venerdì 21 dicembre 2018

Plastica monouso, stop a cotton-fioc, piatti e posate dal 2021: l’accordo in Europa

Addio a cotton-fioc, ma anche posate, piatti, cannucce. Insomma, tutti i prodotti monouso di plastica – e in tutto sono dieci quelli che rappresentano il 70 per cento dell’inquinamento delle spiagge e degli oceani – saranno vietati nell'Unione europea, verosimilmente dal 2021. In più le bottiglie in Pet dovranno essere fatte per il 25 per cento da materiale riciclato dal 2025, percentuale che sale al 30 per cento dal 2030. E viene fissato anche un obiettivo di raccolta delle bottiglie di plastica del 90 per cento entro il 2029. Dopo mesi di negoziati e la relazione del Parlamento europeo di ottobre è stato infatti raggiunto l’accordo con il Consiglio, dopo che la Commissione aveva depositato la propria proposta a fine maggio. La commissione Ambiente voterà sul testo nel gennaio 2019. Ed entro due anni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ue i Paesi membri dovranno recepire la direttiva. Nella misura rientrano anche gli imballaggi per alimenti pronti (qui su Buone Notizie la storia della designer che ricicla la plastica). 
L’Ue vuole anche «tassare» i produttori di plastica con una «applicazione rafforzata del principio inquini-paghi», ha spiegato l’Europarlamento. In particolare ciò riguarderà l’industria del tabacco, per coprire i costi della raccolta e del riciclo dei filtri delle sigarette, vera piaga per l’ambiente: costituiscono il secondo prodotto monouso in plastica per consumo nell’Ue. L’Ue stabilisce inoltre un obiettivo del 25 per cento di contenuto riciclato nella fabbricazione delle bottiglie entro il 2025, del 30 per cento entro il 2030. La Commissione fa anche presente che la direttiva presenta «vantaggi ambientali ed economici», permetterà per esempio di «evitare l’emissione di 3,4 milioni di tonnellate di equivalente Co2», ma anche di far «risparmiare 6,5 miliardi di euro» ai consumatori (ecco il reperto di plastica che racconta chi siamo). 
«Gli europei sono consapevoli che i rifiuti plastici costituiscono un enorme problema e l’Ue nel suo insieme ha dato prova di grande coraggio nell'affrontarlo, rendendosi riferimento nella gestione degli scarti plastici marini», ha dichiarato il primo vice presidente della Commissione, Frans Timmermans, citato in una nota. La Commissione presenta la direttiva come «lo strumento giuridico più ambizioso al mondo in materia di rifiuti marini» (la plastica inquina anche se non si vede). 

Parzialmente soddisfatta dell’accordo Greenpeace, che sottolinea però come ci sia ancora molto da fare. «Arriva un segnale importante dall'Europa per contrastare l’inquinamento da plastica nei mari del Pianeta. Tuttavia le misure concordate, come la riduzione a monte della produzione di alcuni imballaggi e contenitori in plastica monouso, non rispondono pienamente alla gravità dell’inquinamento dei nostri mari», si legge in una nota. In particolare, spiega Giuseppe Ungherese, responsabile della Campagna Inquinamento di Greenpeace Italia, «quello lanciato dall'Unione europea è un segnale importante che risponde alle richieste e alle preoccupazioni di migliaia di cittadini. Ancora, però, si è lontani da una vera soluzione. Non introducendo misure vincolanti per gli Stati membri per ridurre il consumo di contenitori per alimenti, e ritardando di quattro anni l’obbligo di raccogliere separatamente il 90 per cento delle bottiglie in plastica, l’Europa regala così alle grandi multinazionali la possibilità di fare ancora enormi profitti con la plastica usa e getta a scapito del Pianeta».
Fonte: www.corriere.it

giovedì 20 dicembre 2018

Un centro anziani per l'Infernetto: una petizione su Change.org

Ciao Autori e collaboratori del portale “ ROMA TODAY " , ho bisogno del Vostro prezioso aiuto su un progetto che mi sta molto a cuore. Ho appena lanciato una petizione su Change.org per far costituire un Centro Anziani Comunale nel nostro quartiere "Infernetto" periferia del X° Municipio di Roma Capitale. Un quartiere che ha più di 30 mila abitanti ed il Municipio di Roma X° non si interessa di questa Comunità periferica di Ostia. Manca a tutt'oggi un centro di aggregazione per i Nostri Anziani, Genitori e Nonni e tra questi Vedovi e Vedove di cui molti vivono da soli che rimangono isolati nelle loro case per mancanza nel quartiere di locali idonei dove trascorrere qualche ora della giornata in compagnia di Giovani, Meno Giovani e Coetanei. Dal febbraio 2010, con un gruppo di amici e con la disponibilità del Parroco di quegli anni, che ho il piacere di ricordare con tanto affetto: Don Antonio D’Errico, sotto la sua supervisione, è stata costituita l’Associazione C.A.S.T.I. - Centro Anziani San Tommaso Infernetto. Fino al 2017 ricordo quei periodi trascorsi con tanta nostalgia, eravamo in tanti iscritti e colmavamo con la Nostra Associazione la carenza di un Centro di Aggregazione Sociale e/o Centro Anziani Comunale. Organizzavamo corsi di ginnastica dolce, di informatica, di attività culturali con proposte di gite in Roma e fuori Roma, serate passate insieme nel visionare spettacoli teatrali nella zona di Ostia e pomeriggi impegnati con il gioco delle carte tradizionali e con corsi di Burraco. Tutte queste iniziative sono state coordinate da generosi volontari senza nessuna pretesa economica. Siamo Ospiti dal 2010 nella Parrocchia di San Tommaso Apostolo, gli spazi che ci hanno offerto sono piccoli e condizionati agli orari delle attività parrocchiali. Bei ricordi, che dal settembre 2017 sono stati bruscamente interrotti e ridimensionati. Infatti dal Settembre 2017 le nostre attività rivolte ai “Meno Giovani” sono state sospese le numerose attività di aggregazione, ridimensionate nello spazio e nel tempo. Vi chiederete come mai? Dal Settembre 2017 le aule dell’oratorio parrocchiale sono diventati spazi per gli studenti del Liceo Scentifico Democrito di Casal Palocco e da allora, tutte le attività ludiche che organizzavamo, ci sono state impedite per dar spazio agli studenti. Invece di costruire un nuovo Istituto che è carente nel Nostro quartiere, si è scelto di sacrificare i “Meno Giovani". Auspichiamo che nel 2019 La Sindaca Raggi e la Presidente del X° Municipio Giuliana di Pillo si adoperino per sollecitare la Giunta Municipale e i Consiglieri di tutte le appartenenze politiche a rimediare alle mancanze delle precedenti Amministrazioni Comunali. Aspettiamo nel più breve tempo possibile, la Costituzione di un Centro Anziani Comunale nel nostro quartiere Infernetto. So di poter contare sul Vostro aiuto: per questo Vi chiedo di firmarla e di diffonderla a vostra volta tra i Vostri contatti. Il mio obiettivo è raggiungere almeno mille firme e per questo ho bisogno di più supporto. A questo link puoi trovare più informazioni sulla vicenda, firmare la petizione e invitare altri a farlo.
Grazie! Mario Sarlo – Presidente C.A.S.T.I. – Centro Anziani San Tommaso Infernetto Contatti: Mario Sarlo e-mail: presidente.casti@alice.it; mario.sarlo@alice.it cell.: 338 11 82 603
Fonte: Ostiatoday.it

Roma Lido: il trenino per la prima volta attivo a Natale e Capodanno, gli orari

Per la prima la Roma-Lido sarà attiva il pomeriggio di Natale e la notte di Capodanno. Cambiano, quindi, rispetto all'anno scorso gli orari del trenino che collega Ostia a Roma in entrambe la direzioni. 

