Dopo i madornali errori di progettazione sulle strade della Madonnetta (più di 700 mila euro), arrivano puntuali quelli su Via Salorno all’Infernetto. Altri 300.000 euro spesi chissà come, proprio mentre si sollevano le richieste di trasparenza amministrativa sui soldi spesi dal Municipio in somma urgenza sulle strade di Ostia e dell’entroterra: più di un milione e mezzo di euro.
Via Salorno è già nota agli abitanti dell’Infernetto per un tratto ostinatamente voluto a doppio senso da un politico locale, tratto che non rispetta il codice della strada (qui la Polizia municipale aveva istituito un senso unico, poi fatto rimuovere, dopo un anno).
A peggiorare la situazione, ultimamente opere di urbanizzazione hanno imposto a questa importante arteria di quartiere ben due rotatorie, completamente inutili e completamente sbagliate.
I Vigili Urbani, a volte neppure chiamati in conferenza dei servizi, hanno le mani legate, mentre gli uffici romani e quello tecnico del Municipio ignorano le proteste dei residenti che si sono visti chiudere passi carrabili regolarmente autorizzati dallo stesso ufficio tecnico del XIII Municipio. Ma la cosa più grave sono i marciapiedi che si stanno realizzando.
Larghi non più di 70 cm, con pali d’illuminazione nel bel mezzo del camminamento e improbabili scivoli per l’utilizzo da parte delle carrozzine e dei diversamente abili. Nessuno sembra controllare la qualità dei lavori e le numerose irregolarità. Si preannunciano esposti e diffide, mentre i lavori sembrano non proseguire. Che sia prevalso il buon senso?
O.L.P. – Osservatorio Lavori Pubblici
struttura di
LabUr – Laboratorio di Urbanistica
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LabUr – Laboratorio di Urbanistica
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