Anche i più grandi campioni del mondo del calcio devono, di fronte al passare degli anni, arrendersi e attaccare gli scarpini al chiodo. I ventidue "atleti" dell'amatissimo Calcio Balilla, invece, sono ben lontani dall'andare in pensione, anche se si stanno preparando a festeggiare il loro 65esimo anno di età. Il 31 agosto, al Lungomare Amerigo Vespucci di Ostia, la Sapar (Associazione Nazionale Sezione Apparecchi per le Pubbliche Attrazioni Ricreative) ha infatti organizzato il "Biliardino Day", una manifestazione gratuita e aperta agli appassionati di tutte le età per celebrare il compleanno di uno dei giochi da tavolo più amati del mondo.
Dal 1949, il calcio balilla ha stregato tutti, unendo persone di provenienza, ceto ed età diverse in un'unica grande passione. Non importa se sia un semplice passatempo o un'arena per risolvere a colpi di polso delicate sfide o questioni personali: il biliardino ha riempito le vite di molti, regalando emozioni, spezzando e sanando amicizie esclusivamente mettendo di fronte ai partecipanti un'occasione di divertirsi in modo intelligente, dinamico e pulito. La Festa Italiana del Calcio Balilla diventa, in quest'ottica nostalgica e romantica, una buona occasione per rendere omaggio a quello che è diventato a tutti gli effetti un vero e proprio oggetto culturale: i lettori potranno contribuire, in tal senso, alla costruzione di una fotogallery commemorativa inviando all'indirizzo fotolettori@repubblica.it le loro fotografie più rappresentative e unirsi nel racconto di una storia, italiana e non, di passione per il gioco dell calcio da tavolo.
I visitatori del "Biliardino Day" potranno approfittare di una no-stop di 10 ore (dalle ore 10 alle 20) per sfidarsi e divertirsi presso La Casetta Village del Lungomare Ostiense, che sarà invasa non solo dai comuni biliardini: saranno messi a disposizione di tutti, infatti, anche i tavoli da gioco utilizzati dalla Nazionale Paraolimpica Italiana di Calcio Balilla, vincitrice del titolo mondiale 2013 e rappresentata per l'occasione dal coach Roberto Falchero, che svelerà alcuni trucchi del mestiere ai più curiosi.
Un appuntamento imperdibile, dunque, per chiunque volesse celebrare il compleanno di quello che per tanti è diventato (o è ancora) un amico, un compagno di giochi capace di far divertire senza discriminazioni e di far vivere la passione universale per il calcio in modo sano e sportivo.
Fonte: Repubblica.it
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