Per la prima volta, infatti il servizio avrà i seguenti orari: nella giornata del 25 Dicembre sarà attivo anche dalle 16.30 alle 21.00 mentre per il 31 Dicembre 2018, dalle 05.30 alle 03.30 del 1 Gennaio 2018. 

"Un’importate notizia, per tutti i cittadini Romani, che avranno a disposizione un servizio di trasporto pubblico con orari più lunghi, in modo da poterne usufruire proprio durante le festività di fine anno ed avere anche la possibilità di passare la notte di San Silvestro nel nostro Municipio, che quest’anno chiuderà l’anno con bellissimo concerto a Piazza Anco Marzio, a cui seguiranno i fuochi sul pontile", ha commentato l'Assessore al Turismo e alle Attività Produttive Damiano Pichi.


"L’attuale Amministrazione, ha voluto porre una maggior attenzione su una problematica che di fatto impediva durante questi periodi, una maggior mobilità e pertanto ringrazia l’Assessorato alla Città in Movimento per il lavoro svolto e il personale ATAC che di fatto garantirà il servizio", conclude. 
Fonte: Ostiatoday.it

giovedì 13 dicembre 2018

Discariche abusive di rifiuti speciali sul litorale: blitz della Finanza a Ostia e Fiumicino

Due aree di complessivi 16.000 metri quadri, utilizzate abusivamente per il conferimento e lo stoccaggio incontrollato di materiale di scarto da demolizioni edili, sono state sottoposte a sequestro a Fiumicino e Ostia.

A scoprire i due siti illegali di rifiuti speciali ed altro materiale inerte pericoloso sono stati i militari della sezione operativa navale della guardia di finanza di Ostia, durante specifiche attività lungo il tratto costiero del X Municipio di Roma Capitale. 

Il primo terreno individuato e sequestrato ha interessato una vasta area di circa 14.000 metri quadri. sulla quale erano stati accumulati enormi quantitativi di terreno e rocce da escavo, miste a cumuli di rifiuti di vario genere rinvenienti da scarti di demolizioni per complessivi 10.000 metri cubi di materiale. 

L'altro sito scoperto ed anch'esso sequestrato è un terreno di circa 2.000 metri quadri sul quale sono stati rinvenuti circa 2.700 metri cubi di terra e rocce da escavo miste ad altri rifiuti di varia natura, anche in questa circostanza provenienti da demolizioni edili. 

Gli accertamenti eseguiti dagli uomini del Roan di Civitavecchia hanno permesso di appurare che in entrambi i casi, i rispettivi proprietari dei terreni facevano capo a due diverse società operanti nel settore edile l'una ed in quello immobiliare l'altra, le quali avevano utilizzato tali aree senza alcun titolo autorizzativo che ne potesse giustificare il conferimento nè tanto meno lo stoccaggio.

Inoltre, da successivi accertamenti, le ingenti quantità di materiale rinvenuto sono risultate essere provenienti da opere
edili di demolizione di vecchi edifici, dal rifacimento del manto stradale e dall'escavo di un'ampia area per la realizzazione di un edificio residenziale.

Gli autori delle violazioni, nelle persone dei legali rappresentanti delle due società in argomento, sono stati entrambi deferiti alle competenti Autorità Giudiziarie per reati afferenti "l'attività di gestione di rifiuti non autorizzata". 
Fonte: Ostiatoday.it

venerdì 7 dicembre 2018

Scuola senza riscaldamento da un mese: 400 bambini in classe con i cappotti, lezioni a rischio

Riscaldamento guasto, aule fredde e circa 400 bambini costretti a restare con il cappotto a scuola. Succede nel plesso di via Bedollo, dell'istituto comprensivo Mozart all'Infernetto. I bambini sono infatti senza riscaldamento per via di un guasto che riguarda la caldaia.

I tecnici della ditta di manutenzione incaricata dal X Municipio hanno effettuato due sopralluoghi ma, nonostante le promesse, il disservizio non è stato riparato e così le lezioni sono a rischio come conferma il Dirigente Scolastico, la professoressa Viviana Ranucci.

"Si comunica che, dopo aver contattato ripetutamente la società tenuta alla manutenzione dell'impianto termico della scuola primaria di via Bedollo, la stessa società fa presente che non garantisce la riparazione del guasto presso la scuola stessa entro breve. A causa di quanto sopra, non si garantisce il regolare svolgimento delle lezioni".

La situazione va avanti da circa un mese e la capogruppo di Fratelli d'Italia del X Municipio, Monica Picca ha fatto sapere che ha presentato "un'interrogazione per fare luce sul disservizio e sollecitare una rapida soluzione al problema". Nel frattempo, però, il plesso resta "al gelo".

"Noi genitori siamo stati pazienti. Abbiamo dato tempo per reperire il pezzo che manca per riparare la caldaia, ma 4 settimane sono eccessive e i nostri bimbi non possono continuare ad andare a scuola per ammalarsi", dichiarano Ignazia Narisi e Pietro Amoruso del Comitato dei Genitori Mozart. Non è escluso che le mamme e i papà dei bambini coinvolti mettano in atto una manifestazione, nel caso in cui la situazione di disagio dovesse perdurare nei prossimi giorni.
Fonte: Ostiatoday.it

domenica 2 dicembre 2018

Blocco traffico Roma 2 dicembre 2018 Stop ad auto e moto e musei gratuiti

Oggi seconda domenica ecologica, con lo stop totale della circolazione di auto e moto. Ricco il programma culturale di eventi organizzati per i cittadini.A differenza di quanto accaduto nella prima domenica a piedi, il 18 novembre, la sindaca Virginia Raggi ha stabilito con un’ordinanza una rimodulazione dell’orario di divieto di circolazione: il blocco del traffico sarà infatti in vigore dalle 7.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30. La modifica è stata adottata per garantire l’accesso e il deflusso dallo stadio Olimpico, dove questa sera alle 20.30 è in programma la partita di campionato Roma-Inter.

I divieti

Negli orari specificati in delibera è previsto il divieto totale della circolazione ai veicoli a motore all’interno della fascia verde. La limitazione comprende anche gli autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) euro 6. Previsto il potenziamento del trasporto pubblico, con un incremento delle corse di bus, tram e taxi.

