venerdì 19 febbraio 2010

Mediterraneum. l’Acquario di Roma sotto il laghetto dell'Eur




Immaginate di immergervi sott’acqua, nel mare ricco di plancton, tra squali grigi e cernie degli scogli, barracuda e ogni più piccola forma di vita che popola il Mar Mediterraneo.
Un’avventura emozionante, presto possibile grazie a Mediterraneum, l’acquario di Roma che sorgerà sotto il laghetto dell’Eur entro la seconda metà del 2011.
Ispirandosi al progetto analogo realizzato dall’architetto Marcello Piacentini per l’Esposizione Universale di Roma del 1942, per la quale prese vita l’Eur (e l’acronimo del nome: Esposizione Universale Roma) anche se non si svolse mai a causa della seconda guerra mondiale, il parco marino artificiale si svilupperà su una superficie di 14mila metri quadri di sale e ambienti sigillati in un involucro acrilico trasparente a tenuta stagna, proprio sotto la massa d’acqua del laghetto, limitando così l’impatto ambientale della zona.
L’impianto, dedicato alle biodiversità del mare di cui porta il nome, riprodurrà fedelmente le aree marine protette d’Italia, ricorrendo a tecnologie avanzatissime per la proiezione di immagini virtuali e sofisticati pesci robot, forniti di telecamere e sensori, per monitorare la flora e la fauna ‘viva’ ospitata nelle vasche.
Grazie a Mediterraneum non sarà più necessario andare fino a Genova per immergersi nel fantastico ecosistema che popola il nostro mare, Roma Capitale del Mediterraneo non sembra così assurda, ed, al di la della personale opinione sui ‘mondi in boccia’, riconosco e apprezzo il valore di questo progetto come strumento di studio del «Mare nostrum», ed educazione ambientale per grandi e piccini.
Il video che segue è molto esaustivo al riguardo.

Traffico: Roma al primo posto per tempo perso negli ingorghi


A livello intuitivo, lo sapevamo già. Tutti noi abituati a spostarci in motorino o (peggio) in macchina da un capo all’altro della città , abbiamo l’impressione di vivere delle mini-Odissee quotidiane, a bordo dei nostri mezzi.
Ora arriva la conferma quantificata: in media, ognuno di noi passa 74 minuti al giorno in fila sulle strade per raggiungere il posto di lavoro, per accompagnare i bimbi a scuola o altro. E Roma, guarda caso, è la città capofila nella classifica.
Secondo il rapporto Cittalia di Legambiente, infatti, anche i napoletani sono più fortunati di noi, piazzandosi al secondo posto con 63 minuti, appena più su di Torino, terza classificata con 62.
La velocità media a cui riusciamo a viaggiare nella Capitale? Appena 25 km orari, e ovviamente, considerando i dati precedenti, la cosa non stupisce.
Roma del resto supera di gran lunga la media nazionale (62 minuti nel traffico) e pare che la situazione dal ‘94 sia davvero molto peggiorata (in media i minuti passati in fila allora erano 45).
Articolo tratto integralmente da: 06Roma.it

lunedì 15 febbraio 2010

Meglio di New York, peggio di Milano, Roma tra le città più vivibili del mondo

Battuta da Vienna, Berlino, Parigi, per un soffio da Milano, ma avanti rispetto a Londra, New York e Atene. La capitale si piazza al cinquantunesimo posto nella classifica mondiale delle città più vivibili stilata, ogni anno, dal centro studi dell'Economist. Centoquaranta le metropoli prese in esame, dall'Europa all'America settentrionale, fino all'Africa e all'Asia. Roma e Milano sono le uniche due città italiane inserite in questa speciale classifica, nella quale sono divise da appena due posizioni: Milano è, infatti, 49esima.

Una radiografia, questa dell'Economist Intelligence Unit, che si basa sull'analisi di cinque macro-categorie: stabilità, sanità, cultura e ambiente, educazione e infrastrutture. All'interno di questi gruppi, ci sono altri trenta indicatori, qualitativi e quantitativi, ciascuno con un punteggio specifico, assegnato incrociando i dati forniti da analisti locali e una serie di statistiche. Ogni fattore, nelle singole città, può essere definito in cinque modi diversi: accettabile, tollerabile, disagevole, sgradevole, e, infine, intollerabile. Il risultato finale è un punteggio compreso tra 0 e 100: il minimo indica delle condizioni di vita intollerabili, mentre il massimo, ovviamente, si riferisce ad una città con condizioni di vita ideali.

