giovedì 21 luglio 2016

“Aperti per ferie”. On line l’elenco degli artigiani, commercianti e servizi aperti ad agosto

A partire dal 1° agosto sul sito del Comune di Roma e al numero ChiamaRoma 06.06.06 sarà possibile consultare l’elenco completo delle attività e dei servizi che rimangono aperti nel mese di agosto su tutto il territorio cittadino e nella provincia. Il servizio è pensato per fornire informazioni utili ai turisti e ai romani rimasti in città nel mese della grande fuga feriale e per dare alle imprese una vetrina online

Quest’anno il progetto - giunto alla sua ottava edizione, organizzato della Cna di Roma con la collaborazione dell’amministrazione capitolina - avrà come partner anche gli amministratori di condominio, riuniti nell’Anaci, che lo  divulgheranno nei condomini.
L’anno scorso sono  state oltre ottocento le attività registrate, il 10% in più rispetto all'anno precedente. Tra i settori più rappresentati autoriparazione (15%), commercio e i servizi (13%), impiantistica (idraulica ed elettricisti, 12%) e acconciatura ed estetica (10%).

L’elenco, che comprende anche le imprese di pronto intervento attive il giorno di Ferragosto, è aperto a tutte le imprese che vogliano iscriversi gratuitamente ed è già consultabile tramite il sito dell’associazione www.cnapmi.org.
Fonte: Comune.roma.it

Nidi comunali, online le graduatorie definitive. Accettazioni entro oggi

Oggi, giovedì 21 luglio, scade il termine ultimo per l’accettazione del posto presso i nidi capitolini per coloro che si sono utilmente collocati in graduatoria. I genitori dei bambini sono tenuti ad accettare, in modalità on-line, sul sito istituzionale di Roma Capitale il posto offerto a pena di decadenza. Contestualmente all'accettazione gli utenti sono tenuti al pagamento della prima quota contributiva. Sul portale di Roma Capitale è disponibile una funzione per calcolare l’importo da corrispondere in base alla fascia oraria di frequenza prescelta e al valore ISEE. 

L’iscrizione, oltre che ai nidi gestiti direttamente da Roma Capitale, riguarda anche i nidi capitolini gestiti da privati in concessione, le strutture educative private accreditate e convenzionate con Roma Capitale e gli Spazi Be.Bi., (servizi cui possono accedere le bambine e i bambini che hanno un’età compresa tra i 18 e i 36 mesi e presso i quali è prevista una permanenza giornaliera di 5 ore che non contempla la consumazione del pasto) e le Sezioni Ponte della scuola dell’Infanzia.

Si informano inoltre le famiglie dei piccoli utenti richiedenti il servizio di asilo nido presso i Nidi in concessione - Via Flora 10 (Municipio IV), Largo Rotello 1 (Municipio VI), Largo Amalia Camboni (Municipio IX), Via Ildebrando Vivanti (Municipio IX), Via dei Colli Portuense 656 (Municipio XII), Via di Valcannuta 237 (Municipio XIII) e Via di San Basilide 19 (Municipio XIV) - che è in corso di definizione la procedura afferente la pubblicazione del bando per l’affidamento in concessione di tali strutture educative (alla luce delle novità legislative introdotte dal D. Lgs 50/2016).
Fonte: Comune.roma.it

mercoledì 20 luglio 2016

Pontina chiusa, terzo giorno di traffico in tilt: ecco le strade alternative

Terzo giorno di passione per gli automobilisti che sono costretti a percorrere la via Pontina. Anche oggi, infatti, la strada sarà chiusa al traffico in entrambe le direzioni fra via di Pratica e via Monte d'Oro, per lavori in seguito a incendi. 

LA CHIUSURA - La strada resta interdetta tra lo svincolo di Castel Romano/Trigoria e l'uscita di Pomezia Nord in entrambe le direzioni. Per chi viaggia verso Roma l'uscita obbligatoria è quella di via Naro. Per chi invece procede verso Latina l'uscita resta quella di via di Castel Romano.

Nella giornata di ieri Astral, che si sta occupando delle operazioni di ripristino della strada, ha comunicato di aver abbattuto circa 40 dei 90 pini presenti nel tratto tra Castel Romano e Pomezia Nord. Nella tarda mattinata di oggi si conta di riaprire al traffico veicolare la tratta da Latina in direzione Roma. E poi sarà possibile ipotizzare la riapertura nella direzione opposta.

