Al via i lavori per la torre Eurosky di Purini - Avviato il cantiere per il grattacielo più alto di Roma

Piaccia o non piaccia sarà lui, al pari del suo gemello a pochi metri di distanza, il grattacielo più alto di Roma. Parliamo della torre Eurosky disegnata dall’architetto Franco Purini, il cui cantiere si è aperto ieri pomeriggio con circa sei mesi di ritardo sul consueto cronoprogramma.

Per chi non lo sapesse il grattacielo Eurosky sorgerà in quello che oggi è chiamato Europarco, l’area subito fuori dall’Eur che i più conoscono come quella del nuovo ministero della Sanità e soprattutto del centro commerciale EuRoma 2. Eurosky, come il grattacielo Transit che sarà realizzato a poche decine di metri, avrà un’altezza di 28 piani per circa 120 metri, meno della Cupola di San Pietro (136 metri). Cosa, questa, che proprio ieri ha suscitato polemiche visto che il progetto iniziale prevedeva la presenza sul tetto di Eurosky di una struttura aggiuntiva tale da innalzare il grattacielo fino a 150 metri.

La torre progettata da Purini conterrà appartamenti, quello dello studio Transit uffici, tra cui quelli della Provincia di Roma. Oggi la torre Eurosky è solo una grossa buca piena di travi e palificazioni ma il grattacialo sarà pronto entro 18-20 mesi da oggi, (quella dello studio Transit ancora non si sa, anche se i tempi di realizzazione, a cantiere aperto, non dovrebbero variare di molto). Sul tetto di Eurosky saranno presenti un eliporto e pannelli fotovoltaici mentre tutto l’edificio sarà dotato di un sistema di raccolta differenziata pneumatica. Il costo degli appartamenti sarà di circa 10-20.000 euro al metro quadro (prezzi simili alla Casa di vetro di Renzo Piano all’Eur). Prevista inoltre la realizzazione di una palestra panoramica. Seguono le parole di Purini ed una galleria di immagini delle due torri Eurosky e Transit.

“Questo edificio - ha sottolineato Purini - è il segno che anche l’Italia è un Paese dove si può vivere il futuro nel presente. Le due torri saranno collegate ad un grande spazio pubblico, una sorta di Piazza Navona dell’Eur con la stessa forma allungata ma un diametro più grande, e la presenza di alcune importanti opere d’arte e sculture”.