Ucciso con tre colpi di pistola, di cui uno al volto, a Casal Palocco. La tragica fine di Sesto Corvini, imprenditore di 74 anni, proprietario di molti terreni anche all’Infernetto ed a Roma, in passato entrato in contrasto con il Consorzio di Casal Palocco. L’uomo è stato trovato morto mercoledì mattina da alcuni giardinieri che hanno dato l’allarme: era al volante del suo furgone scuro in viale Alessandro Magno; non lontano da un gruppo di scuole. Gli operai del verde hanno avvisato i carabinieri alle 8.15. La zona è stata immediatamente isolata dagli investigatori del Gruppo di Ostia che indagano sulla vita e sulle conoscenze della vittima.
L’imprenditore era molto conosciuto a Casal Palocco - nel 2009 aveva messo i lucchetti ad un’area pubblica e ad alcuni terreni in concessione al Comune dopo aver vinto il primo grado in tribunale - e per questo non si esclude che possa aver avuto contrasti con qualcuno. Ma gli investigatori ritengono che l’agguato sia un regolamento di conti non è chiaro se per motivi di interesse o per screzi personali con chi ha premuto il grilletto. Non si esclude nemmeno che Corvini avesse un appuntamento con l’assassino che ha poi lasciato il corpo sul furgone.
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