STRADE ALTERNATIVE - Il consiglio per tutti gli automobilisti è quello di scegliere strade alternative: la Laurentina, l'Ardeatina, la via Litoranea (direzione Trigoria), la Nettunense e via dei Castelli Romani dove si registrano comunque code e forti rallentamenti già dalle prime ore del mattino
La litoranea Torvaianica-Ostia anche è tra le arterie secondarie più intasate. Traffico e code anche poco dopo Marina di Ardea fino allo svincolo di Campo Ascolano. Su via di Pratica di Mare, si registra la stessa situazione. Ripercussioni gravi anche a Pomezia. I disagi hanno coinvolto anche le linee bus 703-705-706-708-797-707 e 044-048-049 che hanno subito forti ritardi.“

LA POLEMICA - Nel frattempo è iniziato il rimpallo delle responsabilità, almeno dal punto di vista delle mancate informazioni agli automobilisti. Fabio Fucci, sindaco a 5 Stelle di Pomezia, ha puntato il dito contro Astral e la Regione Lazio: "Non ci hanno informato sul dirottamento del traffico verso Pomezia e sulla tempistica degli interventi di bonifica. La Città di Pomezia ha provveduto, anche sopperendo alle mancanze della Regione Lazio, a mettere a disposizione degli automobilisti 7 pattuglie della Polizia Locale per diffondere adeguate informazioni, e la Protezione Civile a distribuire acqua e prestare primo soccorso".

"La pericolosità della SR Pontina è argomento noto. Da anni chiediamo alla Regione di investire nella sicurezza della strada piuttosto che dispensare milioni di euro di soldi pubblici per la costruzione dell'autostrada Roma-Latina che non risolverà il problema del traffico e che esporrà i pendolari al pagamento di un pedaggio", ha concluso Pucci.

ASSISTENZA AGLI AUTOMOBILISTI - La Polizia Locale di Roma Capitale, con i gruppi EUR, GPIT, la Polizia Locale di Pomezia e i rinforzi provenienti in emergenza da altre zone della città, si sono adoperati per assistere gli automobilisti in difficoltà, agevolando il traffico con chiusure e opportune deviazioni. 

POSSIBILE DOLO - Nel frattempo le indagini proseguono. C'è la possibile mano dolosa dietro il grosso incendio che il 18 luglio ha interessato una vasta area boschiva a ridosso della via Pontina, all'altezza di Castel Romano. Un inferno di fuoco che ha impegnato severamente i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile sul posto e con la strada che collega la Capitale alla zona del litorale sud laziale chiusa in entrambi i sensi di marcia per la messa in sicurezza dell'area sia ieri che oggi.

Un incendio sul quale stanno cercando di fare piena luce gli uomini del Corpo Forestale dello Stato. Gli accertamenti sono tuttora in corso, ma, dalle prime verifiche effettuate nella mattinata odierna, sembrerebbe che il punto di partenza debba collocarsi immediatamente a ridosso di una piazzola di sosta situata lungo la via Pontina in direzione Pomezia all'altezza del Km 24 nella zona di Castel Romano.
Fonte: Romatoday.it

martedì 19 luglio 2016

In aumento le vittime della strada: smartphone al volante sotto accusa

Sicurezza stradale, addio circolo virtuoso: dopo 15 anni tornano ad aumentare le vittime. Era dal 2001, quando in Italia si contavano qualcosa come 7.096 morti sulle strade, che non succedeva un fatto del genere: di anno in anno – con grande fatica – eravamo arrivati nel 2014 a quota 3.381 lenzuoli bianchi stesi sull'asfalto, per poi assistere lo scorso anno ad un’incredibile impennata: 3419 vittime. “Incredibile” perché gli incidenti nel frattempo continuano costantemente a diminuire (erano 263.100 nel 2001 e siamo passati dai 177.031 del 2014 ai 173.892 del 2015) e questo significa solo una cosa: aumenta la violenza dei sinistri, dato confermato dall'incremento del 6 % dei feriti gravi.
I numeri snocciolati dall’Istat e dall’Aci, che oggi presentano nel dettaglio le statistiche di questa emergenza, si possono riassumere quindi in una riduzione dell’1,8% gli incidenti, del 2% dei feriti, ma un aumento come dicevamo dell’1,1% dei morti e del 6% dei feriti gravi. E c’è poi un altro elemento da non sottovalutare: salgono gli incidenti in autostrada. Insomma dopo anni di Tutor, controlli a tappeto e uso massiccio dell’elettronica anche nell'isola felice della sicurezza stradale scatta il campanello d’allarme. Certo, la città rimane sempre il luogo più pericoloso (oltre il 70 per cento degli incidenti e dei feriti e più del 40% dei morti) ma anche sulle autostrade occorrerà intervenire.
Difficile considerare la cosa “di poco conto” e l’aumento di vittime dell’uno per cento un elemento marginale: parliamo di più di 9 morti al giorno, quasi come se una Costa Concordia si schiantasse ogni tre giorni. Senza contare che con questa improvvisa inversione di tendenza il famoso programma d’azione della UE - che prevedeva il dimezzamento del numero totale di vittime della strada nell'Unione tra il 2010 e il 2020 - dall'Italia non sarà mai rispettato.
L’analisi Istat insomma conferma quello che Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri aveva già evidenziato qualche mese fa: pur in assenza di tutti i dati delle polizie Municipali il quadro che avevano tracciato era proprio quello che oggi abbiamo sotto gli occhi: il numero delle vittime sulle strade, è tornato a crescere. Sono aumentate anche le infrazioni, molte delle quali generate dalla distrazione. Tra le cause principali – sempre secondo solo i dati di Polizia di Stato e Carabinieri - c’è l’utilizzo dello smartphone: 48.524 sono le infrazioni commesse nel 2015 per il mancato utilizzo di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare, il 20,9% in più rispetto al 2014.

