martedì 28 novembre 2017

Roma, ragazzini vandali alla mostra Scientopolis: «10 mila euro di danni». Il produttore chiede ritiro dell'evento

«Ammontano a poco meno di 10.000 euro i danni quantificati a "Scientopolis", www.scientopolis.it, mostra edutainment dedicata agli esperimenti sulla scienza nell'ambito della quale domenica scorsa sono state vandalizzate 7 postazioni interattive su 50 presenti da una dozzina di minori dell'Infernetto.

Per scongiurare ulteriori danneggiamenti il produttore londinese World Touring Exhibitions, www.worldtouringexhibitions.com, ha chiesto il ritiro immediato da Roma dell'evento espositivo. Oggi la mostra allestita al Guido Reni District, in via Guido Reni 7, ha aperto regolarmente i battenti ai visitatori con alcune postazioni ancora transennate, ma è iniziata una trattativa serrata fra la società inglese produttrice e le società promoter locali, Venice Exhibition srl e Time4Fun srl, che chiedono invece di protrarre la permanenza almeno fino all'Epifania».
«La produzione londinese teme ulteriori danni e vuole ritirare da Roma la mostra interattiva Scientopolis, ma anche la vicina mostra Brikmania, prodotta dalla stessa società, www.guidorenimostre.it, quest'ultima per il danno da oltre mille euro subito a metà ottobre dalla riproduzione del Titanic in mattoncini Lego», spiegano gli in una nota organizzatori dal Guido Reni District, «come allestitori e promoter invece faremo di tutto per riuscire a garantire la possibilità di visita delle mostre al pubblico laziale almeno fino al termine delle festività natalizie. La società produttrice non vuole rischiare di precludersi la continuazione del tour della mostra Scientopolis che dopo Roma ha già firmato per venire allestita in una famosa città tedesca. La riproduzione lunga 7 metri della famosa nave affondata, alla chiusura di Brikmania, volerà invece in Cina dove è stata promessa come attrazione alla cerimonia di varo di una delle due repliche esatte del transatlantico in scala 1:1 nel 2018».

Intanto per le postazioni ancora transennate lo staff tecnico st tentando un ripristino a tempi da record ed gli organizzatori stanno avviando le pratiche assicurative. «Stiamo valutando con i nostri legali le strade da percorrere», aggiungono «i genitori di alcuni dei protagonisti degli atti vandalici ci hanno fatto sapere che non sono disposti a pagare eccependo che secondo loro le attrazioni erano già danneggiate». «Sappiamo che proprio negli spazi del Guido Reni c'era un progetto ben più articolato di Città della Scienza appoggiato dai comitati e associazioni di quartiere che in qualche maniera abbiamo anticipato allestendo Scientopolis» concludono gli organizzatori «ma non ci aspettavamo di fare da test di resistenza delle strutture ante litteram. I produttori di Londra non riescono a capacitarsi dell'accaduto visto che di fronte ad ogni postazione interattiva è chiaramente spiegata la modalità di utilizzo della stessa, ma evidentemente qui a Roma non è bastato».
Fonte: IlMessaggero.it


