Musei, seconda tappa della riforma-Franceschini — annunciata domenica 29 maggio dallo stesso ministro per i beni culturali — e che prevede, su scala nazionale, per altri nove «gioielli» del patrimonio italiano, un direttore selezionato con bando internazionale, prescelto anche al di fuori dei numerosi ruoli dirigenziali già presenti all’interno del Ministero per i beni culturali.
La scelta? «Tra i massimi esperti al mondo»
La scelta — dopo il bando online da domenica 29 maggio — e che almeno nelle intenzioni dovrebbe selezionare negli annunciati ruoli apicali alcuni «tra i massimi esperti al mondo» della materia, avverrà «entro il 2016». In principio toccò ai cosiddetti 20 super-musei su scala nazionale (di cui tre a Roma: la Galleria Borghese — unico museo in Italia dove fu nominato un interno Mibact, Anna Coliva, confermata in un ruolo già ricoperto da tempo — la Galleria nazionale d’arte antica-Palazzo Barberini, e la Galleria nazionale d’arte moderna). Ora è la volta di altri nove siti di cui molti tra Roma e Lazio: l’area archeologica di Ostia Antica (con varie raltà del territorio circostante, Fiumicino compresa); un neonato e inedito raggruppamento denominato Museo delle civiltà di Roma e che comprende i «Palazzi dell’Eur» (Museo Nazionale Preistorico e Etnografico Luigi Pigorini, Museo Nazionale delle arti e tradizioni popolari, Museo dell’Alto Medioevo) insieme al e il Museo Orientale Tucci a Palazzo Braschi; il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia, e una diade che mette insieme Villa Adriana (complesso archeologico) e Villa D’Este (complesso rinascimentale) più altre realtà del territorio; c’è poi il Parco archeologico dell’Appia antica, che ingloba molte realtà alcune delle quali ricadevano sotto l’egida della Soprintendenza archeologica di Roma, altra realtà autonoma da tempo (al «Parco» competeranno Acquedotti dell’Acqua Marcia, Acqua Claudia e Annio Novus, Acquedotto dei Quintili, Antiquarium di Lucrezia Romana, Mausoleo di Cecilia Metella, Tombe della Via Latina, Tratto demaniale della via Appia con annessi monumenti e mausolei, Villa dei Quintili, Santa Maria Nova, Villa dei Sette Bassi, Villa di Capo di Bove ).
Una commissione composta da cinque membri
«Dal giorno del suo annuncio - il primo commento del ministro Franceschini - questo nuovo bando internazionale sta attirando l’attenzione di tutta la comunità scientifica mondiale». I candidati alla direzione dei nuovi nove istituti autonomi potranno presentare la domanda sul sito del Ministero, utilizzando il Portale dei Servizi del Mibact: https://www.mibact-online.beniculturali.it per la registrazione entro le ore 12 del 20 luglio 2016. Ai fini dello svolgimento della selezione sarà istituita entro il 31 luglio 2016, con decreto del ministro, la commissione di valutazione composta da 5 membri individuati tra esperti di chiara fama nel settore del patrimonio culturale.
Fonte: Il messaggero.it
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