E forse qui c’è la spiegazione dell’aumento delle vittime: con lo smartphone in mano l’incidente e sempre più grave del normale perché manca del tutto la frenata. Un solo dato per capire: le statistiche ci dicono che usato con un cellulare in mano usato per la messaggistica (mail, Sms, whatsapp, social, ecc.) se ne vanno mediamente 10 secondi: a 100 km/h percorriamo così 280 metri (due campi e mezzo di calcio) al buio. A 50 km/h, saranno 140 metri. Uno spazio enorme specie in centro abitato.

E i sondaggi ci mostrano un quadro preoccupante: secondo uno studio Doxa-Direct Line un italiano su due non rinuncia al cellulare, nemmeno alla guida: di questi vi è un 28% che circoscrive l’imprudenza a qualche volta, un 10% che lo fa risalire ad una distrazione frequente, ma legata al passato, e un 6% che, senza ritegno, confessa di usarlo anche per mandare messaggi. E c’è un altro 6% che si trincera dietro la scusa che avviene solo quando dimentica gli auricolari e il restante 1% che, in barba a tutte le campagne di sensibilizzazione riguardo alla sua pericolosità, ammette di farlo sempre, tutti i giorni.

La sanzione per l’uso del cellulare alla guida c’è: l’utilizzo del cellulare senza auricolare, o le azioni che in qualche modo impediscano di tenere ambedue le mani sul volante, vengono sanzionati ai sensi dell’ art. 173 del Codice della Strada, con 169,00 e 5 punti dalla patente. La regola vale anche per i ciclisti e i motociclisti. In più alla seconda infrazione commessa in un biennio si applica la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, senza la riduzione pecuniaria del 30%. Evidente che non basta, per l’ovvio motivo della difficoltà legata al cogliere in flagranza di reato l’automobilista: la Polizia sta sperimentando l’uso del Telelaser per scoprire da lontano chi parla al cellulare, mentre l’Asaps, associazione amici polizia stradale, propone che alla violazione consegua subito ritiro della patente con sospensione da 1 a 3 mesi alla prima violazione e il sequestro come “fermo amministrativo” del cellulare per un mese (tre mesi alla seconda violazione nel biennio), una misura che potrebbe essere  veramente dissuasiva visto il “valore” che ha il cellulare per ognuno di noi. Per quanto folle possa sembrare l’idea, va detto che la misura si armonizzerebbe con quanto previsto dalla legge 689/1981 in tema di sequestro e confisca del mezzo col quale è stata commessa l'infrazione amministrativa. Chissà che non sia questa una strada possibile.

Nel frattempo si moltiplicano le iniziative: l’Automobile Club d’Italia - lancia “#GUARDALASTRADA” e “#MOLLASTOTELEFONO”, una campagna di sensibilizzazione contro le distrazioni alla guida legate all'uso dello smartphone, rivolta in particolare ai giovani tra i 18 e i 29 anni, mentre la Polizia di Stato in collaborazione con l’Anas ha appena messo a punto una campagna, pensata per essere diffusa su web, social network e radio. Si punta a parlare in modo diretto agli automobilisti, usando un linguaggio accattivante volto a far crescere la consapevolezza dei pericoli legati ad una guida distratta. Il tutto con una forma di comunicazione leggera e ironica che non vuole impartire lezioni né fare la morale: “‘Se non rispondi non muore nessuno. Quando guidi #GuidaeBasta”: è questo il claim.

In ogni caso le cause di questo tragico aumento “vanno imputate prevalentemente a condotte di guida imprudenti e scorrette, in particolar modo alla guida distratta”, spiega il Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla, che continua: “E’ vero, è difficile quantificare il fenomeno, ma possiamo dire senza dubbio che il 30% degli incidenti ha come causa o concausa la distrazione. L’evoluzione degli smartphone insomma ci deve far riflettere”.

Il capo delle Specialità della Polizia si riferisce in particolare a quelli che una volta erano solo telefono oggi sono qualcosa di molto diverso, oggetti sempre più multiuso: non permettono semplicemente di comunicare attraverso la classica telefonata ma ci connettono al mondo con sistemi di messaggerie, piattaforme social, foto e videocamere.
Per non parlare della moda dei selfie – continua Sgalla - scattati mentre si è alla guida. Un paradosso, in ogni caso si fa tutto fuorché mantenere le mani sul volante e lo sguardo fisso sulla strada. Queste azioni incidono pericolosamente sui tempi di reazione e sull'attenzione dei conducenti, con rischi elevatissimi per la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Il fenomeno è talmente grave che registriamo un’impennata di vittime sotto i treni a causa della loro distrazione per l’uso dei cellulari, dalla musica ascoltata in cuffia ai pericolosissimi selfie mentre arriva il treno”.