Roma, contro la siccità Acea vuole raddoppiare il Peschiera

Il raddoppio dell’acquedotto del Peschiera per affrontare la crisi idrica che permane a Roma. Gli impianti per il trattamento dei rifiuti. Un forte interesse alla rete di distribuzione del gas naturale e il potenziamento della rete elettrica e idrica attraverso una rete tecnologica di sensori. Sono alcuni dei progetti più importanti del piano industriale dell’Acea 2018-2022, approvato dal cda e che è stato presentato a Milano. Il documento prevede investimenti per 3 miliardi in infrastrutture. Acea, primo operatore idrico nazionale con 9 milioni di utenti, guarda anche all’estero, «in particolare in America centrale, nei Paesi ex Unione sovietica e del Golfo Persico - osserva il presidente della società, Luca Lanzalone - dove è possibile esportare la nostra professionalità e il nostro Know how, a prescindere dal fare attività industriali in loco».
Innovazione
«È un piano industriale ambizioso ed innovativo, di grande discontinuità, molto solido, credibile e realizzabile», spiega Lanzalone, affiancato dall’ad Stefano Donnarumma. «Acea è un gruppo industriale che deve e vuole tornare alla sua originaria vocazione - fa notare l’amministratore delegato -. Gestire infrastrutture, renderle più resilienti e realizzarne di nuove sempre più performanti ed efficienti, cavalcare l’innovazione, praticare una sana disciplina finanziaria, coltivare una grande attenzione per l’ambiente e remunerare bene i propri azionisti. Questi sono i pilastri del nostro piano. Le fondamenta sulle quali costruire il lavoro che ci attende». Il titolo Acea ha guadagnato oltre il 3% dopo la diffusione del piano.
Il settore idrico
Per il settore idrico, il piano della multiutility capitolina prevede investimenti per 1,6 miliardi di euro e un Ebitda al 2022 superiore ai 470 milioni di euro, con una crescita media annua 2017-2022 del 6,4%. Il piano si fonda su quattro pilastri: sviluppo delle infrastrutture, sviluppo sostenibile attraverso la decarbonizzazione, innovazione tecnologica (con un investimento specifico da 400 milioni di euro), efficienza operativa (con risparmi previsti per circa 300 milioni durante il piano). Tra le iniziative previste, un piano straordinario di bonifica su oltre 800 km di rete idrica e fognaria per ridurre le perdite di oltre 15 punti percentuali; il potenziamento delle risorse idriche; il rifacimento di oltre 2.500 km di rete elettrica di bassa tensione; la posa di circa 1.500 km di fibra ottica e l’installazione di circa 1 milioni di Smart Meters. Ancora, l’ampliamento dei sistemi di compostaggio attuali e la costruzione di nuovi, con l’obiettivo di trattare a fine piano 1,7 milioni di tonnellate di rifiuti organici, cioè il 70% in più rispetto a oggi.
Gas e fibra ottica
Inoltre l’ Acea sta studiando l’ingresso nel mercato della distribuzione del gas naturale: ad oggi risulta avviata una interlocuzione con selezionati operatori sui territori di riferimento della società capitolina per la valutazione di possibili operazioni di acquisizione, co-partecipazione, oltre a possibili partecipazioni alle future gare di ambito nei prossimi tre anni. «Stiamo provando insieme a Open Fiber a finalizzare un accordo per la stesura della fibra a Roma e siamo molto ottimisti - aggiunge Donnarumma - perché stiamo lavorando bene». «Auspichiamo che già a inizio 2018 si possa entrare in una fase di pianificazione operativa - auspica l’ad -. Acea mette a disposizione infrastrutture e know how: sono convinto che l’accordo porterà vantaggi a entrambi».
Fonte: http://roma.corriere.it

lunedì 27 novembre 2017

Casal Bernocchi, galleria di arte urbana a cielo aperto per rilanciare la periferia

In questa frazione del X° municipio negli ultimi sei anni è in corso una vera e propria rivoluzione culturale e sociale attraverso l'arte urbana. "Con fatica e tanto lavoro abbiamo restituito al quartiere bellezza, un punto di socialità, e tanti artisti importanti sono venuti a dipingere qui".

Alice Pasquini, Solo, Diamond, Paolo "Gojo" Colasanti. Questi sono solo alcuni degli street artist che hanno lasciato la propria firma, o sono pronti a farlo a breve in questo lungo progetto di riqualificazione, in una delle pareti di Casal Bernocchi. Con il grande "Spider man" che gioca a basket dipinto da Flavio "Solo" si conclude l'ultima opera in ordine di tempo messa a punto dal Collettivo "la Talpa", guidato da Brian Polia. Un campo ricreativo per persone di tutte le età dal titolo "Gioca e difendi", che verrà inaugurato domenica 26 novembre, realizzato nel giro di due anni. Li dove un tempo sorgeva la storica bocciofila del quartiere. "Quando la demolirono per la presenza di amianto sul tetto tutti noi ci aspettavamo che venisse sostituita con un'altra struttura, ma così non fu e ci lasciarono solo un cumulo di macerie - spiega Brian -, allora abbiamo iniziato a mettere a punto delle iniziative sociali di autofinanziamento ed ora possiamo dire di aver restituito alle famiglie della zona un punto di aggregazione che gli era stato tolto". 

