giovedì 28 aprile 2016

Acilia, nella bisca confiscata alla mafia corsi antibullismo per disabili

Nell'ex bisca confiscata alla mafia, ad Acilia, corsi antibullismo per disabili. Si chiama Ribelle ed è un progetto portato avanti da Anffas Ostia Onlus in prima persona dove si trattano tematiche dure come il bullismo e il cyber bullismo che hanno tante facce e colpiscono anche e soprattutto le persone con disabilità intellettiva.

"Come tutti i ragazzi - spiega Patrizia Trivellato, responsabile dei progetti anti bullismo di Anffas Ostia Onlus - si approcciano con le opportunità che la rete e il web offrono. Strumenti importantissimi per rompere le barriere dell’indifferenza ma che possono anche rappresentare un rischio. Per questo stiamo portando avanti dei progetti contro il bullismo e il cyberbullismo dando ai ragazzi gli strumenti opportuni per non esserne vittime e non rimanerne imprigionati".

Per quanto riguarda il cyberbullismo, Anffas ha aderito ad un progetto europeo denominato SafeSurfing. Le lezioni si tengono nello stabile di via Maccari ad Acilia, bene confiscato alla mafia oggi trasformato nella sede di un importante progetto sull'autismo e di un’agenzia per la formazione e l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.

"Abbiamo vissuto sulla nostra pelle episodi di bullismo e discriminazione. Per questo abbiamo agito in prima battuta sulla integrazione del ragazzo nel gruppo e sulla ‘stima’. - sottolinea la neuropsichiatra infantile di Anffas Ostia Onlus, Simona Pennacchia - Siamo partiti curando cose all'apparenza banali ma assolutamente importanti per degli adolescenti".

Con il progetto sul cyberbullismo, Anffas conta di raggiungere circa mille ragazzi con disabilità intellettiva in tutta Italia utilizzando seminari e corsi online interattivi.
Fonte: Romatoday.it

mercoledì 27 aprile 2016

Ecco chi è “Sigaro man”, il vigile eroe della Colombo: «Amo il mio lavoro. E' un gioco di squadra»

Eccolo “Sigaro man”, al secolo Michele De Meis, 47 anni, dal 2000 nei Vigili Urbani di Roma Capitale, dirigere il traffico al semaforo di via di AciliaAll'ora di punta di martedì mattina, respira smog a pieni polmoni, fischietto al collo, sigaro in bocca: come un direttore d’orchestra allarga le braccia, muove le mani; dà il via libera prima alla corsia centrale, poi la ferma e su con le laterali che passano insieme e tutto scorre. È lui il vigile-eroe che combatte il traffico sulla Cristoforo Colombo, osannato sui social network dai dannati delle quattro ruote, ovvero le decine di migliaia di cittadini che dai quartieri di Ostia, Casal Palocco, Infernetto e Acilia, non hanno alternative per raggiungere il posto di lavoro. Gli habitué lo salutano, le donne gli lanciano baci, su Facebook subito appare il post: «Ecco i vigili, ecco sigaro man, finalmente».


Sigaro man, il vigile eroe che dirige il traffico sulla Colombo

«Direttore d’orchestra? È troppo - nicchia lui nei tre minuti di “pausa” quando il semaforo è verde per la corsia centrale e i fischietti riprendono fiato - Faccio solo il mio dovere con amore, passione e abnegazione. Così come fanno tanti altri colleghi in altri punti della Colombo. È un lavoro di squadra, il nostro. Certo, questo di Acilia è un nodo cruciale, ma se a Malafede non ci fossero i colleghi a dare man forte, non ci sarebbe bacchetta magica che tenga. Forse per il sigaro io sono più visibile, forse sorrido e risulto simpatico ma, ripeto, è un lavoro di squadra». De Meis si muove sicuro di sè, con uno sguardo inchioda uno scooterista che vorrebbe svicolare, con l’altro dà il segnale alla collega per fare scattare il verde. Dopo anni nella giudiziaria, a dare la caccia ai latitanti nascosti nei campi rom e ai borseggiatori sui bus del centro, è approdato al Gipt. Un automobilista si scorge dal finestrino della sua 500L ferma al semaforo: «Quando c’è lui non c’è fila, come in tutte le professioni c’è chi è più bravo», ci tiene a dirlo. 