Ma c’è anche la possibilità che l’auto super tecnologica stessa possa essere fonte di distrazione: “E’ un tema delicato – conclude Sgalla - ma è innegabile che fra navigatori satellitari, super stereo, connessioni con Smartphone, settaggi vari di sospensioni, motore, audio e clima l’abitacolo si trasforma in una specie di albero di Natale... Qui c’è urgenza di avere una normativa chiara per i costruttori: serve l’obbligo di effettuare alcuni settaggi rigorosamente a veicolo fermo”.
Fonte: Repubblica.it

lunedì 18 luglio 2016

Legambiente, litorale romano da bollino nero

Sono stati presentati i monitoraggi effettuati da Legambiente lungo le coste della provincia di Roma e le notizie sono, anche quest'anno, per nulla buone: tutti e 10 i punti monitorati dall'associazione ambientalista sono risultati fortemente inquinati e con cariche batteriche elevate.

L'indagine di Goletta Verde, storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all'informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane, è stata a Ostia diversi giorni fa da Serena Carpentieri, responsabile di Goletta Verde e Roberto Scacchi, presidente Legambiente Lazio,con il capitano di Fregata Fabio Rivolta, Capitaneria Roma Fiumicino; di Cristiana Avenali, consigliere regionale Lazio, Maurizio Gubbiotti, commissario straordinario di RomaNatura, Elisabetta Studer, presidente del circolo Legambiente Litorale Romano.

"Una situazione peggiorata rispetto allo scorso anno che impone immediati interventi di adeguamento del sistema depurativo ed evitare che scarichi inquinanti continuino a finire in mare, danneggiando l'ambiente ma diventando anche un pericolo per la stessa salute dei bagnanti. Un mare in forte sofferenza, come dimostrano i dati del dossier Mare Monstrum dell'associazione ambientalista: con 5,3 infrazioni per ogni chilometro di costa, la regione Lazio balza al terzo posto in Italia nella classifica del mare illegale dopo Campania e Sicilia"
Con l'aumento dell'inquinamento aumentano anche i reati in riva al mare, raddoppiati rispetto l'anno scorso secondo le indagini di Legambiente: abusivismo edilizio, mancanza di cartelli per informare circa il divieto di balneazione, rifiuti plastici in abbondanza sopratutto in corrispondenza della foce del Tevere.
Fonte: 06blog.it

venerdì 15 luglio 2016

Anche Fabrizio Donato tra gli atleti di Rio 2016

Era atteso per lunedì 18, è arrivato giovedì 14 luglio. Eccolo l'elenco degli azzurri dell'atletica leggera a Rio 2016. Ai Giochi (atletica protagonista dal 12 al 21 agosto), la squadra italiana sarà composta da almeno 36 atleti (15 uomini e 21 donne), indicati dalla Fidal al Coni per la convocazione.
Gli azzurri certi della partecipazione a Rio 2016 salgono a 291 (151 uomini, 140 donne) in 28 discipline differenti, con 223 pass individuali. Superato quindi il numero della spedizione di Londra 2012, quando presero parte ai Giochi 281 atleti italiani. Del gruppo dell'atletica faranno parte, tra gli altri, i capitani dei recenti Campionati Europei di Amsterdam: il campione mondiale indoor ed europeo del salto in alto, Gianmarco Tamberi, e la bi-campionessa europea dei 400 metri (oltre che bronzo con la staffetta 4x400m), Libania Grenot. Dalla rassegna continentale, anche i medagliati della mezza maratona Veronica Inglese (argento sui 21,097km, a Rio correrà i 10000m), e Daniele Meucci (bronzo in Olanda nella mezza, oltre che campione europeo di maratona a Zurigo 2014: in Brasile sarà al via dei 42 km e 195 metri). Insieme a loro, due compagni di Nazionale che in passato sono già saliti sul podio a cinque cerchi: la medaglia di bronzo del triplo di Londra 2012, Fabrizio Donato, e quella dei 20km di marcia di Pechino 2008, Elisa Rigaudo.