Ma a Casal Bernocchi c'è molto di più. "La prima opera di street art l'abbiamo realizzata sei anni fa, quando è nato il collettivo, facendo un bellissimo disegno raffigurate moltissimi animali sul muro di cinta della scuola - continua -. Da qui abbiamo iniziato a capire che l'arte urbana poteva essere importante non solo per abbellire le nostre strade, ma anche per trasmettere un messaggio. E grazie a Paolo Colasanti, che ne sta curando tutta la parte artistica, stiamo riuscendo in questo".

Disegni in grado di raccontare i luoghi. "Come ad esempio il murales di Alice Pasquini - ricorda Brian - un'opera bellissima che invitiamo tutti a venire a vedere".
Fonte: ostiatoday.it

mercoledì 22 novembre 2017

Ostia, i balneari tendono la mano a Raggi: "Collaboriamo per piano spiagge"

I balneari di Ostia tendono una mano alla sindaca di Roma Virginia Raggi. Renato Papagni, presidente di Federbalneari Italia, ha preso una posizione distensiva in merito al Piano di Utilizzazione degli Arenili presentato dalla prima cittadina insieme al prefetto Domenico Vulpiani. 

Un rivoluzione per il litorale a cui, gli imprenditori del mare, vogliono partecipare. "Sarà necessario un momento di incontro con l'assessore Luca Montuori per approfondire nel dettaglio l'ipotesi di strategia politico turistica redatta da Risorse per Roma e commissionata per il Prefetto Vulpiani con l'approvazione dalla Sindaca. La procedura del Pua riserva nel suo dna una propria definizione amministrativa politica che richiede una partecipazione di tutti gli attori istituzionali, quali la Capitaneria di Porto, Agenzia del Demanio, e le Categorie imprenditoriali di maggiore rappresentanza del settore", sottolinea Papagni.

"Certi di un iter procedurale a lungo termine siamo pronti alla migliore collaborazione istituzionale al fine di poter, sin da subito, mettere le basi per la costituzione di un processo partecipativo fondato sui principi della partnership pubblico privata", conclude il numero uno degli imprenditori balneari di Ostia.

Stando alle previsioni del Comune "l'iter dell'approvazione prevede una fase preliminare di 105 giorni dall'ok dell'Aula comunale, ma perché il Piano sia efficace impiegherà 550 giorni tra adozione, pubblicazione, osservazioni dei cittadini, l'invio alla Regione, la conferenza dei servizi e l’approvazione e pubblicazione delle concessioni. Dopo questo percorso potranno essere bandite le gare", magari anche con l'abbattimento del Lungomuro.
Fonte: Romatoday.it

lunedì 20 novembre 2017

Municipio 10, ecco il nuovo Consiglio: tutti i nomi dei consiglieri

Giuliana Di Pillo è la nuova presidente del X Municipio. Ecco la composizione del nuovo consiglio del Municipio 10, a seguito delle elezioni del novembre 2017. Per la maggioranza avremo la neo presidente Giuliana Di Pillo più 15 consiglieri. All'opposizione andranno i restanti 9: 4 al CDX inclusa Monica Picca (2 di Fratelli d'Italia e 2 di Forza Italia), 2 al PD, 1 al Laboratorio Civico, 1 a Casapound e 1 alla civica ORA. Record di preferenze assolute ma senza scranno è Carlotta Chiaraluce (ben 1788), ma per CasaPound ci sarà in aula solo il leader e suo compagno Marsella.

Municipio 10, ecco il nuovo Consiglio: tutti i nomi dei consiglieri

MAGGIORANZA

Movimento 5 Stelle

Sabrina D'Alessio 670
Vittorio Allegrini 640
Antonio Di Giovanni 458
Enrico Sarazzi 457
Danilo Ricci 452
Francesco Vitolo 364
Luca Mantuana 358
Alessandro Nasetti 287
Catia Guerreschi 279
Giancarlo Prossomariti 267
Raffaele Presta 267
Filomena Cotti Zelati 246
Agnese Manuelli 210
Fabrizio Mattei 204
Olimpia Laici 203

OPPOSIZIONE

Forza Italia

Mariacristina Masi 1135
Luigi Zaccaria 644

Fratelli d'Italia

Monica Picca (candidata presidente)
Malara Pietro 472

Partito Democratico

Athos De Luca (candidato presidente)
Margherita Welyam Mosaad Ghebryal detta Margherita detta Welyam 918