Alla scuola del Gipt, gruppo pronto intervento traffico - l’ex radiomobile della polizia locale - la preparazione è al top per tutti. Qui 300 uomini e donne (su più turni) vengono addestrati a “domare” gli automobilisti più indisciplinati e a sedare gli ingorghi più infernali. Gli appartenenti vengono inviati quotidianamente sulla Colombo, sul lungotevere, allo Stadio e impegnati nelle scorte in motocicletta o nelle situazioni più calde. Le forze migliori da schierare. «Per la Cristoforo Colombo, in particolare - spiega Dario Dini, “Falco 1”, decano del Gipt con 38 anni di servizio - è stato creato un turno ad hoc, anticipato di un’ora, dalle 6.48 alle 5.48 proprio per aiutare a fare defluire le auto dal quadrante sud. In genere ci sono due vigili fissi all’incrocio con via Pindaro, due ad Acilia, due a Malafede, oltre alla pattuglia anti-infortunistica». Una manna per chi vive nel X Municipio. «Abbiamo raccolto in pochi giorni 2700 firme - afferma Tiziana Tuzza, presidente del comitato “Voce della Colombo” - Chiediamo con forza il mantenimento e il rafforzamento del presidio di vigili urbani perché loro ormai sono i nostri angeli. Sigaro man è il simbolo, ma ognuno è prezioso, lavorano sotto la pioggia e sotto il sole cocente, non si risparmiano nonostante prendano magari lo stesso stipendio di chi è più comodo in ufficio, ci sono anche delle vigilesse bravissime. Naturalmente, ci rivolgiamo ai candidati sindaco perché finalmente impieghino risorse anche per interventi strutturali: la città è cresciuta, la viabilità è la stessa, senza complanari e sottopassi».

«È evidente la richiesta da parte dei romani di una maggiore presenza dei vigili in strada a fare defluire il traffico - incalza Gabriele Di Bella, sindacalista Fiadel e funzionario di polizia locale - fino a pochi anni fa c’erano 185 punti viabilità operativi in strada, oggi ne servirebbero 200, ma i gabbiotti ormai vuoti fanno tristezza. Chi amministrerà Roma dovrà tenerne conto, i vigili dovranno tornare a fischiare aiutati anche dalle nuove tecnologie». Insomma, i caschi bianchi in certe occasioni sono indispensabili. Ed ecco De Meis e Dini che spingono un’auto rimasta in panne fino a farla accostare sul ciglio della strada. Anche questo è «dovere».
Fonte: IlMessaggero.it

martedì 26 aprile 2016

A Roma apre il “non negozio” dove si scambia invece di pagare

Ha aperto a Roma, in via Montaione 44, nel terzo municipio, la Bottega dei Piccoli, uno spazio gestito dalla onlus Terra dei Piccoli e interamente dedicato all'economia dello scambio, del riuso e del dono. Si tratta di un “non negozio” nel quale le tradizionali regole d’acquisto vengono stravolte per incentivare la sharing economy, il dono, il riuso e il baratto.

Dopo anni di lavoro nella raccolta e distribuzione dei beni, l’associazione Terra dei Piccoli è riuscita a raggiungere l’ambizioso traguardo di creare uno spazio per dare nuova vita agli oggetti usati o per scambiare oggetti nuovi senza utilizzare il portafoglio.

Si tratta di una proposta con una triplice valenza: ecologica, economica ed educativa.

Aperto il martedì e il giovedì dalle 15 alle 19 e il mercoledì e il sabato dalle 10 alle 13 questo spazio di “eco-socialità” tenta di ridurre il ricorso alla discarica e agli inceneritori. Ci si tessera al costo annuale di 15 euro per avere diritto agli scambi e ogni volta che si lascia qualcosa nel negozio si ricevono sulla propria tessera magnetica delle “good money” ovvero monete elettroniche che possono essere utilizzate per gli scambi di vestiti, giocattoli, libri, biciclette, dvd, passeggini e altro.

Tutto quello che per problemi di spazio non può entrare nel negozio o tutto ciò che è richiesto per situazioni di disagio viene regalato ai bambini ospiti delle case famiglia o ai bambini di famiglie indigenti seguite dalla onlus Terra dei Piccoli.
Fonte: 06blog.it

venerdì 22 aprile 2016

A Roma torna il Tram 907, il più antico in circolazione: viaggio tra Porta Maggiore e Porta San Paolo

Il glorioso Tram 907 ritorna sui binari di Roma. È un esemplare unico, il più antico in circolazione della capitale, e sarà protagonista di una giornata speciale, domenica 24 aprile 2016.

Si tratta di un evento organizzato in occasione del Natale di Roma, promosso dal Gruppo Romano Amici della Ferrovia in collaborazione con Atac: i cittadini potranno vedere in movimento il Tram 907, nella tratta che va da Porta Maggiore a Porta San Paolo.

Il tram sarà attivo dalle 10.00 alle 13.10 circa di domenica. I biglietti speciali per salire sul tram sono già esauriti, quindi i romani e i turisti che volessero assistere all'evento e fotografare il tram non dovranno far altro che essere in zona per seguire il tram dall'esterno.

Gli organizzatori (dalla cui pagina Facebook sono tratte le foto in alto) tranquillizzano gli appassionati rimasti senza biglietto: nei prossimi mesi sono previste oltre corse speciali del Tram 907.
Fonte: 06blog

Ostia, caos spiagge: revocata concessione al Faber Beach

Ancora caos spiagge ad Ostia. Ieri gli agenti dell'ufficio di Polizia Giudiziaria Edilizia del X Gruppo Mare hanno notificato la revoca della concessione della spiaggia libera attrezzata Faber Beach di Ostia.

NESSUN BANDO - Secondo quanto si apprende dalle indagini, è emerso che la cooperativa Nausicaa nel 2014 aveva ottenuto con asta giudiziaria l'acquisto dell'azienda Faber Beach bene però di esclusiva gestione del X Municipio. La vendita avrebbe perciò dovuto interessare solo i beni di proprietà' dell'azienda e non l'attività che invece sarebbe dovuta essere messa a bando.

