore massimo di 18 gradi (a eccezione di ospedali, cliniche, scuole e assimilabili) e venga ridotto da 12 a 8 il numero di ore di funzionamento degli impianti termici. Per info e dettagli sui veicoli esentati dai blocchi: www.comune.roma.it (ANSA).
Fonte: Ilmesaggero.it

giovedì 17 dicembre 2015

Autovelox e Tutor, via libera al controllo automatico di assicurazione e revisione

Gli “occhi elettronici” che punteggiano strade e città saranno finalmente autorizzati a controllare se i veicoli inquadrati sono in regola con la revisione e l’assicurazione. Lo prevede un emendamento al ddl Stabilità di Sergio Boccadutri (Pd) approvato in commissione Bilancio alla Camera. Gli autovelox, i tutor e le telecamere posizionate nelle zone a traffico limitato, infatti, sono in grado di riconoscere il numero di targa dei veicoli e di comminare sanzioni, ma finora non erano autorizzati a controllare la copertura assicurativa e la regolarità della revisione perché la contestazione doveva essere immediata.

L’emendamento completa un processo di automazione e digitalizzazione già compiuto in altri Paesi europei. Dallo scorso ottobre, infatti, il contrassegno della RCA è stato “dematerializzato”. Non è più necessario esporre il tagliando assicurativo sul parabrezza dell’auto perché la copertura RCA si verificata online, cercando la targa del veicolo nella banca dati della Motorizzazione civile, aggiornata in tempo reale della compagnie assicuratrici. La stessa verifica può essere fatta da chiunque accedendo al “portale dell’automobilista“ o tramite l’app iPatente. Ora che il controllo avverrà con mezzi automatici e non sarà affidato solo ai posti di blocco organizzati dalle forze dell’ordine, sarà più facile individuare i 3,5 milioni di veicoli non assicurati che secondo l’Ania circolano oggi in Italia.

Grazie all'introduzione di nuove tecnologie, non sarà più necessaria la contestazione immediata per le infrazioni di mancata revisione, trasporto di cose su veicoli a motore oltre la massa consentita e obbligo dell’assicurazione auto”, scrive Boccadutri sulla sua pagina Facebook. “Chi espone se stesso e gli altri a rischi anche pesanti finora ha potuto spesso ‘farla franca‘ in assenza di modalità di controllo digitale: tutti conosciamo, ad esempio, le conseguenze, anche solo patrimoniali, di chi subisce un danno da un veicolo non assicurato“.
Fonte: Ilfattoquotidiano.it

mercoledì 16 dicembre 2015

La Roma Lido arriva prima di tutti... se la prendi all'incontrario!

La Roma-Lido è la peggior linea d'Italia. E' il risultato della campagna Pendolaria lanciata da Legambiente. Un risultato cercato e voluto, per così dire, da Atac che nella sua gestione ha toccato il minimo storico nel 2015. Una gestione che ha creato le condizioni giuste per l'arrivo dei privati, tanto che nelle ultime ore la francese Ratp Dev sarebbe pronta a mettere 250 milioni di euro per acquisire la tratta che collega Roma ad Ostia.

Per la prima volta, forse, la Roma-Lido è arrivata prima di tutti. Battuta la storica Circumvesuviana. Terza piazza per la Chiasso-Rho. Giù dal podio, in rigoroso ordine di classifica, la Verona-Rovigo, la Reggio Calabria-Taranto, la Messina-Catania-Siracusa, la Novara-Varallo, la Orte-Foligno-Fabriano e infine la Genova-Acqui Terme. Un primo posto, però, che non fa sorridere. 

Già perché questa è una classifica che "all'incontrario va". Ma la Roma-Lido non "il treno dei desideri" di Adriano Celentano, piuttosto un incubo. O, citando i pendolari, una 'Feccia del Male' che traghetta "nell'odissea quotidiana" gli utenti neanche fosse Caronte nell'Inferno dantesco. Ed infetti il 'Trenino', così chiamato quasi in senso affettuoso ormai, non ha fatto nulla per demeritare la palma di "peggior linea d'Italia".