CasaPound

Luca Marsella (candidato presidente)

Laboratorio Civico X

Franco De Donno (candidato presidente)

Lista Ora e Sogno Comune 

Andrea Bozzi (candidato presidente)

Fonte: Ostiatoday.it

mercoledì 15 novembre 2017

Infernetto senza liceo: 6 aule negli spazi di una parrocchia per evitare doppi turni a studenti

Una soluzione temporanea per evitare i doppi turni agli studenti. La consigliera delegata all'edilizia scolastica della Città metropolitana di Roma Capitale Teresa Zotta ha annunciato oggi un espediente che permetterà agli studenti dell'Infernetto di dare respiro ai ragazzi e alle famiglie.

Dopo le verifiche effettuate nei mesi scorsi, per vagliare le possibili soluzioni al sovraffollamento del liceo Democrito, è stato sottoscritto ieri con il Vicariato il contratto di comodato d'uso per i locali della parrocchia San Tommaso Apostolo. Sei aule, quindi, verranno allestite negli spazi parrocchiali. Una risposta, tampone, agli oltre 100 studenti che però permetterà di evitare i doppi turni, o meglio "rotazioni" come vengono ufficialmente chiamate dal liceo.

Fino ad oggi le classi del biennio, quattro giorni su cinque, entrano alle 8 ed escono alle 14:10. Il giorno rimanente dalle 8 alle 11, o dalle 11 alle 14:10. Quelle del triennio, invece, dalle 8 alle 15:10, con pausa pranzo, per tre giorni. Un giorno invece dalle 8 alle 14:10, mentre il quinto giorno dalle 11 alle 14:10. Un modo per ovviare ai problemi di spazio, fanno sapere dalla scuola.

A breve, terminato l'allestimento per adattare gli spazi, i ragazzi potranno così fare lezione regolarmente. Zotta ha annunciato anche che è stato definito anche un intervento di lungo periodo, per "rendere strutturale l'ampliamento del plesso, attraverso la posa in opera di moduli prefabbricati negli spazi circostanti". Nel corso del prossimo anno verranno affidati i lavori per la posa in opera.

"Riusciremo a dare ai ragazzi, alle famiglie e agli insegnanti una risposta chiara, con una soluzione economica e sostenibile, soprattutto duratura nel tempo, all'attuale insufficienza della capienza dell'istituto, che si è trovato nell'emergenza di gestire il surplus di iscrizioni dovuto al grande aumento demografico in quell'area", ha commentato Zotta.

L'Infernetto conta solo due istituti comprensivi, il Mozart e il Cilea, e nessun liceo. Una vera emergenza per l'area alle porte di Ostia con una storia nasce da lontano. Per il Piano particolareggiato del 1994 (creato per il recupero urbanistico di alcune aree) il Campidoglio doveva costruire nella zona quattro asili nel quartiere, ma ce n'è solo uno. Mancano le scuole medie se non quelle ricavate proprio negli istituti comprensivi Mozart e Cilea.  

La svolta sembrava essere arrivata nel 2011 con l'ok definitivo alla realizzazione del liceo, con Comune e Città Metropolitana che avevano ereditato il progetto della nuova scuola superiore già finanziata dalla ex Provincia nel 2008 con 13 milioni di euro. Da lì in poi almeno sei anni di rimpalli dalla giunta Marino a quella della sindaca Raggi. Oggi la soluzione tampone, ma l'Infernetto resta sempre senza liceo.
Fonte: ostiatoday.it

lunedì 13 novembre 2017

Falsi poliziotti e finti posti di blocco: così rapinavano automobilisti

Si fingevano poliziotti per rapinare automobilisti. E' accaduto in via Euripide, all'Axa a pochi metri da Casal Palocco. A mettere fine a questa serie di furti gli agenti del Reparto Volanti e del commissariato di Ostia che hanno arrestato due romeni di 37 e 39 anni.

Tutto è iniziato quando alcuni testimoni, hanno denunciato la presenza di due individui che, nei pressi di una scuola, fermavano le auto in transito, infastidendo i conducenti. Quando gli agenti sono arrivati sul posto sono stati fermati da uno straniero, che ha raccontato di essere stato avvicinato da due uomini, che dopo essersi qualificati per appartenenti alla Polizia di Stato, gli hanno mostrato una tessera con foto, chiedendogli di esibire i documenti. 