Il X Municipio ha quindi avviato la procedura di decadenza del titolo. L'attuale gestore ha, dieci giorni di tempo, per fare ricorso contro la determina che revoca l'articolo 45 bis. Proseguono in altre strutture balneari le ispezioni degli agenti della Polizia Giudiziaria Edilizia X Gruppo comandati da Antonio Di Maggio.

IL PASSATO - La storia del Faber Beach, negli ultimi anni, è stata molto travagliata. Nel 2013, la spiaggia diventata famosa per la movida notturna di Ostia, fu sequestrata dalla Finanza per i "reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale", per un debito di oltre 8,3 milioni di euro, quasi interamente riconducibile ad imposte e contributi non versati all'Erario.
Non solo. L'operazione Tramonto e l'inchiesta gemella Nuova Alba, fecero emergere come il 'vecchio' Faber, si leggeva nell'informativa, impiantava "una fervente e florida attività turistico-commerciale sul litorale, avendo alle spalle il peso di figure criminali". La bancarotta, secondo la Guardia di Finanza, era una normale conseguenza al debito di oltre 8,3 milioni di euro riconducibile ad imposte e contributi non versati al fisco. Il sospetto è che la società fosse stata deliberatamente avviata al dissesto finanziario. Una "bancarotta programmata" insomma. 

LA RINASCITA - Poi ci fu la risalita. Incontri, eventi e concerti hanno "rivalutato" il Faber Beach, gestito poi da un Amministratore Giudiziario. I dipendenti furono messi sotto regolare contratto e la spiaggia tornò a splendere.

Ora quest'altro passo indietro. Uno dei punti di riferimento del litorale di Ostia dovrà rivedere i suoi piani in vista della prossima estate ormai imminente.
Fonte: Romatoday.it

Ostia, il 25 aprile la XXIV Festa dello Sport“

Il PalaPellicone di Via della Stazione di Castelfusano ad Ostia ospiterà come tradizione il prossimo 25 aprile la Festa dello Sport.
La manifestazione, organizzata sin dal 1993 dal Comitato Insieme per lo Sport, è giunta alla 24^ edizione ed ha ottenuto il patrocinio della Regione Lazio e del Coni Lazio grazie ai rispettivi presidenti Nicola Zingaretti e Riccardo Viola, e della commissione straordinaria del X Municipio.

La Festa dello Sport si caratterizza per il coinvolgimento dell’intero tessuto sportivo e sociale del territorio. Vi prendono infatti parte persone di ogni età che si cimentano in tutte le discipline: da coloro che iniziano la pratica sportiva, ad atleti che fanno agonismo, fino a gente adulta che si dedica allo sport a livello amatoriale.

Ospite d’onore, inoltre, sarà il prestigioso Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle con la presenza della medaglia d’oro di judo alle Olimpiadi di Pechino 2008 Giulia Quintavalle. La 24^ Festa dello Sport si aprirà alle 9 con il tradizionale Torneo di mini volley organizzato dalla UISP di Roma, dedicato alla memoria di Franco Di Bello, storico dirigente sportivo lidense prematuramente scomparso.

A partire dalle 14.00 l’inizio della parte più tradizionale dell’evento, con lo schieramento delle società partecipanti ed il saluto delle autorità. A dare il via alla manifestazione sarà l’olimpionico di equitazione Federico Euro Roman, oro nel completo individuale ed argento in quello a squadre nei giochi di Mosca 1980. 

A concludere la Festa un ballo celebrativo per i 25 anni di attività della scuola Mes Amis. Anche quest’anno, inoltre, spazio alla solidarietà con la presenza di stand dell’AISA, l’Associazione che si batte per sconfiggere le sindromi atassiche e dell’Associazione Donatori Ospedale Grassi, ospitata nello stand di Ostia in Bici.
Queste le società partecipanti all'edizione 2016: CDO 1° CENTRO ACCADEMICO DANZA, ASD AGORA’, ASD ALNO GYMSTARS, ASD ARTISTIK SKATING LIDO, APD AQUARIUS, ATHLETIC CENTER, ASD BC ROMA, CARIBE MANIA, COSMO DANCE, ASD DIAMANTE SCHERMA, HONEY SPORT CITY, ASD FEMUS ART SCHOOL, LOCOS LATINOS, ASC ATTIVITA’ SPORTIVE CONFEDERATE, MES AMIS, OSTIA DANZA, SPORTING CLUB LIDO, ASD SZ TEAM, ASD TENNISTAVOLO CASALPALOCCO, ASD FEDERSPORT, GSD LIDO DI ROMA BASKET, POLISPORTIVA CALI ROMA XIII, ASD OLIMPIA ROMA, ART IN MOTION, PRABASHWARA DANCING GROUPE.

lunedì 18 aprile 2016

Concerto 1 maggio 2016 Roma: artisti, conduttore, scaletta

Si avvicina il tradizionale concertone della capitale, l'evento promosso da CGIL, CISL e UIL che ogni anno raduna decine di migliaia di persone a Piazza San Giovanni in Laterano: il concerto del 1° maggio 2016 a Roma ha per il momento solo alcuni artisti già confermati.