Quest'anno, come anche era stato nel 2009, la medaglia d'oro è andata alla canadese Vancouver, che ospita in questi giorni i XXI giochi olimpici invernali. Con un punteggio di 98 rasenta la perfezione. Roma, invece, si aggiudica 89 punti (contro gli 89,5 di Milano, alla base della posizione leggermente distanziata in classifica), che le permettono di collocarsi in una fascia comunque ritenuta alta (quella tra 80 e 100). Un punteggio, quello romano, sicuramente superiore alla media mondiale, pari a 76. Certamente non da top 10, anche a giudicare dai piazzamenti di altre concorrenti europee, decisamente più vivibili di Roma. Andando ad analizzare nel dettaglio le ragioni della sua posizione in classifica, si vede che il risultato migliore è stato ottenuto nella macro-categoria dell'educazione (100), seguito da quello delle infrastrutture (92,9). A livello di cultura e ambiente, Roma e Milano hanno lo stesso punteggio (91,7) così come per quanto riguarda la sanità (87,5). Le città che hanno totalizzato meno di 50 punti (prevalentemente asiatiche, indiane o africane) sono quelle in cui, usando la definizione del rapporto, "buona parte degli aspetti della vita è seriamente limitata".



Rispetto alla classifica del 2009, la posizione della capitale è rimasta sostanzialmente invariata, avendo questa scalato un solo gradino. Lo stesso ha fatto Milano, che è passata dalla 50esima posizione alla 49esima attuale. A scorrere tutta la classifica, si vede che meglio della capitale hanno fatto molte altre città europee: Barcellona (35esima), le tedesche Duesseldorf (33esima), Francoforte (18esima) e Amburgo (14esima), Amsterdam (26esima), Copenhagen (20esima), Parigi (16esima), Helsinki (sesta). Vienna ottiene in assoluto il miglior risultato europeo: si conferma, rispetto allo scorso anno, seconda, con 97,9 punti. Sempre a livello europeo, sono andate peggio di Roma, Londra (54esima), Budapest (55esima), Praga (60esima), Atene (63esima). E la top five? Dopo Vancouver e Vienna, ci sono Melbourne, Toronto e Calgary. Ultima classificata la capitale dello Zimbabwe, Harare, con appena 37,5 punti.

Fonte integrale: LaRepubblica.it

Trasporto pubblico, sciopero venerdì 19

ROMA - Sciopero di 4 ore venerdì 19 per il trasporto pubblico romano, proclamato a livello nazionale da Filt-Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Or.S.A. e Fast. Nel Lazio la fascia oraria a rischio sarà quella compresa tra le 8.30 e le 12.30, quando bus, tram, metropolitane e ferrovie regionali Roma-Civitacastellana-Viterbo, Roma-Lido e Roma-Giardinetti potrebbero fermarsi. Alla protesta potranno aderire nelle ultime tre ore del proprio turno di lavoro, anche verificatori, addetti di stazione, ausiliari del traffico Atac e gli impiegati dei servizi al pubblico come lo Sportello permessi di via Ostiense 131L e il Call center.
COTRAL - La Cotral Spa, «rende noto che il giorno 19 febbraio il personale di movimento si asterrà dalle prestazioni lavorative dalle ore 8,30 alle ore 12.30. I bus extraurbani quindi sospenderanno le corse dai capolinea dalle ore 8,30 alle ore 12.30 per riprendere il lavoro al termine dello sciopero con partenze dei bus dalle rimesse di appartenenza. Il personale addetto alla verifica sciopererà con le stesse modalità dell'esercizio. Per tutti i lavoratori degli uffici, degli impianti fissi e per tutto il personale non indicato, lo sciopero avverrà per le tre ore di fine turno. Sono esclusi dallo sciopero gli addetti ai centralini telefonici, i guardiani e gli addetti alla portineria. La Cotral Spa, a seguito della proclamazione dello sciopero indetto dalla O.S. Faisa Cisal rende inoltre noto che il giorno 19 febbraio il personale di movimento si asterrà dalle prestazioni lavorative dalle ore 14 alle ore 17. I bus extraurbani quindi sospenderanno le corse dai capolinea dalle 14 alle ore 17 per riprendere il lavoro al termine dello sciopero con partenze dei bus dalle rimesse di appartenenza. Il personale addetto alla verifica sciopererà con le stesse modalità dell'esercizio. Per tutti i lavoratori degli uffici, degli impianti fissi e per tutto il personale non indicato, lo sciopero avverrà per le tre ore di fine turno. Sono esclusi dallo sciopero gli addetti ai centralini telefonici, i guardiani e gli addetti alla portineria».

sabato 13 febbraio 2010

Carnevale, gran finale ad Ostia il 13 e 14

Dopo il grande successo registrato in occasione della giornata inaugurale, torna la manifestazione del carnevale ad Ostia. Il programma, sostenuto dall’Assessorato alle Attività Produttive al Lavoro e al Litorale, prevede un ricco calendario per le giornate di sabato 13 e domenica 14. 