Musei gratis

Come ogni prima domenica del mese sarà possibile entrare gratuitamente in tutti i musei statali e, per i residenti, anche in quelli civici (dove ieri sera è andata in scena la decima edizione di Musei in musica, aperti dalle 20 alle 2, che ha visto la partecipazione di 140 artisti con 100 performance).

Ecco la La mappa della fascia verde a Roma



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giovedì 29 novembre 2018

La musica raggae diventa patrimonio mondiale dell’Unesco

La musica reggae, che ha raggiunto la fama mondiale grazie a Bob Marley, ha conquistato un posto nella lista dei tesori culturali globali delle Nazioni Unite. L’Unesco ha infatti aggiunto il genere musicale originario della Giamaica alla sua lista di patrimoni mondiali immateriali dell’umanità, ritenuto quindi degno di protezione e promozione. Secondo l’organizzazione, la musica reggae ha “contribuito al dibattito internazionale su ingiustizia, resistenza, amore e umanità, sottolineando la dinamica del elemento come bianco in una sola volta cerebrale, socio-politico, sensuale e spirituale”.

Il comitato speciale dell’organizzazione, riunito a Port-Louis, capitale delle Mauritius, ha sottolineato la forza di quella musica alla presa di coscienza internazionale per merito non solo del più famoso dei suoi esponenti, Bob Marley, che fece conoscere al mondo il caratteristico groove che connota il reggae, ma di moltissimi altri colossi del genere, come Peter Tosh. I ritmi caraibici nati verso la fine degli anni Sessanta si sono poi espansi in mille forme e strutture arrivando in diversi ambiti socio-culturali, influenzando il costume, associando il consumo di marijuana alla meditazione e come ausilio alla preghiera nell'ambito del rastafarianesimo, la principale fede religiosa giamaicana, fino a varcare i confini della piccola isola e influenzando moltissimi ambiti musicali, in primis il punk e il rap, in Gran Bretagna e anche negli Usa.
Fonte: fattoquotidiano.it

lunedì 26 novembre 2018

Ostia: spogliatoi e tribune nuove per lo stadio Giannattasio, i lavori costeranno 1 milione e 400mila euro

La Giunta di Roma Capitale ha approvato il progetto definitivo per i lavori di ristrutturazione dello stadio Pasquale Giannattasio di Ostia. L'impianto conosciuto anche come Stella Polare ha beneficiato del Fondo 'Sport e Periferie' che sarebbe dovuto servire anche per promuovere la candidatura olimpica della Capitale nel 2024

Così, invece, non è stato. Poco male, però, per Ostia. Così dopo i lavori per la pista d'atletica, nonostante un collaudo avvenuto a singhiozzo, lo stadio Giannattasio potrà rifarsi ulteriormente il look grazie all'investimento di oltre un milione e 400mila euro. La cifra stanziata sarà utilizzata per le nuove tribune ma anche per gli spogliatoi, le aree esterne e le cabine elettriche così come deliberato dal Campidoglio. 

Secondo l'accordo il Coni curerà la realizzazione degli interventi, gli adempimenti relativi allo svolgimento delle procedure di gara per la selezione delle imprese incaricate dei lavori previsti e della fornitura dei materiali, curerà inoltre le fasi di realizzazione degli interventi fino al collaudo. Roma Capitale, in qualità di ente proprietario dell'impianto, fornirà la massima collaborazione e supporto per l'esecuzione delle attività previste, nonché nell'iter amministrativo per il rilascio delle necessarie autorizzazioni e permessi, fornendo al Coni, dove richiesto, tutti gli strumenti necessari. 

Per quanto riguarda gli interventi, le lavorazioni sono state suddivise in due distinte fasi temporali. La prima, relativa al rifacimento della pista di atletica, risultano regolarmente ultimate e collaudate dal 4 ottobre 2016, ora la seconda e conclusiva fase. Tra gli aspetti principali dei lavori, ci sarà la nuova versione della Casina Giannattasio. Il progetto prevede il completo rifacimento del layout interno dell'edificio, destinato a spogliatoi ed uffici.

Sul lato nord-est sarà collocato l'ingresso principale alla "zona logistica". Sul lato sud-est è stato collocato l'ingresso per la zona ristoro, che risulterà quindi essere indipendente dalle restanti parti dell'edificio e con affaccio verso la zona sportiva. Sul lato nord-ovest la zona infermeria mentre sui lati sud-est e nord-ovest saranno invece stati collocati due ingressi per la zona spogliatoi, composta da 2 spogliatoi per gli allenatori/arbitri, per un totale di 7 utenti, e quattro spogliatoi per gli atleti, per un totale di 76 utenti. 

Quindi sarà rifatta la tribuna centrale. Il progetto prevede la completa impermeabilizzazione, il rifacimento in travertino delle alzate e delle pedate della gradinata e la posa di nuovi seggiolini, per un totale di 750 posti a sedere. Quindi toccherà ai locali sotto tribuna con il rifacimento degli stessi con la creazione di due bagni per il pubblico.

Poi verranno riqualificate le aree esterne con la sistemazione dei percorsi pedonali con il rifacimento delle zone interessate da fenomeni di radici affioranti oltre alla sistemazione del pavimento. Quindi verranno risistemanti anche i campi polivalenti, la cabina elettrica, con la sostituzione dei quadri di alimentazione di media e del trasformatore, e del locale caldaia.
Fonte: ostiatoday.it

venerdì 16 novembre 2018

Sfalcio dell'erba e dei cespugli, dopo due anni assegnata la gara: il programma degli interventi sarà on line

Ci sono voluti due anni, ma alla fine ci siamo riusciti”, queste le parole della sindaca, Virginia Raggi, all'apertura della conferenza stampa con la quale - insieme all'assessora all'Ambiente, Pinuccia Montanari, e al presidente della commissione capitolina all'Ambiente, Daniele Diaco - ha presentato l'aggiudicazione del bando di gara europea, durato un anno e mezzo, da 4 milioni di euro. Da lunedì 19 novembre, prenderà il via il programma (elaborato fino al 25 dicembre) degli interventi che riguarderanno sfalcio dell’erba, pulizia e potature di cespugli e siepi.

Saranno al lavoro cinque ditte specializzate con 46 squadre in azione : 138 operatori con l’utilizzo di decespugliatori, tosaerba, apparecchi idonei e ad alta efficienza. Al lavoro dal centro alla periferia, con i cittadini chiamati a osservare che il crono-programma, pubblicato sul sito internet del Campidoglio, venga rispettato: “Diamo un ruolo importate ai residenti - continua la Sindaca - il crono-programma on line e da li i cittadini potranno segnalare se le ditte non rispetteranno i lavori. Tengo a precisare che il primo mese sarà si sperimentazione, quindi assolutamente pronti ad apportare cambiamenti e migliorie laddove servano”. “Il servizio giardini - continua Raggi -è stato decimato nel corso degli anni a causa di Mafia Capitale mettendo in ginocchio il settore del verde. Finalmente Roma potrà tornare ad essere una città normale”.