Sul palco, come conduttore, ci sarà Luca Barbarossa: il cantante e presentatore radiofonico di Radio2 Social Club introdurrà gli artisti che prenderanno parte alle 8 ore di concerto, con via alle ore 15.00.

Quale sarà il cast del concertone del primo maggio? Al momento l'organizzazione ha confermato la presenza dei seguenti artisti: Vinicio Capossela con i Calexico, gli Skunk Anansie (con Skin che ritorna in tv, su Rai 3, dopo l'esperienza come giudice ad X Factor), i Modena City Ramblers, gli Asian Dub Foundation, Coez, Dubioza Kolektiv, Thegiornalisti, Fanfara Tirana.

In attesa delle comunicazioni sugli altri artisti che suoneranno a Roma, possiamo già anticipare chi non ci sarà: Subsonica, Litfiba, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Afterhours, Ministri, tra i protagonisti di tanti concertoni degli scorsi anni, sono infatti nel cast del concerto "rivale", quello di Taranto.

Il concerto del primo maggio 2016 a Roma sarà, come ogni anno, anche in diretta tv su Rai 3: gli orari della trasmissione sono 15-19 e 20-24.

L'hashtag scelto dagli organizzatori per condividere foto, video e commenti sui social network è #‎1M2016‬.

Dal punto di vista logistico, nulla di nuovo da segnalare: come sempre, la stazione metro di San Giovanni sarà chiusa per tutta la durata dell'evento. Sarà possibile raggiungere la piazza, utilizzando la linea A, scendendo a Re di Roma o Manzoni.

Negli ultimi giorni e ultime ore sono stati annunciati nuovi nomi nel cast: Marlene Kuntz, Bandabardò, Tiromancino, Rezophonic, Salmo.
Fonte: 06blog.it

Referendum sulle trivelle, nella Capitale vota il 34,7%

Al di sopra della media nazionale, ma sempre di molto inferiore al quorum necessario per rendere «attivo» il voto referendario. 
A Roma, alle 23 di ieri sera, aveva votato appena il 34,73% degli aventi diritto, circa tre punti in più rispetto a tutta Italia (al 31,29%). E, anche qui, vincono i Sì con l’88,7% anche se per qualche minuto il sito del Viminale aveva fornito un dato opposto, con una clamorosa vittoria del No. La scarsa affluenza, in ogni caso, è già un campanello d’allarme in vista delle prossime Comunali del 5 giugno. 
L’ultima volta, infatti, nella primavera del 2013, furono circa 1,2 milioni i romani che andarono alle urne (il 52% degli aventi diritto). E, al ballottaggio, scesero ad un milione circa, il 44%: Marino vinse col 64%, 664 mila voti su 2 milioni 359 aventi diritto, poco più di un quarto.
Fonte: Corriere.roma.it

Castelporziano, a piccoli passi diventa la "tenuta degli italiani"

Vista dall'alto, la tenuta presidenziale di Castelporziano è un trapezio verde di 6000 ettari che si stende tra le dune in riva al mare, la Colombo e la via Pontina. Oltre il perimetro di questo polmone d’ossigeno emerge, netto nella foto aerea, il cemento portato nei decenni degli assalti urbanistici. Vista ad altezza d’uomo, la Tenuta custodita dal ‘46 della Presidenza della Repubblica, è tutt’ora un paradiso naturale protetto che contiene il 70% delle specie faunistiche presenti in Italia, 1082 specie botaniche, una stazione di «inanellamento» per gli uccelli che utilizzano la pineta come «hub» per riposarsi lungo le rotte tra Europa e Africa.

Il piccolo museo archeologico - alloggiato nel «Castello» che fa da baricentro alla Tenuta - conserva i reperti delle ville patrizie di Traiano e di Plinio il giovane. La «Coffee House» testimonia la stagione della Tenuta di caccia acquistata da Quintino Sella (dai Grazioli, banchieri del Papa) per il relax di Casa Savoia. Tutto questo è stato custodito nei secoli. Ed è un miracolo che tale patrimonio naturale sia giunto integro fin qui. Tuttavia, vista con gli occhi di 2000 anziani scelti con estrazione a sorte dalla Regione e dal Comune per speciali gite fuori porta che si svolgeranno tra aprile e maggio, la Tenuta di Castelporziano mostra la sua vera natura: quella di un irrinunciabile bene pubblico, preservato nei secoli grazie una rigorosa chiusura verso l’esterno.