Il 2015 è stato un anno terribile. Secondo il rapporto di Legambiente, il servizio ferroviario di questa linea suburbana gestita da Atac, "risulta totalmente inadeguato per i circa 100.000 pendolari quotidiani". Nell'ultimo anno si sono susseguite corse saltate con frequenze oltre i 40 minuti, convogli vecchi e sovraffollati spesso privi di aria condizionata, stazioni non presidiate. 

"Ad aggravare il tutto, il fatto che i pendolari di questa linea arrivati al capolinea a Roma, spesso continuano il viaggio sulla linea B della metropolitana. Dove trovano un servizio indegno per una città europea, con attese che si attestano, in media, sui 15 minuti con picchi di 20-25, quando, a causa di guasti ai convogli o al sistema elettrico, il servizio non si ferma totalmente", si legge sul rapporto di Pendolaria.

Effettivamente l'ultimo anno ha regalato diverse perle. Tutte negative, si intende. Ad ottobre e a luglio diversi treni si sono fermati all'altezza della stazione di Casal Bernocchi e i pendolari, pur di tornare a casa, sono dovuti scendere dai convogli rotti, camminare sui binari poco illuminari, aiutarsi a vicenda a superare gli ostacoli e giungere così alla stazione più vicina per poi prendere un autobus prima di arrivare a destinazione. 

Per non parlare delle biglietterie chiuse, troppe volte, alle stazioni di Ostia. Disagi che hanno portato gli utenti all'esasperazione. Un malessere sfociato, purtroppo, anche con aggressioni verso i malcapitati macchinisti Atac. Eppure, va detto, la giunta dell'ex sindaco Ignazio Marino e Atac negli ultimi mesi avevano tentato di tutto. Facendo anche promesse, troppe. L'ultima che ha scatenato un effetto domino è stata a settembre. 

Atac, con una nota ufficiale, comunicò il nuovo orario portando le frequenze dei treni sulla Roma-Lido a "soli" 10 minuti. Notizie prese con entusiamo dai pendolari che però, con disappunto, si ritrovarono costretti ancora a fare i conti con i soliti ritardi bibblici. Un malcontento che, come sempre facciamo, abbiamo riportato fedelmente ma che l'allora assessore ai trasporti di Roma Stefano Esposito etichettò come "gossip del web". 

Mai mettersi contro un pendolare legittimamente furioso. Tempo un paio di giorni e arrivano le scusa di Esposito condite dal colpo di coda: "Si viaggia gratis per un mese". Promessa che, verosimilmente, non arriverà mai a destinazione, come se stesse viaggiando anche lei su uno di quei treni vecchi della Roma-Lido. 

"Al contrario degli altri Paesi europei, in Italia negli ultimi 20 anni neanche un euro è stato investito dallo Stato per l'acquisto di nuovi treni. - ha dichiarato il vicepresidente di Legambiente Edoardo Zanchini - Alcune Regioni hanno fatto investimenti attraverso i contratti di servizio, altre più virtuose, individuando risorse nel proprio bilancio o orientando in questa direzione i fondi europei. In assenza di una regia nazionale ci troviamo sempre di più di fronte a un servizio di serie A, per i treni ad alta velocità, di serie B nelle Regioni che hanno individuato risorse per evitare i tagli, e di serie C nelle altre Regioni."