Fabrizio Donato ha conquistato a Londra 2012, nel salto triplo, una delle più belle medaglie, seppur di bronzo, dell’intera spedizione olimpica azzurra. “A Rio 2016 ho obiettivi importanti e vorrei provare a confermare il risultato di quattro anni fa. Sognare non costa nulla e sono pronto a lottare per un grande risultato“. Donato si sta allenando con intensità, pensando di effettuare gli ultimi ritocchi tecnici in prossimità delle gare. Rio 2016 è ormai alle porte, Fabrizio Donato è pronto a stupire di nuovo. “Rio ultima Olimpiade? Mai dire mai, dipenderà dal mio fisico…“.
A Fabrizio il nostro sentito in bocca al lupo.
AR

giovedì 14 luglio 2016

Concessioni spiagge, Corte Ue boccia il rinnovo automatico. Governo costretto a soluzione-ponte

Niente proroga automatica fino al 2020: le concessioni sulle spiagge italiane vanno messe a gara. La Corte di giustizia dell’Unione europea dà voce e corpo alla paura più grande dei balneari italiani: in una sentenza, attesissima dagli operatori della categoria, boccia il rinnovo automatico concesso dal governo italiano, e stabilisce che il rilascio di autorizzazioni relative allo sfruttamento economico del demanio marittimo e lacustre deve essere soggetto a una procedura di selezione tra i candidati. Non solo: le aste devono essere imparziali, trasparenti e adeguatamente pubblicizzate
La proroga automatica senza gara, adottata fino adesso dall'Italia (prima fino al 2012 e poi estesa fino al 2020), dunque, va contro il diritto dell’Unione. La sentenza riunisce due cause, che vedono opposti alcuni gestori di bagni a enti locali, in due regioni diverse e lontane. La prima è partita dalla Lombardia, precisamente da San Felice del Benaco, sul Lago di Garda. Qui Promoimpresa srl si è rivolta al Tar contro la decisione di pubblicare avvisi pubblici per nuove concessioni, presa dal Consorzio dei comuni locali. Copione simile in Sardegna, a Loiri-Porto San Paolo, a pochi chilometri da Olbia. Sia il tribunale amministrativo della Lombardia, sia quello della Sardegna, però, riconoscendo il conflitto tra la norma italiana e quella europea, hanno a loro volta sollevato una questione alla Corte Ue. Da qui la causa, che mirava a verificare la compatibilità della proroga con ciò che stabilisce il diritto comunitario. 
La decisione dei giudici di Lussemburgo è arrivata giovedì 14 luglio. E stabilisce che il diritto dell’Unione è contrario alla possibilità che le concessioni per l’esercizio delle attività turistico-ricreative nelle aree demaniali marittime e lacustri siano rinnovate di volta in volta in modo automatico, per anni, senza una valutazione dei possibili candidati. Perché questo metodo impedisce di effettuare una selezione imparziale e trasparente dei candidati alla gestione del servizio.
Nonostante la sentenza rischi ora di rivoluzionare la situazione sulle nostre spiagge, mettendo fine a gestioni pluridecennali, spesso tramandate di padre in figlio, la decisione non è arrivata come una doccia fredda. Era prevista e ricalca le conclusioni dell’avvocato generale del febbraio scorso. Già Maciej Szpunar, avvocato generale della Corte, aveva ritenuto legittimi e validi i dubbi del Tar, sottolineando come la direttiva europea del 2006, meglio conosciuta come direttiva Bolkestein che punta a liberare l’accesso al mercato, impedisse “alla normativa nazionale di prorogare in modo automatico la data di scadenza delle concessioni per lo sfruttamento economico del demanio pubblico marittimo e lacustre”. Il Governo però ha già pronta una sorta di soluzione-ponte. Dovrebbe essere contenuta nel dl Enti locali, con cui sarà introdotta un’altra proroga delle concessioni, fino a tutto il 2017, in attesa della riforma generale del comparto
Fonte: Ilfattoquotidiano.it

mercoledì 13 luglio 2016

Nidi comunali, online le graduatorie definitive. Accettazioni entro il 21 luglio

Sono state pubblicate le graduatorie definitive per l’iscrizione ai nidi capitolini, in concessione, privati accreditati e convenzionati con Roma Capitale, agli Spazi Be.Bi. e alle Sezioni Ponte. I genitori dei bambini in graduatoria definitiva sono tenuti ad accettare, in modalità on-line, sul sito istituzionale di Roma Capitale il posto offerto entro il 21 luglio 2016, a pena di decadenza.
Fonte: comune.roma.it

lunedì 11 luglio 2016

Concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato. Ostia, piazza Anco Marzio venerdì 15 luglio

Nell’ambito delle manifestazioni promosse nella stagione estiva, la Commissione Straordinaria del X Municipio ha organizzato, per il  prossimo venerdì 15 luglio p.v., alle ore 19,00, nella piazza Anco Marzio del Lido di Ostia, un concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato.
 
L’evento, presentato da Tiberio Timperi, avrà il seguente programma:

Ore  19,00  Saluto di benvenuto
Ore  19,10  Esibizione sbandieratori di Ostia Antica
Ore  19.20  Esecuzione brani musicali da parte della Banda della Polizia Stato
Ore  20.30  Conclusione del Concerto

Ingresso libero
Fonte: Comune.roma.it

Roma, ecco la giunta Raggi; tutti i nomi degli assessori.