Al rifiuto dell'automobilista, insospettito dal chiaro accento straniero, i due hanno iniziato a minacciarlo. Poi, mentre uno dei due lo strattonava per la giacca cercando di rubargli il portafoglio, il complice rimaneva a distanza per verificare che non arrivasse nessuno.

La vittima a quel punto, riusciva a divincolarsi e a fuggire, inseguito dai due malviventi, che hanno desistito solo quando era riuscita a rifugiarsi all'interno di una palazzina. L'immediato intervento della pattuglia, ha permesso di bloccare i due che si trovavano ancora nelle vicinanze. Accompagnati negli uffici del commissariato, sono stati identificati e arrestati. Dovranno rispondere di tentata rapina.
Fonte: ostiatoday.it

mercoledì 8 novembre 2017

Evasione sui bus, Atac incentiva i controllori: 2,5 euro per ogni multa

Non solo turni più lunghi e maggiori controlli. Nell'ipotesi di accordo sottoposta ieri da Atac ai sindacati si punta, ancora una volta, alla lotta all'evasione tariffaria. Con una stretta che renderà la vita sempre più difficile ai tanti evasori che ancora oggi usufruiscono dei mezzi pubblici senza titolo di viaggio. I controllori saranno incentivati al pugno di ferro con i 'portoghesi'. Ai più risoluti, infatti, verrà riconosciuto un premio di 2,5 euro per ogni multa "effettivamente incassata entro 5 giorni". Mentre ammonta a 7 euro l'indennità giornaliera che verrà riconosciuta a quel personale che ha accettato di passare dalla scrivania alla 'strada'.

L'incentivo è infatti diretto a quegli 800 impiegati che hanno effettuato il corso di formazione e sono stati nominati agenti di polizia amministrativa. 800 persone che una volta a settimana, quattro al mese, tesserino alla mano andranno a controllare i titoli di viaggio dei passeggeri. 160 verificatori in più a tempo pieno, ha fatto sapere Atac che si andranno ad aggiungere ai 320 operatori full time. 

E se il personale che non è risultato idoneo alla visita medica venderà i biglietti ai capolinea di superficie, altre risorse per la lotta all'evasione tariffaria dovrebbero derivare dall'introduzione del meccanismo della cosiddetta 'job rotation'. Atac spera infatti di rimpinguare le fila dei controllori anche con i propri macchinisti, autisti e capotreno a cui con cadenza periodica verrà chiesto di dedicarsi ad "attività diverse dalla guida".
Fonte: RomaToday.it

Ostia, Roberto Spada picchia l'inviato di Nemo e si sfoga su Facebook: «La pazienza ha un limite»

Martedì pomeriggio, due inviati di Nemo "Nessuno Escluso", il giornalista Daniele Piervincenzi e il filmmaker Edoardo Anselmi, sono stati violentemente aggrediti a Ostia da Roberto Spada, membro della famiglia Spada, nota alle cronache per diverse inchieste giudiziarie, e da un suo sodale.
 Il giornalista Daniele Piervincenzi, che stava realizzando un servizio sul voto nel X Municipio, è andato davanti alla palestra gestita da Roberto Spada per chiedergli un commento sul suo sostegno a Casapound, adesione dichiarata sul suo profilo Facebook qualche giorno prima delle elezioni. Dopo aver risposto a diverse domande, improvvisamente Spada ha dato una violentissima testata a Piervincenzi e l'ha rincorso, picchiandolo con un bastone. Poi, insieme a un'altra persona, si è diretto verso il filmmaker, sferrando calci e pugni. Piervincenzi ha il setto nasale rotto e una prognosi di 30 giorni. Il servizio che mostra l’aggressione di cui Piervincenzi e Anselmi sono stati vittima andrà in onda domani sera a Nemo Nessuno escluso su Raidue alle 21,20.