E che oggi, non avrebbe ragione di essere così ben curato e finanziato se non fosse fruibile da chi, in fin dei conti, paga le tasse. E dunque, su impulso del presidente delle Repubblica Sergio Mattarella, Castelporziano sta diventando, passo dopo passo, la «Tenuta degli italiani» che sempre più numerosi possono visitarla in piccoli gruppi programmati. Oltre alle visite da anni autorizzate per le scolaresche, Mattarella, fin dall'estate 2015, ha voluto un centro estivo diurno in favore di adulti e minori con disabilità: «Ringrazio voi per avere portato qui, in questa riserva naturale affidata alla Presidenza della Repubblica, calore, allegria, gioia e una condizione di vita che l’ha resa più preziosa», disse il presidente alla festa conclusiva del centro estivo che ha ospitato 500 persone. Ora, grazie alla convenzione firmata dal segretario generale del Quirinale, Ugo Zampetti, con Regione e Comune, il cancello di via Cristoforo Colombo 1671 viene aperto a 2000 anziani. Poi, dopo il centro estivo 2016, il Quirinale farà forse un passo in più: visite guidate per chiunque abbia la curiosità di ammirare la «Tenuta degli italiani».
Fonte Corriere.roma.it

venerdì 15 aprile 2016

Progetto "Corridoio Colombo": mobilità X° Municipio - Eur

Progetto "Corridoio Colombo": mobilità X Municipio - Eur

L'entroterra del X Municipio alza la voce. Il tema della mobilità nelle zone di Palocco, Axa, Infernetto, Malafede e Giardini di Roma resta sempre caldo e se ne è parlato durante un incontro tenuto al Teatro Don Mario Torregrossa ad Acilia dal tema: 'Corridoio Colombo, dalle origini alla metro leggera'

Il progetto presentato sottolinea l'esigenza di una rete di trasporto all'altezza delle più grandi e moderne metropoli del mondo. Un dibattito dove si sono toccati temi noti come le complanari della Colombo e il potenziamento della Roma Lido, ma che tocca anche l'assenza di un collegamento metro nella zona di via Cristoforo Colombo. Una metro leggera che va da Fiumicino all'Eur, passando per Ostia e il suo entroterra.

"A chi parla di 'inutile opera parallela' rispondo che forse non ha mai abitato all'Infernetto o a Casal Palocco, combattendo quotidianamente con l'incubo delle consolari intasate nelle ore di punta. A chi predica una cifra troppa esosa per la sua realizzazione sottolineo che il costo sociale e sanitario delle due strade è molto più alto, visto che parliamo delle arterie che in assoluto hanno il primato della più alta incidentalità in Italia. - sottolinea Cinzia Pellegrino di Fratelli d'Italia AN - Infine, tempo e rapporti umani sono una ricchezza imprescindibile dell'essere umano, ricchezza della quale quotidianamente il nostro territorio viene depauperata, proprio a causa della scarsità di collegamento tra i nostri quartieri, Roma e l'Aereoporto. Ricchezza che neanche uno Stato troppo distratto ha il diritto di negarci". 

Ma non c'è solo la mobilità carente che tiene banco in quel quadrante del X Municipio. Oggi, l'associazione La voce della Colombo in via Cristoforo Colombo incrocio via Ermanno Wolf Ferrari ha effettuato un flash mob per richiamare l'attenzione sul problema del traffico che, nelle ore di punta, paralizza la neoconsolare

L'associazione chiede "non interventi impossibili ma per iniziare un presidio fisso dei vigili urbani". Successivamente, i rappresentanti de La voce della Colombo, si recheranno in Campidoglio per sottoporre le richieste e sollecitare interventi. Nel frattempo è stata avviata una raccolta firme che ha raccolto 2mila adesioni.
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mercoledì 13 aprile 2016

Axa-Malafede, emergenza scuole: i genitori chiedono interventi

Ancora critica la situazione delle scuole dell’Axa-Malafede: nonostante ripetuti solleciti alle istituzioni territoriali da parte dell’Associazione che opera da anni nel quartiere, persistono gravi problemi di edilizia scolastica che complicano ormai da molto tempo la vita dei bambini e delle rispettive famiglie.

Alla scuola elementare di Via Ghiglia è ancora da riparare il soffitto  della palestra, che per il secondo anno consecutivo risulta impraticabile e impedisce agli scolari di svolgere attività fisica.

Ancora chiuso il cantiere per la costruzione della scuola media in via Molajoli, così come in via Euripide non sono stati avviati i lavori di abbattimento e ricostruzione dell’ex scuola dell’infanzia Pegaso, lasciando l’area, che confina con una scuola elementare, in stato di abbandono e degrado pericoloso.

Infine, nessuna risposta circa la richiesta di realizzazione di una zona a 30 km orari in particolare nelle vie di grande scorrimento, come via Ghiglia e via Menzio, dove sono ubicati i plessi scolastici, i bambini attraversano la strada, e si sono già verificati diversi incidenti tra autovetture.