Oggi, a partire dalle ore 15 sul Lungomare Paolo Toscanelli, sfileranno i carri allegorici accompagnati da spettacoli di clown, artisti di strada e gruppi di animazione tra cui la banda musicale di Ostia. Per l’occasione, sfileranno anche alcune maschere particolari come i Mammuthones del Circolo Culturale Quattro Mori e personaggi di Walt Disney.


Domenica 14, giornata conclusiva della manifestazione, la sfilata dei carri avrà luogo ad Acilia grazie alla preziosa collaborazione dell’Associazione San Leonardo, coordinata da Renzo Sileoni; il corteo partirà alle ore 14 da via Fanano e percorrerà via Leonardo Mellano, via di Acilia, per concludersi alle 18.30 a piazza S. Leonardo, dove la festa proseguirà con spettacoli di cabaret, balli e giochi di intrattenimento; al termine della serata sarà estratto il biglietto vincente della Riffa del carnevale di Acilia. 
A Ostia il cartellone prevede per domenica 14 febbraio altri due appuntamenti speciali: a Piazza Anco Marzio, dalle ore 11, sarà allestita un’area per i bimbi, con la presenza di gruppi di animazione, di clown e di  giochi gonfiabili. A piazza dei Ravennati, dalle ore 15.30, avrà luogo uno spettacolo di cabaret con Marco Marzocca e a seguire il concerto del cantautore romano Max Gazzè
“Dopo il successo della prima giornata – dichiara l’assessore Bordoni - il Carnevale di Ostia propone una due giorni di grande attrattiva non solo per i più giovani ma anche per gli adulti, con il concerto di Max Gazzè e lo spettacolo di cabaret di Marco Marzocca. La buona riuscita e la risposta da parte del pubblico sono la conferma che questa manifestazione può competere a livello nazionale, esaltando così il ruolo che questo territorio riveste per la Capitale sia nei mesi estivi che in quelli invernali. Manifestazioni come questa sono l’occasione per valorizzare il litorale romano e coinvolgere tante famiglie in un momento di divertimento e di sviluppo economico e culturale”.

venerdì 12 febbraio 2010

Primato romano per il Grassi, per il minor numero di parti cesarei effettuati.



Secondo quanto affermato, oggi, in occasione della "Giornata di assistenza ostetrica" organizzata dalla ASL di Roma, presso l'Hotel Satellite di Ostia, emerge che l'ospedale Grassi è quello che effettua il minor tasso di parti cesarei della capitale. I dati dimostrano che il totale dei suddetti interventi presso questa struttura è nettamente inferiore alla media: circa il 34%, contro il 44%, media regionale.
Fonte: Repubblica.it

Fiocchi di neve su Roma


Primi fiocchi di neve a Roma: in alcuni quartieri della Capitale sta nevicando dalle 07.00 di questa mattina.
I fiocchi sono fitti, ma per ora il manto nevoso attacca poco sulle strade.



La nevicata ha colpito maggiormente tutti i quartieri a sud della città compreso il centro. Imbiancati completamente i Castelli e la zona di Pomezia e, parzialmente, anche l'aeroporto di Ciampino. In alcuni viali del centro, intorno alla stazione Termini le chiome degli alberi sono imbiancate.
Ecco un'immagine delle ore 08.00 di “Parchi della Colombo“, all'Infernetto, sotto la neve.