Mentre per il bando del verde verticale, ovvero quello che riguarda gli alberi della nostra città, bisognerà ancora aspettare.
Fonte: RomaToday.it

giovedì 15 novembre 2018

Nuova differenziata nel X Municipio: coinvolti altri 36.100 residenti tra Axa e Palocco

Nuova differenziata nel X Municipio: coinvolti altri 36.100 residenti tra Axa e Palocco

E’ scattato a inizio settimana per altri 36.100 romani del X Municipio il nuovo modello di raccolta differenziata tecnologica. Sono interessati circa 15.870 abitanti di Madonnetta (tratto tra via di Macchia Saponara e via del Fosso di Dragoncello), 7.900 residenti di Palocco Gorgia Leontini, 4.000 di Palocco Alessandro Magno e i circa 8.340 di Saponara. Con le nuove aree raggiunte, salgono ad oltre 184mila i romani coinvolti nel nuovo sistema, elaborato da Roma Capitale, Ama e Conai.

Come previsto dal nuovo piano, sono 3 i giorni nei quali i cittadini dovranno esporre contemporaneamente due tipologie di rifiuto: sempre la frazione organica e, a seconda del giorno, anche la frazione “secca” prevista da calendario (carta; plastica/metallo; rifiuto residuo indifferenziato). L’esposizione dei bidoncini /mastelli a cura degli utenti è prevista sempre nella fascia oraria serale (19 – 21) nei giorni indicati nel materiale informativo distribuito. Cambiano i colori dei contenitori, che sono stati adeguati alla norma UNI 11686 del 2017: materiali non riciclabili coperchio grigio; scarti alimentari e organici coperchio marrone; plastica coperchio giallo; carta coperchio blu. Per bottiglie e vasetti di vetro, si continuano ad utilizzare le campane verdi stradali.

Anche in questa fase, così come nelle scorse settimane, l’azienda “accompagnerà” i cittadini, sensibilizzandoli alle nuove modalità di raccolta anche attraverso la presenza sul territorio di eco-informatori, tecnici e agenti accertatori. Il personale Ama, oltre ad essere a disposizione per informazioni sul campo e attraverso la Linea Verde, potrà verificare i conferimenti apponendo un bollino rosso di "avvertimento" con pollice verso sui contenitori in caso di errori nella separazione dei materiali.

Si ricorda che la raccolta differenziata, effettuata secondo le modalità indicate dall'azienda e dall'Amministrazione, è un obbligo prescritto dal vigente Regolamento sulla Gestione dei Rifiuti Urbani e dalla Determina Dirigenziale n 535 dell’11 maggio 2018. Gli utenti che non avessero ancora il kit di raccolta devono quindi provvedere a mettersi in regola fissando un nuovo appuntamento al numero 06.86973196 oppure recandosi per ritirarlo – dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20 - negli uffici start-up presso le sedi di viale dei Romagnoli, 1167, via Giovanni Amenduni, 4 e via Enrico Ortolani (X municipio). In questo caso è necessario essere muniti di un documento di identità o, in alternativa, di delega scritta dell’intestatario Ta.Ri.
Fonte: ostiatoday.it

mercoledì 14 novembre 2018

Meteo, «Attila» porta l'inverno: ecco come cambierà il clima sull'Italia nei prossimi giorni

Grandi manovre dell'alta pressione che sta regalando in questi giorni l'estate di San Martino. Da venerdì l'anticiclone migrerà verso la Scandinavia favorendo l'arrivo di aria fredda direttamente dalla Russia con «Attila» che farà piombare l'Italia in pieno inverno. Il team de iLMeteo.it comunica che il clima sarà ancora piuttosto mite fino a giovedì con bel tempo prevalente e ultime nebbie sulla Pianura padana.
Da venerdì, l'irruzione di aria fredda portata da «Attila», sensibile diminuzione delle temperature e tempo che peggiorerà sulle regioni adriatiche con qualche pioggia o nevicata a 1200 metri, nubi e precipitazioni anche sulle Alpi piemontesi, mentre in Sicilia un ciclone nordafricano in avvicinamento all'isola provocherà nubifragi sul catanese.

Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito iLMeteo.it avverte che nel corso del weekend l'aria fredda di Attila dilagherà su tutta Italia con un crollo termico di 12°C; temperature che di giorno si assesteranno attorno ai 10°C al Nord e fino a 15°C al Centro-Sud, valori sotto i 7°C invece di notte al Centro-Nord. Ma il freddo continuerà ed anzi si accentuerà nella prossima settimana quando la neve potrebbe cadere fino in pianura, almeno al Nord e di giorno non si supereranno i 6°C con gelate notturne fino in pianura.
Fonte: https://www.leggo.it

martedì 13 novembre 2018

Ostia: la grande bellezza è Erica De Matteis, la 24enne vince Miss Universo Italia

Erica De Matteis, 24enne di Roma, è la vincitrice di Miss Universe Italy. La giuria presieduta da Vittorio Cecchi Gori e composta tra gli altri da Ada Alberti, Franco Oppini, Manila Nazzaro, Kaspar Capparoni, Antonio Giuliani, il produttore cinematografico Giuseppe Lepore e un folto gruppo di giornalisti, ha eletto la miss su 12 concorrenti, di età compresa tra i 18 e i 28 anni.

Erica De Matteis, bionda e alta, studentessa di scienze dell'educazione, è nata e cresciuta a Ostia. "Il lungomare è di certo il luogo che più amo di più. Ci vado spesso a correre, mi rilassa, ed è una meraviglia stare vicino al mare", dice la 24enne romana.

Poi racconta la sua emozione dopo la proclamazione: "Sono molto orgogliosa ed emozionata di poter rappresentare l'Italia in una manifestazione grandissima come Miss Universe. Il mio obiettivo sarà quello di dimostrare che la bellezza non è solo bellezza estetica, ma anche intelligenza, carisma e personalità". Erica partirà per Bangkok, in Thailandia, il 29 novembre dove il 17 dicembre rappresenterà l'Italia nella finale di Miss Universe trasmessa in diretta tv da Fox Life. 
Fonte: ostiatoday.it

Come spiare una conversazione WhatsApp

La curiosità ai tempi del digitale. Dove tutte le nostre relazioni passano per WhatsApp. Sebbene spiare le conversazioni altrui, mogli o mariti che siano, magari i figli, è qualcosa che non andrebbe fatto (e decisamente illegale), ogni canale di comunicazione mediato ha le sue falle. E non parliamo di bug o difetti del software, in questo caso appunto WhatsApp, non solo almeno, ma di metodi che rendono più semplice sbirciare i messaggini, le foto e i video, senza essere degli hacker ma mettendo in pratica alcune funzionalità delle applicazioni stesse. Di seguito vi spieghiamo come si può guardare le chat WhatsApp di altri così da imparare a non diventare vittime e prendere le proprie precauzioni.