Abbiamo inviato di recente una mail al Commissario di Ostia Domenico Vulpiani, e a quello di Roma Paolo Tronca - precisa il Presidente dell’Associazione Axamalafede-Villa Fralana, Roberto Trapani – in cui si sollecita un intervento sulle scuole. Gli interventi devono essere rifinanziati, dal momento che a suo tempo sono stati assegnati fondi, ma i progetti sono ormai datati. Ci auguriamo di ricevere risposte concrete.”
Fonte: Ostiatoday.it

lunedì 11 aprile 2016

Graduatorie provvisorie presentazione ricorsi scuola dell’infanzia capitolina - Municipio Roma X anno scolastico 2016/2017

Dal 04 aprile 2016 sono in pubblicazione le graduatorie provvisorie della scuola dell’Infanzia Capitolina.
Le Graduatorie provvisorie possono essere consultate anche presso i plessi scolastici e presso l’Ufficio Gestione Servizi all’Infanzia,  V.le del Lido, 6 - Ostia.
Qualora le famiglie riscontrassero errori di valutazione, potranno presentare ricorso indirizzandolo al Direttore dell’ U.O. Socio Educativa entro e non oltre il 14 aprile 2016.
Il ricorso potrà essere presentato presso l’Ufficio Gestione Servizi all’Infanzia del Municipio, nei seguenti giorni e orari:

  • Lunedì            08.30 – 12.30
  • Martedì          14.30 – 17.00
  • Giovedì          08.30 – 17.00

Si rappresenta che non potranno essere  oggetto di ricorso punteggi ritenuti non corretti a seguito di: dimenticanze, omissioni e/o errori da parte del soggetto compilante.
Le graduatorie definitive, approvate dal Direttore, dopo l’esame dei ricorsi, saranno pubblicate nelle sedi sopracitate entro il 16 maggio 2016.
Le famiglie dei bambini ammessi alla frequenza, a seguito della pubblicazione delle graduatorie definitive, sono tenute ad accettare il posto, esclusivamente in modalità on-line, entro e non oltre il 31 maggio 2016, a pena di decadenza.
Fonte: Municipio Roma X U.O. Socio Educativa- Ufficio Gestione Servizi all’Infanzia – Tel. +39 06 69613 689/580/687/591 Fax 065621826 Simonetta D’Annibale simonetta.dannibale@comune.roma.it

venerdì 8 aprile 2016

Infernetto, X Municipio: "Stop al cemento. No al Centro Commerciale"

Circa centomila metri cubi, incastonato tra tre canali d’acqua, con una superficie coperta di quasi 30 mila metri quadrati. E' questa la carta di identità del megastore della catena Esselunga che dovrà essere costruito all'Infernetto.

"Sinistra Italiana X Municipio, dopo essere stati ricevuti dal Prefetto Vulpiani e aver sottoposto a quest'ultimo la necessità di fermare l'ennesima colata di cemento, chiede con forza al Commissario Tronca e al Presidente Zingaretti, di intervenire rapidamente per impedire che venga realizzato questo centro commerciale. Un'ennesima colata di cemento sul territorio, l'ennesima cicatrice sul volto di Roma che dobbiamo assolutamente fermare", dichiara .

"Il rischio idrogeologico è la conseguenza diretta della mancanza di opere relative alla messa in sicurezza idraulica del territorio. I canali di drenaggio delle acque piovane sono insufficienti ed è per questo che chiediamo con forza, prima di versare un solo metro cubo di cemento, di mettere in campo risorse per realizzare la vera grande opera di cui abbiamo realmente bisogno: la messa in sicurezza idraulica del territorio. - continua l'esponente di Sinistra Italiana X Municipio - Inoltre la zona in cui dovrebbe sorgere lo shopping center si trova ad un metro sopra il livello del mare quindi, con la falda acquifera pressoché affiorante, l’escavazione delle fondamenta sarebbe possibile solamente pompando via l'acqua in eccesso con il conseguente abbassamento della falda procurando un danno irreparabile ad una parte della Pineta di Castel Fusano e della Tenuta Presidenziale di Castelporziano".

"Un altro tema delicato è quello relativo alla viabilità in quanto via Cristoforo Colombo, già in crisi per il traffico privato e per il mancato completamento delle complanari, non riuscirebbe a smaltire con efficacia l'abnorme aumento di traffico che la nascita del centro commerciale comporterebbe, paralizzando di fatto la viabilità interna nel quartiere infernetto. Vi saranno poi effetti negativi diretti e indiretti sulle attività commerciali, oggi operative sul territorio, con la conseguente perdita di molti posti di lavoro. Vogliamo valorizzare, promuovere, curare il nostro territorio e non certo svenderlo ad una multinazionale del commercio con le conseguenze devastanti e irreversibili che si determinerebbero permettendo scempi come quello già inflitto alla pineta su Via di Castel Fusano", ha concluso Possanzini.
Fonte: Ostiatoday.it

Infernetto, caso di "mozzarella blu" Vallelata acquistata in un supermercato

Paura da "mozzarelle blu" all'Infernetto. Una residente, ha riferito di aver acquistato la vaschetta di Vallelata presso un supermercato in zona.
La confezione, con scadenza 31 marzo 2016, all'apertura presentava chiazze sulla superficie. Diversi "pois" blu. ​Il lotto sospetto è quello contrassegnato come E L60074 prodotto alle 21:59.
Le mozzarelle, come rivela uno studio, assumono il colore blu a contatto con l'aria, quando si è innescato il "processo di ossidazione del pigmento indigoidina prodotto dallo Pseudomonas fluorescens presente nell'acqua di conservazione dei latticini e non costituisce pericolo per la salute umana". Già a dicembre un caso simile ad Ostia.
Fonte: romatoday.it

mercoledì 6 aprile 2016

Metà gatto, metà orsetto: ecco a voi l'Olinguito


Pesa meno di un chilo, ha occhi grandi e dolci in un musetto da orso, mentre il corpo somiglia a quello di un gatto domestico, ha il pelo lanuginoso e di colore arancio e marrone. È l’Olinguito, un bizzarro e adorabile animale che sembra un incrocio proprio tra un felino e un orsetto. È una nuova specie di mammifero, anche se la scoperta è avvenuta in modo particolare: è stato sotto gli occhi di tutti - in natura, negli zoo e nei musei - per più di cento anni, ma è sempre stato scambiato per un procione.