giovedì 11 febbraio 2010

MALTEMPO, PROT.CIVILE COMUNE: "STATO ATTENZIONE" PER RISCHIO NEVE A ROMA

A seguito dell'avviso meteo diramato dal Dipartimento nazionale della Protezione civile, che prevede, per le prime ore della mattinata di venerdì prossimo, possibili precipitazioni nevose anche nella città di Roma, l'ufficio di Protezione civile del Comune ha messo in "Stato di attenzione" le strutture comunali deputate a fronteggiare il rischio neve e ghiaccio. Qualora dovesse essere confermato il verificarsi dell'evento meteo avverso, comunica il Campidoglio, saranno immediatamente disponibili per lo spargimento di sale nelle strade e l'eventuale rimozione della neve, oltre alle ditte che si occupano della manutenzione delle strade di grande viabilità e delle strade municipali, anche 100 mezzi del Servizio Giardini e 160 dell'AMA con circa 500 operatori specificamente dedicati all'emergenza, che lavoreranno fianco a fianco con le organizzazioni di volontariato di Protezione civile di Roma. Inoltre, per assicurare gli interventi previsti dal Piano neve/ghiaccio, sono stati opportunamente sensibilizzati il Corpo della Polizia Municipale, il Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali per l'assistenza alle fasce deboli e il Dipartimento della Mobilità per garantire la sicurezza della circolazione dei mezzi pubblici e privati, raccordandosi con le Aziende del trasporto Pubblico e i taxi per assicurare la continuità del servizio. Anche le Aziende Municipalizzate del Comune e i Municipi sono al lavoro per garantire gli interventi che si rendessero necessari in caso di neve.
(omniroma.it)

mercoledì 10 febbraio 2010

Arriva il libretto di manutenzione per le scuole

Si è svolta la mattina del 9 febbraio, presso l’Assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Roma, la riunione di presentazione del Libretto di manutenzione per le scuole del Comune di Roma.
L’incontro, presieduto dall’Assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Ghera, ha visto la partecipazione di Antonio Gazzellone, Presidente Commissione Scuola, e degli uffici tecnici dei 19 Municipi.
Il libretto di manutenzione, approvato con una delibera di Consiglio comunale ad ottobre scorso, sarà istituito per ogni fabbricato esistente, o di nuova costruzione in modo da poter conoscere, nel dettaglio, lo stato conservativo del patrimonio edilizio.
"E’ stato individuato un primo percorso di lavoro – dichiara l’Assessore ai Lavori pubblici Ghera – e l’incontro di oggi rappresenta un passo per la costituzione del Libretto di manutenzione”.
"Uno strumento innovativo – continua Ghera - consultabile anche sulla rete intranet comunale, che sarà utilizzato dalle scuole, dai Municipi e dagli uffici centrali competenti in materia e che faciliterà la gestione del patrimonio edilizio comunale”.
“Attività di monitoraggio e prevenzione delle criticità – conclude l’Assessore capitolino - il Comune di Roma adottando il libretto dà un segnale importante sulla necessità di migliorare e garantire i sistemi di sicurezza all’interno dei plessi scolastici. Maggiore prevenzione, più sicurezza nelle scuole”.
“Il LES prende corpo grazie al lavoro dello staff dell’Assessore Ghera e del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana" afferma il Presidente della Commissione Scuola Gazzellone. “Vedo – dichiara Gazzellone - realizzarsi uno strumento fortemente voluto dal Consiglio comunale che all’unanimità, e su mia proposta, ha approvato la delibera, un lavoro che tornerà utile per la programmazione degli interventi e per la messa in sicurezza dei nostri edifici”.
“Sarà finalmente possibile assicurare una migliore qualità delle strutture scolastiche. Grazie al libretto si potrà monitorare costantemente lo stato d’uso degli edifici di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città di Roma, e soprattutto permetterà di migliorare l’attività di prevenzione al fine di garantire alle famiglie, al personale e agli stessi alunni maggiore sicurezza nelle scuole” dichiara l’Assessore alle Politiche Educative Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù, Laura Marsilio.
Fonte: Abitareroma.net

Tutti a Piazza del Campidoglio per dire No alla ulteriore privatizzazione di Acea

"Tutti a Piazza del Campidoglio, per dire No all'ulteriore privatizzazione di Acea e per ribadire che Acea deve essere ripubblicizzata".
E' l'appello alla mobilitazione rivolto alla cittadinanza dal Coordinamento Romano Acqua Pubblica in occasione del Consiglio comunale straordinario in cui verrà definito il destino di Acea, giovedì 11 febbraio 2010.

