"Ho ucciso mia madre, venite": questa la telefonata fatta al 112 intorno alle 12:30 di oggi 28 marzo. La chiamata da una abitazione al civico 81 di via Amipsia a Casal Palocco, da dove un uomo di 51 anni, Gianluca Sari, si è autodenunciato ai carabinieri riferendo loro di aver nascosto il corpo della donna, Maria Grazia Cornero, di 80 anni, in una intercapedine della villa, suddivisa in due appartamenti, dove madre e figlio vivevano insieme.
LA MACABRA SCOPERTA - I carabinieri della stazione di Casalpalocco e della compagnia di Ostia sono intervenuti sul posto e hanno fatto la macabra scoperta, trovando il corpo privo di vita della donna. Sono in corso i rilievi, mentre l'uomo è stato portato in caserma. La sua posizione è al vaglio dell'Autorità Giudiziaria.
INDAGINI IN CORSO - Sari è accusato di "omicidio" e "occultamento di cadavere". I primi riscontri medici raccontano di diverse ferite sul dorso e sulle braccia della vittima.
Ancora da definire il movente dell'assassinio così come l'arma usata per il delitto ma, secondo una prima ricostruzione fatta dai Carabinieri l'uomo soffrirebbe di disturbi psichici. I due, piemontesi di origine, si erano trasferiti nel X Municipio da 20 anni.
Fonte: Romatoday.it
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