Mentre conducevano una ricerca su scheletri ed animali imbalsamati conservati nei musei, proprio per studiare le caratteristiche di un particolare procione, l’Olingo, originario del Sud America, alcuni scienziati dello Smithsonian's National Museum of Natural History (Washington D. C.) si sono accorti di alcuni esemplari molto particolari. Cranio e denti erano più piccoli e di forma diversa, e il manto più lungo e peloso. Così, dopo ben dieci anni di analisi, compresa quella del Dna, i ricercatori si sono accorti di essersi imbattuti in una nuova specie di procione, anzi in una nuova specie di animale, molto differente dall’Olingo sia per dimensioni (è più piccolo) sia per habitat (le analisi hanno rivelato che vive tra i 1.500 e 2.700 metri d’altezza sulle Ande).

L’hanno quindi battezzato Olinguito (il nome scientifico è Bassaricyon neblina) ma, dato che le ricerche sono state condotte su reperti preservati nei musei da decenni, si sono immediatamente posti il cruciale interrogativo: esistono ancora esemplari che vivono allo stato brado? Così hanno subito organizzato una spedizione sul campo.

Come novelli Darwin, si sono recati sulla Cordigliera delle Ande, guidati da uno zoologo ecuadoregno che recentemente aveva filmato un Olinguito, anche se per pochi minuti. La missione ha dato i sui frutti: in tre settimane gli scienziati sono riusciti ad osservare e a confermare l’esistenza dell’Olinguito, cercando anche di carpire quanto più possibile sulle sue abitudini e sul suo ambiente.

Hanno così scoperto che è un animale prevalentemente notturno, vive sugli alberi, dai quali scende raramente, e pur essendo formalmente un carnivoro, si nutre quasi esclusivamente di frutta. Le foreste dove vive questo simpatico pelouche animato, tra Colombia ed Ecuador, sono però a rischio: già il quaranta per cento è stato convertito in terreno agricolo, minando la sopravvivenza dell’Olinguito.

La sua scoperta dimostra che non tutto il globo è stato ancora esplorato e chissà quanti altri segreti ha ancora da rivelarci la natura” afferma Kristofer Helgen, curatore dello Smithsonian e autore dell’articolo che racconta la scoperta sul numero del 15 agosto della rivista ZooKeys.
Fonte: Panorama.it

Roma, blitz al campo nomadi di Dragona: quattro fermati

Blitz della polizia di Ostia al campo rom di via Ortolani a Dragona. Pattuglie e agenti in assetto anti-sommossa hanno presidiato l’area fin dalle prime ore della mattina. Sul posto anche il reparto della Squadra Mobile di Roma. L’operazione ha portato all'identificazione e alla schedatura di chi vive e frequenta la struttura, composta per lo più da baracche e capannoni con coperture in eternit. Quattro persone sono state fermate condotte in commissariato per accertamenti. La loro posizione resta al vaglio degli inquirenti. Ancora non è chiaro se la polizia sia arrivata nel centro di via Ortolani al termine di una specifica attività investigativa, o se l’intervento di questa mattina rientra in una serie di controlli random, disposti dalla Questura, per monitorare le zone più a rischio.
Il campo rom di via Ortolani, infatti, è stato in passato teatro di diversi episodi criminali. Lo scorso anno, ci fu un agguato a colpi di arma da fuoco e nei mesi scorsi si registrarono tre misteriosi incendi ai danni di alcuni prefabbricati presenti. Le indagini sono ancora in corso e i dettagli dell’operazione sono coperti, al momento, dal massimo riserbo.
Fonte: Leggo.it

Whatsapp, svolta per la privacy: chat e messaggi vocali criptati. “La sicurezza è la priorità”