E pensare che la 'Freccia del Mare', treno voluto dall'allora giunta Veltroni, era ed è uno dei convogli "moderni" della tratta Roma-Lido. Da allora la situazione non è migliorata, anzi da diversi anni a questa parta "all'incontrario va".
Fonte: Romatoday.it

lunedì 14 dicembre 2015

Roma non è "eco mobile": al 17esimo posto nella classifica 2014

Roma al diciassettesimo posto nella classifica delle città più "eco mobile" d'Italia. Decisamente fuori dalla top ten. E' quanto emerge dal nono rapporto "Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città", elaborato da Euromobility con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Offerta del trasporto pubblico locale, aree pedonali, servizi di mobilità condivisa come bike e car sharing alcuni dei parametri presi in considerazione per la valutazione. E se Venezia conquista nuovamente la prima posizione, Brescia la seconda e Torino la terza, la Capitale si posiziona a un pessimo 17esimo posto su 50, molto dopo Milano (che guadagna un ottimo quinto posto), Firenze (sesta) e Bologna (settima). Non che consoli, ma almeno un primato è tra le città del sud, cha ancora una volta si ritrovano agli ultimi posti della classifica. Napoli al 32esimo posto, Foggia al 35esimo, Bari al 32esimo, Catania al 42esimo. 

Il Rapporto segnala una flessione (-0,5%) del tasso di motorizzazione nelle principali 50 città italiane (a dispetto del dato nazionale, che segnala un lieve incremento del tasso di motorizzazione, +0,2%) e la contestuale continua crescita del numero di veicoli a basso impatto, i quali raggiungono complessivamente l’8,5% del parco nazionale circolante (il peso dei veicoli a trazione ibrida ed elettrica è, tuttavia, ancora decisamente marginale, presenza dello 0,21%, rispetto a quello dei veicoli a metano e gpl, che costituiscono l’8,3% del parco). In questo Roma è tra le città che hanno il minor numero di veicoli inquinanti Euro 0 e Euro 1, il 30%. 

"Questo nono Rapporto – dichiara Lorenzo Bertuccio, Direttore scientifico di Euromobility – conferma che la cosiddetta sharing mobility è ormai una realtà consolidata, almeno nei desideri dei cittadini: gli utenti dei servizi di bike sharing sono cresciuti rispetto all'anno precedente di quasi 11 punti percentuali e quelli dei servizi di car sharing convenzionale di oltre 21, raggiungendo questi ultimi quasi quota 30.000, ai quali si aggiungono gli utenti dei servizi di car sharing cosiddetti free floating, almeno dieci volte tanto a fine 2014. Le città sembrano finalmente aver compreso il cambio di atteggiamento dei cittadini, crescono infatti sia il numero di biciclette in sharing (+17,2%), sia le auto condivise dei servizi convenzionali (+22.8%): queste ultime superano nel 2014 le 700 unità e a esse si affiancano le quasi 3.500 vetture del car sharing free floating".

"Purtroppo il 2014 – sottolinea il presidente di Euromobility Roberto Maldacea – registra ancora una riduzione dei servizi di trasporto pubblico offerti ai cittadini (in 43 città su 50), ma per fortuna anche qualche segnale positivo dall'area meridionale del Paese. Mi preme rimarcare che, da una importante ricerca condotta da Euromobility in collaborazione con ENEA, emerge che gli interventi dei mobility manager in Italia generano sempre sostanziali cambiamenti nelle modalità di spostamento delle persone, con conseguenti vantaggi per il territorio, l’ambiente e la qualità dell’aria, ma anche economici per l’utente. 

La stessa ricerca ha confermato, inoltre, la necessità di introdurre efficaci sistemi di misurazione dei benefici sostenibili ottenuti dalle iniziative di mobility management, benefici di tipo economico, energetico e ambientale. Misurare la sostenibilità delle iniziative dei mobility manager vuol dire da un lato stimolare la nuova mobilità, facendo del bene alla natura, e, dall'altro, disporre di dati certi per stimolare le persone e le aziende con sistemi premianti e incentivanti".
Fonte: Romatoday.it

Orari Uffici Anagrafici comunali

In occasione delle festività natalizie, nelle giornate del 24 e 31 dicembre 2015, gli uffici Anagrafici e Demografici – sedi di Ostia Lido e Acilia - Ufficio di Stato Civile - Ufficio Economato osserveranno il seguente orario

Apertura alle ore 8.00 - chiusura entro le ore 14.00

Tutti gli altri uffici osserveranno l’orario di apertura al pubblico nelle giornate di mercoledì 23 e 30 dicembre 2015, previsto per le giornate di giovedì' 24 e giovedì 31 dicembre, 

