Il segno di Ostia
Antica che rovina: un busto in cartongesso, rotto e abbandonato a terra vicino
al teatro, usato per le
riprese della costosa puntata di Ulisse di fine marzo scorso. Giorno dopo
giorno, senza la necessaria manutenzione ordinaria, gli 80 ettari della città
romana perdono la loro dignità. Per tale motivo, sabato 21 aprile alle ore
10:00, l'Associazione Saverania organizzerà una visita guidata
totalmente gratuita all'interno dell'area archeologica dal titolo 'La rovina
delle rovine' per sensibilizzare l'opinione pubblica in occasione della Settimana
dei Beni Culturali.
Pochissimi soldi e assenza di personale specializzato. I mosaici, per esempio, hanno un solo restauratore sui 15 necessari, motivo per cui quello famoso che ha dato il nome alle Terme del Nettuno è coperto da più di 1 anno da un antiestetico telo impermeabile e traspirante, usato in edilizia. Cosa dire dell'erba infestante, dei pannelli illustrativi rovinati, di quel poco d'impianto illuminante, pericoloso, con fili scoperti, o degli intonaci affrescati che cadono a pezzi? Senza contare l'impossibilità di visita per chi ha disabilità motorie o le centinaia di ambienti chiusi tra cui spicca l'interminabile cantiere del Mitreo delle Pareti Dipinte: costato 45mila euro, doveva essere consegnato a giugno 2011. Per la manutenzione ordinaria gli scavi possono contare su neanche 200mila euro all'anno quando ne servirebbero dieci volte di più. Sabato 21 aprile l'Associazione Saverania mostrerà tutto questo, ben lontano dalla finzione cinematografica, concludendo l'itinerario presso il Mitreo di Felicissimo e le Terme del Nuotatore, entrambi in pessime condizioni di conservazione.
Pochissimi soldi e assenza di personale specializzato. I mosaici, per esempio, hanno un solo restauratore sui 15 necessari, motivo per cui quello famoso che ha dato il nome alle Terme del Nettuno è coperto da più di 1 anno da un antiestetico telo impermeabile e traspirante, usato in edilizia. Cosa dire dell'erba infestante, dei pannelli illustrativi rovinati, di quel poco d'impianto illuminante, pericoloso, con fili scoperti, o degli intonaci affrescati che cadono a pezzi? Senza contare l'impossibilità di visita per chi ha disabilità motorie o le centinaia di ambienti chiusi tra cui spicca l'interminabile cantiere del Mitreo delle Pareti Dipinte: costato 45mila euro, doveva essere consegnato a giugno 2011. Per la manutenzione ordinaria gli scavi possono contare su neanche 200mila euro all'anno quando ne servirebbero dieci volte di più. Sabato 21 aprile l'Associazione Saverania mostrerà tutto questo, ben lontano dalla finzione cinematografica, concludendo l'itinerario presso il Mitreo di Felicissimo e le Terme del Nuotatore, entrambi in pessime condizioni di conservazione.
Fonte: OstiaToday.it
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