"Il Sindaco di Roma - continua la nota del Coordinamento - ha già più volte manifestato la propria intenzione di ridurre ulteriormente la partecipazione del Comune di Roma dall'attuale 51% al 30% e dunque giungere alla definitiva privatizzazione dell'azienda romana. Ma i servizi pubblici sono diritti dei cittadini e non possono essere affidati a SpA private che perseguono lo scopo di lucro. Da molti anni ormai Acea non è più l’azienda municipalizzata del Comune di Roma. Acea si è trasformata in una holding, che persegue il disegno delle politiche liberiste degli ultimi decenni. Da tempo i movimenti sono in campo per la difesa dei beni comuni: In ogni territorio gestito da Acea sono nate lotte per l’acqua, contro la sua privatizzazione e per la ripubblicizzazione del servizio idrico. 400.000 cittadini italiani hanno firmato una legge d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua. E in migliaia scenderemo in piazza il prossimo 20 marzo per una grande manifestazione nazionale contro la privatizzazione dell’acqua e in difesa dei beni comuni. E’ sull’onda di queste esperienze che vogliamo riaffermare che l’acqua è un bene di tutti e che nessun Sindaco - per quanto eletto - può disporne come se gli appartenesse. Per questo dichiariamo il nostro NO all’ulteriore svendita ai privati di Acea. Diciamo NO a chi vuole mettere le mani su un bene primario della cittadinanza. Per questo chiediamo alla città di mobilitarsi per ottenere la totale ripubblicizzazione di Acea e la riappropiazione di un proprio diritto fondamentale. Perché si scrive acqua, ma si legge democrazia e capacità di futuro".
Fonte: Coordinamento Romano Acqua Pubblica

sabato 6 febbraio 2010

Nuova pista ciclabile dal G.R.A a Fiumicino



La Giunta Comunale, presieduta dal sindaco Alemanno, su proposta dell’assessore all’Ambiente Fabio De Lillo, ha approvato il progetto per la realizzazione del percorso ciclopedonale sugli argini del fiume Tevere (riva destra) che collegherà il GRA a Fiumicino. 
“Si tratta di un progetto di grandissima rilevanza – spiega l’assessore all’Ambiente Fabio De Lillo – che dà continuità alla più importante dorsale ciclabile della città rappresentata dalla pista sul Tevere che già collega Castel Giubileo a Mezzocammino attraversando Roma da Nord a Sud. Dopo anni di attesa finalmente è stato approvato questo ambizioso progetto che le associazioni di categoria aspettavano da tempo. Il costo complessivo dei lavori per realizzare 12,5 chilometri di percorso ciclopedonale ammonta a 1,7 milioni di euro. Contiamo di avviare i lavori entro l’estate. Inoltre, stiamo studiando la possibilità di realizzare un collegamento con la riva sinistra del fiume”. 
“Questa nuova infrastruttura – conclude De Lillo – oltre a rappresentare un tassello fondamentale nello sviluppo della mobilità sostenibile, consentirà anche di valorizzare e aumentare la fruibilità di aree del fiume Tevere ad altissima valenza ambientale e storico-paesaggistica oggi difficilmente raggiungibili”.


BiciRoma apprende con favore la decisione della giunta capitolina di realizzare il percorso ciclabile che porterà i ciclisti romani al litorale. "Dopo anni di attesa e di rinvii da parte delle amministrazioni precedenti - dichiarano - riconosciamo all'Assessore De Lillo e alla Giunta Alemanno di aver finalmente accolto una tra le più importanti istanze dei ciclisti romani. 
Ci auguriamo che questo percorso ciclabile possa essere realizzato affinchè possa avere fruitori di vario tipo, dalla famiglia della passeggiata domenicale a chi fa cicloturismo e a chi fa sport. Anche in virtù del nuovo postivo rapporto instaurato dall'Assessore De Lillo con le associazioni ciclistiche, auspichiamo, anche, un incontro a breve per avere tutte le informazioni necessarie in merito a questo importante progetto e sulla sua realizzazione, augurandosi che a questa importante dorsale si colleghino presto altre importanti diramazioni a cominciare da quella per Ostia.
Fonte: Abitare.net

lunedì 1 febbraio 2010

Roma, clochard dato per morto si risveglia: era intorpidito dal freddo



A Roma, nella zona dell’Infernetto, la scorsa notte i Carabinieri, sono stati chiamati da alcuni cittadini, i quali sostenevano che c’era un cadavere all’interno di un canale.
L’uomo protagonista dell’accaduto è un senza tetto di colore di circa 50 anni. Non appena giunti sul posto, i Carabinieri hanno subito notato che l’uomo non era morto, bensì era assiderato per la notte gelida trascorsa in strada al freddo ed alla pioggia.

Successivamente sul posto è giunta un'ambulanza. Il senza tetto, a fatica, ha ripreso conoscenza. Ora è ricoverato in ospedale, non si sanno ancora le dinamiche dell’accaduto, come l’uomo sia caduto nel canale né per quanto ci è rimasto. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire il tutto.

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