Direzione Tecnica. L'Ufficio Idoneità Alloggiativa il giorno 30 dicembre sarà chiuso.
Fonte:comune.roma.it

Acilia, morte le due sorelle coinvolte nell’incidente sulla via del Mare

Hanno lottato per ore in due ospedali diversi, ma alla fine si sono arrese. Sono morte le due bambine rimaste gravemente ferite ieri pomeriggio nell'incidente sulla via del Mare, causato forse da un sorpasso azzardato.
La dinamica
Valentina e Alessia, 12 e 8 anni, di origini brasiliane, erano state ricoverate d’urgenza al Grassi di Ostia e al Policlinico Gemelli. Nella notte è deceduta la più piccola, lunedì mattina la sorellina maggiore. Rimangono molto gravi le condizioni della madre, di 36 anni, ricoverata sempre al Grassi. Le tre persone si trovavano su una Punto dirette verso casa, a Ostia, quando la loro auto è stata coinvolta in uno scontro frontale con un’Audi con padre e figlio a bordo, di 47 e 16 anni, ora al Sant’Eugenio in prognosi riservata. I vigili urbani indagano sulla dinamica dell’incidente nel quale è rimasta coinvolta anche una Cinquecento, che ha poi avuto un principio d’incendio.
Fonte: Romatoday

venerdì 11 dicembre 2015

Strisce blu, stop agli aumenti: bocciati dal Consiglio di Stato

Stop agli aumenti del costo orario delle strisce blu. Ma via libera all'eliminazione degli abbonamenti mensili e giornalieri, seppur con misure transitorie. E' questa la decisione del Consiglio di Stato che ha così messo la parola fine a un braccio di ferro che dura ormai da oltre un anno. La V sezione, presieduta da Mario Luigi Torsello, con Relatore Antonio Amicuzzi, ha emesso la sentenza sul ricorso d'appello promosso dal Comune di Roma contro una precedente sentenza del Tar che si era espresso su ricorso del Codacons. E infatti, è proprio l'associazione a diffondere la notizia.

La sentenza mette nel cassetto gli aumenti da 1 euro a 1,50 l'ora, decisi dall'amministrazione capitolina nell'ambito delle iniziative volte a ridurre il traffico privato. Il motivo? Mentre Roma Capitale disincentivava l'uso dell'auto aumentando le tariffe, non ha sufficientemente sviluppato l'alternativa del trasporto pubblico. Lo spiega la sentenza: "E' invero previsto in detti Piani il ricorso ad una sinergia di azioni ai fini di ottenere un utile impatto sui problemi della mobilità". Tali obiettivi potevano essere conseguiti "con una azione globale che affrontasse, contemporaneamente, il miglioramento e la razionalizzazione della circolazione delle autovetture, il potenziamento del trasporto collettivo, la razionalizzazione della sosta, quanto a disponibilità e localizzazione degli stalli ed adozione di una opportuna tariffazione, ed il completamento del sistema viario tangenziale". 

Per questi motivi "l'adeguamento delle tariffe orarie, disposto con l'impugnata deliberazione, se pur utile all'auspicato recupero dell'efficacia della sosta tariffata come regolatrice della domanda di spostamento all'interno delle zone interessate, avrebbe dovuto essere corredato, per essere pienamente in linea con i Piani alle cui risultanze è stato fatto espresso riferimento nella deliberazione stessa, anche dalla effettiva adozione delle contemporanee ulteriori misure in detti Piani indicate". 

I giudici hanno invece hanno confermato l'eliminazione delle tariffe agevolate mensili e giornaliere, quelle che permettevano di pagare, per esempio, 4 euro per otto ore, oppure 70 per un mese intero. Anche su questo punto, però, ponendo una condizione: tale eliminazione sia accompagnate da misure transitorie che ne limitino l'impatto sull'utenza. "L'Amministrazione non potrà non contemperare la sospensione delle agevolazioni tariffarie giornaliere e mensili, eventualmente attraverso previsioni di segno transitorio o a termine, con il progressivo raggiungimento degli obiettivi del nuovo Piano generale del traffico urbano di Roma". 
Fonte: Romatoday.it

giovedì 10 dicembre 2015

Un orso bianco a spasso per Roma!