Tre vie alternative
Prendiamo dunque WhatsApp. Sebbene la piattaforma, di proprietà Facebook, abbia reso più strette nel tempo le maglie della sicurezza informatica, rendendo più difficile la vita agli hacker, è ancora vittima di tentativi di furto degli account, invio di virus tramite le famose catene copia-e-incolla e operazioni di hacking sofisticate. E non è tutto: nonostante la crittografia end-to-end, che muta in illeggibili, se rubati e trasferiti altrove, i contenuti scambiati tra due utenti, ci sono ancora parecchi modi per aggirare le misure protettive e invadere la privacy di amici e parenti. L’approfondimento che segue è utile per sapere come difendersi, conoscendo le armi che potrebbe usare il nemico. Fondamentalmente, ci sono tre strade distinte per curiosare su WhatsApp. La prima richiede una conoscenza di base dell’informatica, la seconda è molto più semplice e sfrutta WhatsApp Web mentre la terza è un cosiddetto “tracker” di facile utilizzo. I loro nomi? Mac Spoofing, WhatsApp Web, mSpy.

Metodo 1: spiare WhatsApp con Mac Spoofing
Si tratta di una tecnica molto popolare e gratuita per accedere all’intera lista di conversazioni contenute sul telefono target. Se applicata correttamente, permette di leggere ogni singola chat di WhatsApp, sia su iOS che Android. Nonostante questo però, Mac Spoofing necessita di buone doti di informatica e, soprattutto, di qualche minuto con il dispositivo da tracciare tra le mani e della presenza, sul proprio, del jailbreak (iPhone) o del root (Android). Il nome “Mac Spoofing” non si riferisce alla famosa linea di computer di Apple ma all’indirizzo ID univoco che ogni oggetto connesso alla rete porta con sé. Si chiama Mac appunto (Media Access Control) ed è diverso da smartphone a smartphone. Fare lo “spoofing” di un indirizzo Mac vuol dire ricreare sul computer lo stesso canale di comunicazione che viaggia tra un’app, WhatsApp ad esempio, e il telefonino, così da tenere costantemente aperta tale porta e duplicare la cronologia dei messaggi inviati e ricevuti.

Come trovare il Mac
Il primo passo è scovare l’indirizzo Mac del telefono da tracciare. Si trova qui:

- Su iPhone: Impostazioni, Generale, Info, Wi-Fi 
- Su Android: Impostazioni, Informazioni sul telefono, Stato, Wi-Fi MAC

Ora si può procedere col cambiare l’indirizzo del proprio smartphone in quello della vittima, per creare un clone in tutto e per tutto. Si disinstalla WhatsApp dal telefonino; si cambia il Mac con quello da spiare (con WifiSpoof per iPhone o BusyBox per Android); si re-installa WhatsApp inserendo il numero di cellulare dell’altra persona; si riceve il codice di attivazione sul telefonino di proprietà (ma lo stesso codice arriverà sul dispositivo originale, quindi o lo si cancella o si fa finta di niente con il partner/amico); una volta abilitata l’app si reimposta l’indirizzo Mac personale. Se tutto è andato correttamente, si dovrebbero ottenere tutti i messaggi, le foto e i video della persona che si vuole spiare, veicolati tra le chat.

Metodo 2: usare WhatsApp Web
Nel 2015, oltre a lanciare il servizio Web WhatsApp per PC e Mac, la compagnia ha anche introdotto inavvertitamente un notevole rischio per la sicurezza dei propri utenti. E questo perché è molto facile passare da persecutori a vittime. Spiare i messaggi di WhatsApp utilizzando il client via browser è un gioco da ragazzi. Ecco cosa fare: dal telefono da monitorare si va sull’app di chat, poi Menu, WhatsApp Web. A quel punto si dovrà inquadrare con la fotocamera un codice QR generato da web.whatsapp.com o dall’app per Windows o macOS. Una volta effettuato l'accesso, si resterà connessi fino a quando il reale utente non effettuerà logout da qualsiasi postazione salvata in precedenza, con un solo tap alla voce “Disconnetti da tutti i dispositivi” presente nell'area WhatsApp Web sullo smartphone.

Metodo 3: spiare in segreto con mSpy
Ma se quello che si cerca è una via ancora più semplice ed efficace, mSpy è la risposta. Siamo chiari: sugli store esistono decine di app simili ma questa rappresenta, nonostante un prezzo elevato (60 euro per un mese ma 170 euro per un intero anno), la migliore. Il motivo? Permette non solo di tracciare WhatsApp ma pure Snapchat, Messenger, Tinder, Telegram, Skype e una marea di altre funzioni, come la cronologia web e il GPS. L'applicazione si usa anche senza un background tecnologico, ma in caso di difficoltà c'è uno staff di supporto disponibile 24 ore al giorno per aiutare a superare qualsiasi inconveniente. mSpy funziona su sistemi Android e iOS e non ha bisogno di jailbreak o root. Dopo aver installato il software sul dispositivo da monitorare (ci vorranno solo pochi minuti e resta invisibile agli occhi del possessore), si potranno controllare varie attività, semplicemente accedendo al proprio account su mspyonline.com da computer o smartphone.
Fonte: www.corriere.it

mercoledì 7 novembre 2018

Così il pecorino romano è diventato gourmet. E si produce nel Lazio

Il Pecorino Romano Dop... Del Lazio
RM 7. È l’unico casello che nell’agro romano produce Pecorino Romano Dop. E viene venduto al 30% in più di quanto mediamente venga prezzato quello fatto in Sardegna. Nel Lazio, terra d’elezione e patria storica del Pecorino Romano, c’è solo un altro caseificio (in provincia di Viterbo) che lo produce. “Sostanzialmente sottostando ai trend imposti da un mercato che per il 95% è in mano ai sardi – spiega Daniele Deroma – e che punta più alla quantità che non alla tutela e valorizzazione di un prodotto di qualità”. Siamo nel laboratorio della Casearia Agri In, a Torrita Tiberina in Sabina. Qui viene realizzato il miglior pecorino romano che esista al mondo, tanto da aver conquistato le tavole di Heinz Beck alla Pergola del Rome Cavalieri e di Francesco Apreda all’Imago dell’Hassler, per fare qualche nome. Un prodotto assolutamente differente da quello made in Sardegna: “Non riuscivo a trovarne uno che valesse davvero la pena usare– afferma Marco Milani, executive di Zanzara e Baccano a Roma, posti decisamente più casual degli altri due – Noi lo lavoriamo in purezza: ha la giusta umidità e dolcezza, unite a un carattere da campione”. Ma qual è il segreto di questo pecorino? “La nostra tenacia nel percorrere in modo talebano la strada della qualità– spiega l’avvocato Pino Deroma, titolare dell’azienda ovina che dà il suo latte al caseificio gestito invece da Salvatore, suo fratello, insieme ai figli – A partire dall'alimentazione delle pecore e per tutta la filiera”.