  • Sindaco di Roma Capitale: Virginia Raggi.
  • Vicesindaco e assessore alla Qualità della vita, all'accessibilità, allo sport e alle politiche giovanili: Daniele Frongia
  • Assessore al Bilancio, risorse economiche e patrimonio e titolare dell'assessorato di scopo per la Riorganizzazione delle partecipate: Marcello Minenna
  • Assessore alla sostenibilità ambientale: Paola Muraro
  • Assessore alla Città in Movimento: Linda Meleo
  • Assessore ai Diritti alla persona, alla scuola e alle comunità solidali: Laura Baldassarre
  • Assessore allo Sviluppo economico, al turismo e al lavoro: Adriano Meloni
  • Assessore all'Urbanistica e alle infrastrutture: Paolo Berdini
  • Assessore alla Crescita culturale: Luca Bergamo
  • Assessore alla Roma semplice: Flavia Marzano.

Marcello De Vito è stato eletto presidente dell'Assemblea capitolina.
Auguriamo buon lavoro alla nuova giunta.
Fonte: 06blog.it

Accordo rifiuti, sciopero annullato Rinnovato il contratto nazionale

Niente sciopero dei rifiuti, accordo trovato. Il disastro che si sarebbe creato in città come Roma, Napoli, Firenze e Venezia con due giorni di blocco della raccolta della spazzatura il 13 e 14 luglio è stato scongiurato: l’accordo sul rinnovo del contratto nazionale di igiene ambientale è stato raggiunto domenica in tarda serata. La trattativa più difficile degli ultimi anni, che da giovedì sera ha messo attorno al tavolo a oltranza Cgil, Cisl e Uil con Utilitalia e i delegati nazionali, ha subìto diversi colpi d’arresto in una partita giocata tutta sui dettagli. Ma la volontà di trovare la soluzione c’è stata fin dall’inzio. E far quadrare il cerchio sono stati gli aumenti legati alla produttività e flessibilità con la tutela dei posti di lavoro, degli appalti esterni e della sicurezza.

I punti dell’accordo
In sostanza si è risolta la questione degli aumenti nel triennio 2016-2019 fino a 90 euro, più 30 relativi al welfare. In cambio è passato l’aumento di otto ore in più al mese, arrivando a 38 ore alla settimane invece delle attuali 36: su Roma significano 600 mila ore di lavoro in più all'anno distribuite sugli 8 mila dipendenti Ama. Circa un operaio in più ogni trenta. Il lavoro domenicale diventa ordinario e non più straordinario su base volontaria, un fatto che in pratica porterà al 60% l’operatività aziendale nei festivi che finora era al 30%. Da parte dei sindacati sono scattate maggiori tutele per gli accordi esterni, per le integrazioni e i cambi d’azienda e nel caso di licenziamento individuale decide il giudice se reintegrare il lavoratore o no: il jobs act in questo caso non si attua. Inoltre sono aumentate le garanzie sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. E se ci sarà maggiore tutela per le malattie e per gli inidonei al lavoro con pensionamenti anticipati, scatta invece la caccia ai furbetti delle piccole assenze del lunedì o venerdì: ci saranno sanzioni sullo stipendio.
Emergenza Roma
Lo sciopero di due giorni con il blocco della raccolta dei rifiuti avrebbe messo in ginocchio Roma, ricoperta di immondizia nel periodo più torrido dell’anno con temperature che mercoledì raggiungeranno 37 gradi. Per questo domenica la sindaca Virginia Raggi si è chiusa in casa per studiare il dossier rifiuti e per valutare le contromosse di fronte all'emergenza: nel caso non si fosse trovato l’accordo il Comune avrebbe chiesto un patto in deroga. «L’assessora Paola Muraro si è data molto da fare, abbiamo ricevuto diverse telefonate e c’è stata grande disponibilità anche da parte di Ama» ha detto domenica Massimo Cenciotti della Cgil nazionale funzione pubblica. «Ora monitoriamo le periferie» avrebbe stabilito Muraro.
Fonte: Corriere.roma.it

lunedì 4 luglio 2016

Diffusione illegittima sul web di credenziali LinkedIn e Tumblr

Durante il mese di maggio,  117 milioni di credenziali LinkedIn e circa 65 milioni di credenziali di accesso alla piattaforma di microblogging Tumblr sono state trafugate e rese disponibili illegittimamente su internet da hacker, secondo un fenomeno noto come data-leak, ossia trasferimento non autorizzato di informazioni.

Pur trattandosi di credenziali (username/email e password) di accesso alle sole piattaforme social LinkedIn e Tumblr, la loro diffusione potrebbe avere impatti non trascurabili per l'utente.

Se siete utenti Linkedin o Tumblr, vi consigliamo di sostituire la password dei vostri profili e di strutturarla con adeguato livello di robustezza (usando maiuscole, minuscole e caratteri speciali).