Un gigantesco orso polare bianco si sta aggirando per le strade di Roma da questa mattina, apparentemente indisturbato. Ma niente paura, non si tratta di un animale pericoloso sfuggito da qualche zoo o circo – come da classica leggenda metropolitana. Anzi, a dirla tutta non si tratta proprio di un animale.
È invece una sorta di enorme peluche bianco meccanico, a grandezza naturale, manovrato da due volontari. Si tratta di un'iniziativa "virale" ideata da Greenpeace Italia in concomitanza con la conferenza mondiale di Parigi sui cambiamenti climatici. Questa sorta di flash mob orsersco rientra nella campagna Save the Artic. 
“È un modo per attirare subito l’attenzione delle persone per sensibilizzarle immediatamente sui rischi conseguenti alla modificazione del clima mondiale, anche perché i danni di tali cambiamenti non riguardano solo lo scioglimento dei ghiacci dell’Antartide, ma anche l’Italia e altri Paesi della nostra parte di pianeta, come, per esempio, i fenomeni di siccità”, spiegano da Greenpeace.

L'iniziativa, che era già andata in scena a Londra, è stata accolta con ilarità dai romani che, incolonnati nel traffico, si sono visti sfilare accanto l'enorme animale e hanno reagito senza panico, ma tirando fuori cellulari e inondando di immagini i social network.
Fonte: 06blog.it

Incidente su via Cristoforo Colombo: scooter contro autocarro, un ferito grave

Incidente su via Cristoforo Colombo: scooter contro autocarro, un ferito grave


Grave incidente questa mattina su via Cristoforo Colombo dove uno scooterista di 46 anni è stato trasportato in condizioni gravi all'ospedale dopo essere rimato ferito in seguito allo scontro fra il proprio mezzo e due ruote ed un autocarro nella zona di Malafede. L'impatto, violento, fra i due mezzi, intorno alle 8:00 di questa mattina all'altezza del chilometro 18,200 dell'arteria stradale che collega la Capitale al litorale romano. Pesanti le ripercussioni al traffico.

PROGNOSI RISERVATA AL SANT'EUGENIO - Sul posto, per rilevare l'incidente, gli agenti del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico) della Polizia Locale di Roma Capitale. Ancora da accertare l'esatta dinamica dello scontro, ad avere la peggio il 46enne alla guida dello scooter trasportato all'ospedale Sant'Eugenio dove si trova ora ricoverato in prognosi riservata. Per consentire i rilievi, rimuovere i mezzi incidentati e consentire l'arrivo delle ambulanze si sono registrate pesanti ripercussioni al traffico veicolare nella zona di via di Malafede.
Fonte: Romatoday.it

Roma, schianto mortale nella notte, auto sbanda e finisce contro albero: muore 19enne

Ennesima tragedia sulle strade di Roma. Questa notte intorno alle 2.40 una Fiat 156 con tre ragazzi a bordo ha sbandato ed è andata a sbattere contro un albero in via Castel fusano, angolo via dei Pescatori. L'impatto è stato violentissimo: una delle passeggere, una ragazza di 19 anni, residente all'Infernetto, che era seduta accanto al guidatore è morta sul colpo. Gravissimi gli altri due occupanti del veicolo che sono stati trasportati all'ospedale Grassi di Ostia e si trovano tuttora in codice rosso. Sul posto gli agenti del gruppo di Monteverde e gli uomini della polizia municipale di Ostia.  Ancora non è chiara la dinamica dell'incidente. Il guidatore potrebbe aver perso il controllo dell'auto a causa della forte velocità o a causa dell'umidità.
Fonte: Ilmessaggero.it

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