Sono orgoglioso della nostra squadra per il raggiungimento di questo traguardo: ora ogni messaggio, foto, video, file e messaggio vocale inviato è crittografato per impostazione predefinita, se utilizzate l’ultima versione della nostra app. Anche le chat di gruppo e le chiamate vocali sono cifrate”. Così Jan Koum, fondatore della piattaforma di Whatsapp, ha annunciato sul suo profilo Facebook la svolta della compagnia: tutti i messaggi e le chiamate vocali che passeranno sulla piattaforma saranno automaticamente criptati, garantendo così una protezione maggiore per il suo miliardo di utenti nel mondo, sulla scia di quanto già fanno servizi di chat come Telegram.
Un segnale che Whatsapp ha voluto dare dopo le polemiche tra Fbi e Apple nelle indagini del killer di San Bernardino, visto che Cupertino aveva negato agli investigatori l’accesso ai dati del telefono dell’attentatore. “Riconosciamo il lavoro importante delle forze dell’ordine nel tenere le persone al sicuro – scrive Whatsapp sul suo sito – ma gli sforzi per indebolire la cifratura dei dati espongono le informazioni delle persone all'abuso dei cybercriminali, hacker e Stati canaglia”.
Nessuno, sottolinea il blog della compagnia, potrà entrare nei messaggi inviati, “nemmeno regimi repressivi oppure noi stessi”. Dal suo profilo facebook, poi, Koum insiste sulla necessità di garantire sicurezza agli utenti, perché “ci permette di connetterci con chi amiamo”. In più, continua il fondatore, “il desiderio di proteggere la comunicazione privata delle persone è uno dei principi base di WhatsApp e, per me, è una questione personale. Sono cresciuto in URSS durante il regime comunista e il fatto che la gente non potesse parlare liberamente è uno dei motivi che ha spinto la mia famiglia a trasferirsi negli Stati Uniti“. E conclude: “Siamo felici di fare la nostra parte nel mantenere le informazioni delle persone fuori dalla portata di hacker e criminali informatici“.
Fonte: Ilfattoquotidiano.it

martedì 5 aprile 2016

Tessera elettorale e nomina scrutatori

Domenica 17 aprile referendum popolare abrogativo della norma che permette la ricerca e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi o di gas naturale nel territorio nazionale compresi i mari entro le dodici miglia dalla costa.
Abrogazione del comma 17, terzo periodo, dell'articolo 6 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come sostituito dal comma 239 dell'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale".


I seggi rimarranno aperti nella sola giornata di domenica 17 aprile, dalle 7.00 alle 23.00.


Per votare, l'elettore dovrà recarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento di riconoscimento.
Gli elettori che avessero smarrito la tessera elettorale o completato gli spazi utili per la vidimazione potranno  richiedere il duplicato agli  uffici demografici dei Municipi o all'Ufficio Elettorale, in via Luigi Petroselli n. 50.

            Orari di apertura degli uffici
giorni
dalle
alle
note
dal lunedì al venerdì
8.00
18.30
sabato
16 aprile
9.00
18.00
Tessera elettorale
domenica 17 aprile
7.00
23.00
Tessera elettorale e carta d'identità (solo per i cittadini elettori)
Il duplicato della tessera elettorale non ha costi ed è rilasciato a vista.

  
La Commissione Elettorale di Roma Capitale, convocata dal Commissario Straordinario, Francesco Paolo Tronca, ha deciso all'unanimità di procedere per Sorteggio Informatico alla nomina degli scrutatori di seggio elettorale, tra tutti gli iscritti nell'apposito Albo di Roma Capitale.
I due terzi degli scrutatori dovrà avere età inferiore i trenta anni.
Fonte: comune.roma.it

Sospensione idrica Ostia, Acilia, Isola Sacra, Domenica 10 Aprile 2016

Si comunica che, per consentire urgenti e indifferibili interventi di manutenzione straordinaria volti a migliorare la qualità del servizio idrico offerto alla cittadinanza, Domenica 10 Aprile dalle ore 02:00 fino alle ore 24:00, si verificheranno abbassamenti di pressione e possibili mancanze d'acqua, alle utenze idriche ubicate nelle seguenti zone del X Municipio di Roma Capitale e del Comune di Fiumicino.
COMUNE DI ROMA (Municipio X)
  • Acilia
  • Zona Malafede
  • Casal Bernocchi
  • Ostia
  • Ostia Antica

COMUNE DI FIUMICINO
  • Isola Sacra
Acea AT02 comunica che nelle zone interessate dal disservizio, verrà comunque garantito ii flusso idrico alle fontanelle presenti nei vari quartieri. Per la zona di Isola Sacra nel comune di Fiumicino dove vi e un ridotto numero di fontanelle sono stati predisposti dei servizi di rifornimento a mezzo autobotte che stazioneranno per tutta la durata del fuori servizio nelle seguenti ubicazioni:
  • Via Passe Buole > via Trincea delle Frasche
  • Lungomare della Salute >via delle Meduse
  • Via Coni Zugna altezza civico 173, presso Poliambulatorio ASL "RMD"
Per i casi di effettiva ed improrogabile necessita, inoltre, potrà essere richiesto un servizio di rifornimento con autobotti al numero verde 800-130335.

Acea AT02 invita gli utenti interessati a provvedere alle opportune scorte con ampio anticipo e raccomanda di mantenere chiusi i rubinetti durante ii periodo della sospensione al fine di evitare inconvenienti alla ripresa della normale erogazione dell'acqua.

E' inoltre possibile visitare i siti web www.aceaato2.it e www.aceaspa.it dove e riportata la mappatura delle fontanelle presenti sul territorio interessato dal disservizio.
Mappature Fontanelle Zona Alta, Zona Bassa

La società Acea AT02 ricorda che per ogni ulteriore informazione puo essere contattato ii numero verde 800-130-335 e sara possibile visitare ii sito internet www.aceaspa.it e www.aceaato2.it.
Fonte: Comune.roma.it

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