Nel caso abbiate utilizzato la stessa password di Linkedin e Tumblr per altri profili online (email, social network, ecommerce…), si consiglia di cambiarla anche su questi ultimi.
AR

Infernetto, residenti e Casapound riqualificano i Giardini di Marzo

Sabato mattina, 02 Luglio,  una trentina tra volontari di CasaPound e residenti del quartiere hanno riqualificato i Giardini di Marzo in via Wolf Ferrari all'Infernetto. Un'area verde centrale per il quartiere che se valorizzato potrebbe fungere da luogo aggregativo per i residenti, oltre che decorativo per il quartiere, e che invece è lasciato al degrado.


"La riqualificazione è solo il primo passo per far tornare il parco fruibile per le famiglie del territorio - si legge in una nota di CasaPound Italia litorale romano - visto che questo è diventato luogo di bivacco per sbandati e immigrati dei vicini centri di accoglienza di via Porrino e via Salorno, ancora in mano alle cooperative di Mafia Capitale. Mentre a quindici giorni dalle elezioni il sindaco Raggi ancora non riesce a formare la giunta e gli altri partiti sono occupati a chiudere comitati elettorali e a spartirsi le poltrone - conclude la nota del movimento - i volontari di CasaPound sono al fianco dei cittadini che vogliono riprendersi i propri quartieri".
Fonte: ostiaToday.it

Graduatorie provvisorie degli Asili Nido e degli Spazi be.bi. anno educativo 2016/2017 Comune di Roma

Dal giorno 23 giugno 2016 sono pubblicate le graduatorie provvisorie per le iscrizioni agli Asili Nido e Spazi be.bi. Municipali. Dette graduatorie saranno consultabili anche presso l’Ufficio Nidi del Municipio, in Viale del Lido 6 (orari).

Presentazione ricorsi
Qualora le famiglie riscontrassero errori di valutazione, potranno inoltrare ricorso, indirizzandolo al Direttore U.O. Socio Educativa, presso l’Ufficio Nidi del Municipio X sito in Viale del Lido,6 entro e non oltre le ore 17.00 del 7 luglio 2016, nei seguenti giorni e orari:

lunedì      8.30-12.30
martedì  14.30-17.00
giovedì    8.30-17.00

La graduatoria definitiva approvata dal Direttore U.O. Socio Educativa, dopo l’esame dei ricorsi, sarà pubblicata on line e presso l’ufficio Nido dal  Municipio X il giorno 11 luglio, l’utente ammesso alla frequenza sarà tenuto ad accettare formalmente  il posto offerto, in modalità on-line, entro il giorno 21 luglio 2016, pena la decadenza.
Fonte: comune.roma.it

venerdì 1 luglio 2016

"Un fazzoletto con la vernice e un finto incidente": così hanno tentato di truffarmi

Una tentata truffa del finto incidente all'Infernetto. A raccontare la sua disavventura è la Paola, la vittima, che sui social ha postato una foto descrivendo l'episodio. Scenario è via Wolf Ferrari. Tutto è accaduto nel pomeriggio, intorno alle 17, del 22 Giugno scorso.

"All'altezza dell'edicola ho sentito un botto sullo sportello della mia macchina mi sono guardata intorno ma non c'era nessuna auto tanto vicina alla mia da aver provocato quel rumore quindi ho continuato ad andare, tanto mi sarei dovuta fermare in farmacia e avrei guardato cosa fosse stato", ricorda Paola ancora sotto choc.

"Dietro di me ho visto qualcuno che continuava a suonare il clacson. Credendo di aver urtato qualcuno - dice ancora - parcheggio vicino alla farmacia. L'altra macchina mi segue e parcheggia vicino a me. Dall'altra macchina una tizia scende e con fare minaccioso mi comincia a urlare contro. Mentre parlava ho visto che ha toccato la mia macchina, in mano aveva un grande fazzoletto di carta. Qualcuno si è avvicinato incuriosito e così lei è scappata gettando in terra il fazzoletto. Come se nulla fosse, a tutta velocità". 

"Ancora incredula allora ho guardato la mia auto e mi sono accorta che sul mio sportello c'era qualcosa tipo vernice dello stesso colore della sua macchina. Lì ho capito subito e così ho allertato i Carabinieri. Ripulendo poi l'auto mi sono accorta che, in quel punto, c'era un bozzo forse causato da un sasso". Questo il racconto di Paola che prima di andare via, per vederci chiaro, ha recuperato il fazzoletto gettato in strada dalla donna.

Ma non è la prima volta che nel X Municipio, soprattutto nell'entroterra, accadono episodi del genere. Tempo fa era di "moda" la truffa del sorpasso ai danni di neo patentati.
Fonte: Romatoday.it

Ostia, ordine di demolizione per il Camping Capitol di Castel Porziano

Nuovi guai per il Camping Capitol di Castel Porziano. Una vicenda che nasce da lontano e che, negli ultimi giorni, si è arricchita di nuovi, intricati, particolari. Per il X Municipio, sembrerebbe infatti, che la costruzione sia "abusiva" e che quindi deve essere demolita entro i prossimi 90 giorni pena l'acquisizione a bene del Comune di Roma. Ad oggi 250 posti di lavoro sono a rischio.