La rete virtuosa del pecorino
Sì, perché questa di cui fanno parte la Casearia Agri In insieme al Caseificio di Seggiano, è una rete virtuosa (Io Latte: la prima nel campo del latte ovino in Italia) guidata dalla Cooperativa Zootecnica Viterbese che fornisce mangimi agli allevatori soci i quali vendono il latte ai due caseifici, i quali lo remunerano in base alla qualità. E riescono a pagarlo ben più di quanto venga pagato in Sardegna: 0,80 centesimi contro oltre l’euro. Il controllo di filiera e la rete d’impresa, del resto, consentono di lavorare tutti insieme e di monitorare tutti i segmenti del processo produttivo. In caseificio, poi, si fa il resto: meno sale nella lavorazione, forme più grandi, stagionature lunghe… “Un esempio? Il disciplinare consente di vendere il pecorino romano dop dopo 5 mesi e 1 giorno per la tavola e 8 mesi e un giorno per la grattugia. Noi vendiamo tutto non prima dei 12 mesi e abbiamo le riserve da 18– spiega Daniele –Abbiamo un contratto con Colla spa che distribuisce anche all'estero il nostro formaggio: lui lo acquista a 5 mesi e lo tiene in cella di stagionamento per il tempo che consigliamo noi”. Un grande lavoro permesso dai vantaggi che comporta la rete: nessuna intermediazione, condivisione del know how e delle strategie di marketing, economie di scala. Una rete che coinvolge oltre 100 aziende e sviluppa un fatturato che tocca i 20 milioni di euro e dà lavoro a una sessantina di dipendenti.

La battaglia dei prezzi
“Oggi è scandaloso vedere che un sottoprodotto come la ricotta spunti sui banchi un prezzo di 8,50 euro mentre il pecorino romano dop arriva a costare 7,50 euro il chilo– fa Daniele – Come è possibile? Noi il nostro non lo vendiamo a meno di 10-10,50 euro. Certo, facciamo qualità, a partire da un contenuto di sale dimezzato rispetto alla media”. Sta di fatto che, nonostante difficoltà burocratiche sui finanziamenti europei, l’Agri In non solo è sopravvissuta, ma ha raggiunto un fatturato di 5 milioni di euro lavorando 120 quintali di latte al giorno e producendo 3.600 quintali l’anno di pecorino dop e 1.500 di tradizionale. “Il tutto– sorride Claudio Deroma, il giovane casaro – avendo come obiettivo principalmente la qualità a tutti i costi!”
Fonte: http://www.gamberorosso.it

Trasporto pubblico, l'11 novembre 2018 i referendum consultivi

Il giorno 11 novembre 2018, si svolgeranno i referendum consultivi sul trasporto pubblico promossi dal Comitato Mobilitiamo Roma. 

Per ulteriori informazioni e i due quesiti leggi qui.

È previsto il quorum di votanti per rendere valida la consultazione in quanto i referendum sono stati indetti con ordinanza sindacale numero 17 del 30 gennaio 2018, cioè prima dell’approvazione e dell’entrata in vigore del nuovo Statuto di Roma Capitale: si applica dunque la precedente normativa, che prevedeva in caso di referendum consultivo la partecipazione di almeno un terzo degli aventi diritto. L'attuale Statuto non prevede quorum.
Fonte: www.comune.roma.it

venerdì 26 ottobre 2018

Incidente sulla Colombo: investito ciclista da camion, interviene l'eliambulanza. E' grave

Incidente oggi, 26 ottobre, sulla via Cristoforo Colombo. E' successo all'altezza dell'incrocio con via Martin Pescatore, a Castel Fusano, a pochi chilometri da Ostia. Tutta da determinare la dinamica dei fatti avvenuti intorno alle 11 circa. Secondo i primi riscontri un camion ha investito un ciclista di 72 anni. Sul posto, allertate, tre pattuglie del Gpit della Polizia Locale e il personale del 118. 
Il ciclista è stato trasportato in ospedale, al San Camillo, in gravi condizioni, con l'eliambulanza. Per permettere i soccorsi e i rilievi scientifici della Polizia Locale, la corsia laterale della Colombo è stata chiusa temporaneamente da Castel Porziano, in direzione Roma, e da via del Martin Pescatore fino a Castel Porziano in direzione Ostia.
Fonte: Ostiatoday.it

giovedì 25 ottobre 2018

A Dragona il nuovo murale di Mr Thoms è una denuncia a Mc Donald's

Parapappappaa! Mr Thoms colpisce ancora, questa volta ad essere preso di mira è il colosso Mc Donalds,  in un murale sotto un cavalcavia a Dragona. Parapappappaa! questa volta il jingle utilizzato dal noto fast food ha un forte connotato di denuncia, rivelandosi un'arma a doppio taglio quel motivetto pubblicitario che si insidia nelle orecchie e nel cervello di chiunque lo ascolti.

"Il mio lavoro è legato alla forma del muro che vado a dipingere" racconta Mister Thoms che continua, "Nel caso del murale a Dragona la forma svasata dei piloni ricordava quella delle patatine del Mc Donald's, solo allora ho notato che di fronte al muro che avevo scelto ce n'era uno, ed ecco che il cerchio si è chiuso".

Il murale che è stato completato il 17 Ottobre, dopo due giorni di intenso lavoro, nella stretta di numerosi controlli è frutto di un accurato studio dell'artista, che dichiara : "Prima di ogni intervento mi documento. Ho scoperto che la carne del Mc Donald's, è carne solo in una bassissima percentuale. Gli indizi, in merito, sono tutti riportati all'interno del disegno e ad un occhio attento non sfuggono."

Il disegno si colloca all'interno dei progetti di riqualificazione dei territori con la street art, in proposito Mr Thoms ha partecipato al progetto MURO al Quadraro, ha disegnato a Monti Tiburtini, alla fermata Metro Quintiliani e a  quella di Santa Maria del Soccorso, solo per citare qualcuna delle sue opere a Roma , oltre ad aver portato la sua arte anche ben al di là i confini nazionali disegnando a New York, a Honk kong, in Messico.

 "La street art rimane, ancora, il miglior canale per poter esprimere le mie idee , libero da vincoli e regole, troppe volte imposte dal mondo istituzionalizzato dell'arte. Mi piace l'idea di scuotere lo spettatore e in qualche modo renderlo partecipe identificandosi nell'opera. Ad  oggi, che la street art è sdoganata, veniamo chiamati artisti, ma siamo sempre i vandali di vent'anni fà", racconta con tono divertito l'artista romano.
Fonte: Ostiatoday.it

giovedì 18 ottobre 2018

Ostia: al via la prima edizione della Sagra della Seppia, il programma della tre giorni

Ostia: Sagra della Seppia 19 20 21 ottobre, il programma

Dopo l'ormai famose Sagra della Tellina al Borghetto dei Pescatori, Ostia è pronta ad accogliere la prima edizione della Sagra della Seppia organizzata dall'associazione Ostia Ristora che avrà luogo nei giorni 19, 20, 21 ottobre 2018 presso il Camping Roma Capitol nel cuore della pineta di Castelfusano.

Patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Città Metropolitana e dal Municipio X di Roma Capitale, la tre giorni sarà interamente dedicata al mollusco che proprio nel periodo autunnale popola le acque antistanti il litorale romano. Il menù prevede insalata di seppia, frittura di seppia con verdure croccanti, cavatelli seppia, pomodorini e basilico, seppia coi piselli e gelato al nero di seppia. Tutto a 5 euro mentre l'ingresso sarà gratuito. 

La Sagra della Seppia sarà caratterizzata da numerose iniziative di intrattenimento e spettacoli di contorno, quali attività sportive per bambini con la partecipazione di istruttori di Alitalia Calcio, Alfa Omega Basket e Asd Roma Sports Volley, presso le strutture del camping, la partecipazione tra gli altri del cabarettista Carmine Faraco con il suo Cabarock della band di percussionisti 'Caracca, i tamburi itineranti' e della Western Spirit, la scuola di ballo country più grande del centro Italia.

Presenti anche associazioni del territorio del Litorale Romano e alcuni sponsor della manifestazione. "L'obiettivo della manifestazione è principalmente quello di rilanciare Ostia e il suo mare come meta turistica oltre che di valorizzare l'economia locale", fanno sapere gli organizzatori.
Il programma della Sagra della Seppia

Venerdì 19 ottobre:

- Ore 14 diretta radiotelevisiva dell'emittente Radio Radio

- Ore 17 inaugurazione della sagra 

- Ore 18 attività sportive per bambini con istruttori della Scuola Calcio Alitalia, Scuola Volley

ASD Roma Sports e Scuola Basket Alfa Omega

- Ore 18:30 dibattito

- Ore 20 concerto della California Band 

- Ore 21 Cabarock con Carmine Faraco

Sabato 20 ottobre:

- Ore 14:30 attività sportive per bambini con istruttori della Scuola Calcio Alitalia, Scuola Volley

ASD Roma Sports e Scuola Basket Alfa Omega

- Ore 16 torneo di beach volley

- Ore 16 dibattito

- Ore 17 concerto della Anonymous Band 

- Ore 18:30 Western Spirit, la scuola di ballo country più grande del centro Italia

Domenica 21 ottobre:

- Ore 14:30 attività sportive per bambini con istruttori della Scuola Calcio Alitalia, Scuola Volley

ASD Roma Sports e Scuola Basket Alfa Omega

- Ore 15 concerto della band I magnifici 5, tributo a Franco Califano

- Ore 15:30 dibattito

- Ore 18:30 cocerto della band di percussionisti, Caracca i tambubi itineranti

- Ore 21:00 concerto dei Blascomodo, tributo a Vasco Rossi

Fonte: OstiaToday.it

mercoledì 17 ottobre 2018

Concerto per il 150° anniversario della morte di G. Rossini


Cari amici, siamo lieti di invitarvi al concerto dedicato al 150° anniversario della morte di G. Rossini.
In programma la Petite Messe Solennelle in versione soli, cori e orchestra. 80 elementi di coro, 43 orchestrali e 4 solisti tutti coinvolti in questa opera monumentale del Maestro di Pesaro.
Vi aspettiamo numerosi. Invitate più persone che potete. 

martedì 16 ottobre 2018

Ostia in lutto: è morto Armando Paglia, il Re dei krapfen

E' morto a 77 anni Armando Paglia, Re dei krapfen e autentica istituzione di Ostia. A darne notizia il fratello Amedeo. Nati a Roma in via Cola di Rienzo nel 1935 con i fratelli Mazzi, i krapfen, una rielaborazione di quella del bombolone toscano, si sono trasferiti sul litorale.

Nel 1978 Mazzi si trasferisce in piazza Anco Marzio e Armando Paglia subentra. Da lì nasce il mito con grandi e, soprattutto bambini, che ammirano il famoso dirigibile che porta i krapfen caldi sul bancone pronti per essere serviti. Una attività aperta tutto l'anno.

La tradizione poi è passata al figlio Alessandro Paglia con l'aiuto della moglie. Dalla famiglia che a Ostia è diventata una istituzione si era anche accorta la Rai con un servizio che ne elogiava la storia. Tanta la commozione sui social appena si è sparsa la notizia data dal fratello. "Una persona meravigliosa di altri tempi", scrive Luca. "Ha fatto la storia di Ostia", dice Alessia. I funerali di Armando Paglia si terranno mercoledì alle ore 14:30 a Regina Pacis.
Fonte: Ostiatoday.it

lunedì 15 ottobre 2018

Bus turistici, da Tar primo via libera a nuove regole

Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensione delle nuove regole per i bus turistici. Nessuno stop, quindi, per la delibera con cui la Giunta capitolina ha istituito le Ztl Bus A, B e C e il regolamento per l'accesso e la circolazione degli autobus al loro interno. I provvedimenti sono diretti a vietare l’accesso dei bus non di linea nel centro storico a partire dal 1° gennaio 2019.

In particolare il Tar, nel respingere le richieste dei ricorrenti, ha ritenuto che "nel bilanciamento dei contrapposti interessi” debba “prevalere l'interesse generale ad una riduzione dell'inquinamento e ad un'ordinata gestione del traffico, sottese all'adozione dell'impugnata delibera n. 55/2018".
Fonte: Comune.roma.it

giovedì 11 ottobre 2018

Versus V, il progetto ad Ostia dove al centro sono i minori

Famiglia e legalità, questi i nodi centrali della tavola rotonda "Il cittadino di domani" prevista oggi 11 Ottobre a Ostia. A partecipare saranno 750 minori dai 6 ai 14 anni assistiti assistiti da scuole e parrocchie.

L'evento fa parte della IV Ottobrata solidale,  e rientra nel progetto Versus V, promosso da Acli Roma e dalla Federazione anziani e pensionati (Fap). 
Il progetto che vede attive tre scuole di Ostia, 'Istituto Giovanni Paolo II, l'IC Marco Ulpio Traiano e l'Istituto Fanelli - Marini, ha il pregio di muoversi su più binari paralleli. Da un lato attività di aiuto compiti o prettamente ludiche e dall'altro sportelli di counseling sia per i minori che per i genitori, volti alla reciproca comprensione nonché alla prevenzione e informazione intorno temi di primaria importanza, quali il bullismo o la conoscenza del proprio corpo.

In relazione al tema di famiglia e legalità la presidentessa dell'Acli Roma Lidia Borzì tiene a sottolineare che "sono due concetti che soltanto all'apparenza sono distanti, perché in realtà la famiglia è il primo laboratorio di legalità. Proprio per questo come ACLI di Roma stiamo lavorando molto sul territorio di Ostia con il progetto Versus V che vuole essere un sostegno alle famiglie e dare una risposta a tutto tondo in grado di accompagnare il minore verso il suo domani, attivando l'intera comunità educante affinché possa intervenire concretamente su ogni situazione di disagio e diventare una rete rassicurante alla quale affidare la crescita del minore. In questa IV edizione della Ottobrata Solidale, a cui teniamo molto, abbiamo voluto inserire ben due eventi relativi alla legalità e al contrasto delle mafie perché riteniamo fondamentale tenere accesi i riflettori su temi molto attuali in quanto come diceva il grande Falcone: parlare della mafia è l'unico modo per sconfiggere questo male ".
Fonte: Ostiatoday.it

X Municipio: 370mila euro per abbassare il rischio idrogeologico, la mappa degli interventi

X Municipio: 370mila euro abbassare il rischio idrogeologico, la mappa degli interventi

Sono in arrivo 370mila euro per la progettazione di interventi, da realizzare nel X Municipio, per la mitigazione del rischio idrogeologico. Ad annunciarlo è la mini sindaca Giuliana Di Pillo che sottolinea come nell'entroterra di Ostia arriveranno fondi utili per riqualificare i canali di scolo. 

Nel mese di settembre, infatti, si è completato l'iter di assegnazione delle risorse per la progettazione esecutiva degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione da parte del Ministero dell'Ambiente. I fondi fanno parte di un finanziamento di circa 1,9 milioni di euro messi in campo dal Governo. 

Per Roma è stata finanziata la progettazione di 7 interventi, quattro sono interventi ricadenti nel Municipio X per un importo di 370 mila euro, "a valere su interventi che cubano complessivamente 30 milioni di euro", spiega l'assessore ambiente territorio e sicurezza del X Municipio Alessandro Ieva che sottolinea: "L'attuazione della progettazione degli interventi resta in capo al Presidente della Regione che, in qualità di commissario di Governo, attiva le procedure previste dal Codice degli Appalti in materia di progettazione di opere pubbliche".


Gli interventi riguarderanno la ricalibratura della rete scolante consortile di Dragoncello, la messa in sicurezza idraulica dal canale di Casal Palocco, all'Infernetto, e la sua ricalibratura, più la sistemazione dei canali di Bagnolo e Pantano.

"È una grande notizia per il nostro territorio da sempre sottoposto al dissesto idreogeologico. Tutti gli interventi - conclude Di Pillo - sono presenti nella piattaforma Rendis e come previsto dalla normativa vigente, il finanziamento della progettazione esecutiva dà priorità alla realizzazione delle opere nelle prossime programmazioni nazionali e regionali".
Fonte: ostiaToday.it

martedì 9 ottobre 2018

Rapina ad Acilia, arriva la polizia e finisce contro un palo. I colleghi arrestano il malvivente

Una rapina al supermercato ad Acilia, quindi l'allerta al 112. Sul posto si dirigono le auto della polizia con una pattuglia che riesce a bloccare ed arrestare il rapinatore e l'altra che invece non arriverà mai sul posto, terminando la propria corsa contro un palo della luce in seguito ad un incidente stradale. E' accaduto nel tardo pomeriggio di lunedì 8 ottobre. 

In particolare l'allerta alle forze dell'ordine è scattata intorno alle 19:30 per una rapina all'Eurospin di via Prato Cornelio. Qui un rapinatore solitario armato di pistola ha minacciato i cassieri e si è fatto consegnare il denaro. In fuga a piedi il malvivente, poi identificato in un romano di 31 anni, è stato però raggiunto e bloccato quasi subito da una pattuglia della Polizia del Reparto Prevenzione Crimine e da un militare della Guardia di Finanza libero dal servizio. 
Fonte: ostiatoday.it

martedì 2 ottobre 2018

02 Ottobre festa dei nonni


Fiumicino: il viadotto dell'Aeroporto verso la demolizione, è gravemente deteriorato

Il viadotto dell'Aeroporto, nel comune di Fiumicino, "dovrà essere demolito". Ad annunciarlo è il sindaco del comune aeroportuale, Esterino Montino, in una conferenza stampa in cui era presente anche presente l'Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Lazio, Mauro Alessandri. 

Il tratto di strada, una delle principali infrastrutture che collega l'aeroporto Leonardo Da Vinci con Fiumicino e Ostia, è un prolungamento del Ponte della Scafa. "Siamo in stato di allerta - ha sottolineato Montino - dopo le verifiche di Astral sono emerse fragilità su un tratto dalla rampa di accesso fino a via Montgolfier, dove c'è la rampa che sale dalla via Portuense".

"Probabilmente questo tratto (che va tra i 400 e i 650 metri ndr), per una lunga assenza di manutenzione - ha sottolineato - dovrà essere demolito e ricostruito". "Questo viadotto non è mai stato ristrutturato da quando venne costruito negli anni '60. A maggio, prima che succedesse la tragedia di Genova, Astral ha deciso di fare delle verifiche sulle opere che ricadono nel nostro territorio. Prima è toccato al ponte della Scafa, con le note vicende che ne sono seguite. Adesso le indagini strutturali, sui materiali, sulle fondamenta hanno interessato questa parte del viadotto. I risultati hanno rivelato un grave stato di degrado della struttura".

Non ha problemi invece il tratto fino a Fiumicino sud che supera il Tevere, rifatto da Anas negli anni 90. "Data la situazione – ha proseguito il Sindaco - noi abbiamo già pensato alle soluzioni di viabilità alternative non solo per questa fase, ma soprattutto per quella di ricostruzione del viadotto che sarà la più difficile".

L'idea è quella di sfruttare la rampa di discesa in prossimità della rotonda dell'Aeroporto, dove ci sono i due distributori (di cui uno chiuso) e che scende su viale del Lago di Traiano. Quindi, col supporto della Città Metropolitana, l'apertura, in via di eccezionalità, dell'intero Corridoio della mobilità C5 in direzione Parco Leonardo e viale del Lago di Traiano verso Fiumicino. Poi anche una rotonda su via Portuense e una all'altezza della rampa di via Montgolfier. Tutto pronto entro 45 giorni e "prima che il viadotto venga chiuso". 
In sostanza, al momento, ci sarà il proseguimento della limitazione del traffico sul viadotto dell'Aeroporto (qui i dettagli). 
Da oggi, per i prossimi 45 giorni sarà invece messa in opera la viabilità alternativa. Successivamente, dopo le dovute verifiche, sarà predisposto il progetto del nuovo viadotto e le autorizzazioni per avviare la gara di appalto.

La chiusura totale del viadotto e l'abbattimento non avverranno, quindi, nel giro di pochi giorni. Fino a quel momento Astral, Regione, Città Metropolitana e Comune di Fiumicino lavoreranno per alleggerire il traffico.

"Le tempistiche per la demolizione e la ricostruzione si capiranno meglio nei prossimi giorni. Dobbiamo fare in modo che le opere del Comune e quelle di Astral procedano speditamente. Abbiamo calcolato in 45 giorni i tempi necessari per le opere di viabilità alternativa. In questi 45 giorni si metteranno anche in campo le soluzioni progettuali che porteranno al superamento del tratto deteriorato. Si potrà così procedere alla demolizione e alla ricostruzione", ha spiegato Alessandri.

Sulla vicenda è intervenuta anche Michela Califano, consigliere regionale del Pd Lazio: "Per i cittadini del litorale si tratta di una problematica che avrà gravi ripercussioni. Va precisato che si tratta di interventi commissionati a marzo 2017, molto prima della tragedia di Genova". 
Fonte: OstiaToday.it

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