Lo scorso 25 giugno, infatti, la Sil Campeggi S.r.l., società che gestisce il Camping, ha ricevuto la "notifica di demolizione" firmata dal direttore del X Municipio, Cinzia Esposito. Lo scorso marzo gli agenti del X Gruppo Mare di Ostia, del Corpo Forestale dello Stato e del personale dell'Ufficio Tecnico del X Municipio effettuarono un blitz nella struttura turistica, in via di realizzazione, che prevede 5000 posti letto in 26 ettari di parte della pineta di Castel Fusano nella zona di Ostia Antica. 

La Sil Campeggi, tuttavia, non ci sta e ricorrerà al Tar del Lazio. "E' tutto in regola. La autorizzazioni sono state rilasciate dopo la conferenza dei servizi alla quale sempre il X Municipio ha partecipato rilasciando le approvazioni richieste", spiegano della società tirando fuori le carte. Sulla determina di obbligo a demolire si giustifica l'atto per "l'assenza del titolo abilitativo: permesso di costruire".  

Secondo il protocollo del 27 gennaio 2003 e del 16 aprile 2003 la società è stata autorizzata a "bonificare e rinaturalizzare il luogo, previa demolizione delle preesistenze e presentazione del progetto definitivo di ricostruzione in altro sito delle sole volumetrie già presenti". La Sil Campeggi sottolinea anche che secondo la determinazione dirigenziale del Dipartimento Turismo "l'incremento di cubature illustrato nel progetto definitivo di riqualificazione del campeggio Capitol rispetto alle originarie quantità edilizie esistenti è stato ascritto, essenzialmente, alla realizzazione di nuovi servizi igienici dovuti, in forza di legge regionale, all'incremento dell'utenza previsto dal medesimo progetto posto a base dell'autorizzazione del 30 novembre 2005".

Le norme del nuovo Piano Regolatore Generale, infatti, prevedono che "nelle zone destinate a strutture di campeggio, l'incremento delle cubature derivanti dall'integrazione, in forza di legge, di servizi igienici non interferiscono con gli indici urbanistici". 

E poi c'è la questione ambientale relativa all'abbattimento dei pini. Ad inizio giugno la gestione della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano dopo i presunti gravi abusi denunciati da Angelo Bonelli, leader dei Verdi, è stata commissariata. Il territorio è stato affidato al Corpo Forestale dello Stato e anche in questo caso l'attenzione si è accentrata sul Capitol. 

La società si difende e cita documenti già esistenti: "La Regione Lazio ha espresso giudizio di compatibilità ambientale positivo, sotto condizioni, sul progetto definitivo di riqualificazione del campeggio Capitol e sullo Studio di Impatto Ambientale, entrambi depositati dalla S.I.L. Campeggi". 

Inoltre secondo il documento del 5 maggio 2006 emesso da parte dell'Unità organizzativa per la tutela e gestione delle Aree Vaste e Biodiversità del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali si legge che "a causa della mancanza di interventi colturali lo stato vegetativo delle piante risulta essere mediocre. Ci sono alberi caratterizzati da difetti strutturali da costituire pericolo per la pubblica incolumità e c'è il rischio di incendi boschivi".

L'intervento di diradamento è stato definito "necessario e indifferibile sia per migliorare la struttura e le condizioni vegetative del bosco che per garantire una maggiore fruibilità dell'intera area", sottolineano della Sil Campeggi. Il Corpo Forestale avrebbe consentito l'abbattimento del 23% delle piante (ovvero 590 su 2600) mentre ne sono stati rimossi 81 perché pericolanti o morti. Gli stessi che sono stati poi sostituiti. Insomma la battaglia, legale, continua. 
Fonte: Ostiatoday.it

Ostia Antica, il 9 e il 10 luglio la Festa del Sale

Sabato 09 e domenica 10 luglio Festa del Sale ad Ostia Antica e Saline. Si rinnova l'annuale appuntamento con i suoi cittadini, dove, il CdQ Ostia Antica-Saline, la ProLoco Ostia Antica e l'Associazione Ostia Antica Nostra, vogliono dedicare loro due giorni di serenità e gioia di vivere.

Stands, esposizioni, esibizioni, scuole di ballo, ginnastica artistica, recite bambini, happy hour, crêpes, esibizioni canore, sfilata abiti da sposa di materiali di riciclo, karaoke, tornei di burraco, cene per tutti i palati, balli di gruppo, caraibici, di coppia, e....tanto, tanto, tanto altro ancora!!!

Appuntamento, per tutti, presso il ristorante "Al Bajniero" in via Felice Caronni 76.
Fonte: Ostiatoday.it

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