Roberto Spada, fratello di Carmine, detto 'Romoletto', il boss condannato a 10 anni per estorsione con l'aggravante del metodo mafioso, ha commentato quanto avvenuto sul suo profilo Facebook: «Perdonatemi, io comprendo e rispetto il lavoro di tutti, dopo un'ora e mezza di continuo "Non voglio rilasciare nessuna intervista", entrava a forza in una associazione per soli soci disturbando una sessione e spaventando mio figlio, voi che avreste fatto??? Negli ultimi 10 giorni sono venuti almeno 30 giornalisti a scoglionare. La pazienza ha un limite».
Fonte: http://www.ilmessaggero.it

martedì 7 novembre 2017

RetakeRoma Infernetto lanciano il Progetto "Natale Creativo 2017"

Quest'anno i residenti RetakeRoma Infernetto lanciano per il mese di Dicembre il Progetto "Natale Creativo 2017".

Incontriamoci per preparare decorazioni con materiale riciclabile insieme ai Vostri bambini e ai ragazzi, perché ogni materiale può essere riutilizzato.

Calendario incontri:

- Domenica 19 novembre ore 15 appuntamento via Pietro Romani al Centro Carta (vicino ai Gladiatori) 

- Sabato 25 novembre stesso luogo e ora. 
Dalle ore 15,30 inizio laboratori.

Porta con te il materiale che vuoi utilizzare.


- Domenica 3 dicembre facciamo l'Albero insieme!
Appuntamento :
  • ore 15 rotatoria Via Cilea 
  • ore 16 rotatoria Via Salorno.


Per info potete scrivere alla  mail:
retakeinfernetto@gmail.com oppure messanger Admin Luisa Postumi

Referenti: Luisa Postumi e Luana Cetorelli


#RetakeRomaInfernetto #insiemesipuó
AR

lunedì 6 novembre 2017

Elezioni Ostia, i risultati definitivi: ballottaggio M5S-centrodestra Boom CasaPound, l’affluenza crolla

Ballottaggio
Per la presidenza del Municipio di Ostia ci sarà il ballottaggio Cinque Stelle-centrodestra. Lo dicono i risultati definitivi (183 sezioni scrutinate su 183): Giuliana Di Pillo (M5S) è in testa con il 30,21%, un risultato lontano dal 76% ottenuto lo scorso anno al ballottaggio dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, ma che le vale comunque la vittoria virtuale della competizione elettorale. Dietro di lei Monica Picca per il centrodestra con il 26,68%. Doppiato nei consensi il Pd Athos De Luca, che si ferma al terzo posto con il 13,61%, solo quattro punti più in alto di Luca Marsella di CasaPoud che con il 9,08% è la vera novità di questa tornata elettorale. La quinta piazza è per Don Franco De Donno, sacerdote a Ostia per 36 anni ora in congedo, appoggiato da Mdp e Sinistra Italiana, che ha preso l’8,61%. Buona anche la prova elettorale di Andrea Bozzi, giornalista che propone di separare il litorale dalla Capitale e renderlo Comune autonomo: ha preso il 5,54%. Chiudono Eugenio Bellomo, indipendente di sinistra, con il 3,61%, Giovanni Fiori del Popolo della Famiglia con l’1,34% e l’avvocato Marco Lombardi con l’1,32%.

L’astensionismo
Il vero vincitore è sempre l’astensionismo. Bassissima l’ affluenza: 36,1% contro il 56,1% delle comunali 2016. «L’astensionismo è la prima e grave conseguenza di un municipio sciolto per mafia e commissariato da due anni e in cui l’ultimo presidente, del Pd, è addirittura stato arrestato». Questo il commento di Giuliana Di Pillo sul dato dei votanti in calo di quasi 20 punti. «È mortificante», è stata invece la dichiarazione della candidata del centrodestra Monica Picca. «Dopo due anni di commissariamento - spiega - ci aspettavamo una reazione maggiore da parte dei cittadini, ma è anche vero che c’è stato il diluvio universale».

I candidati alle urne
Giuliana Di Pillo, candidata del Movimento 5 Stelle, aveva votato intorno alle 10 al seggio elettorale di via Delle Rande, accompagnata dall'anziana madre Grazia. «Tutto a posto, ho dormito bene - e poi rivolta alla donna - Hai controllato bene mamma?». «Ho controllato due volte eh», ha risposto la signora. Sempre in via delle Rande - ma i due competitor non si sono incrociati - aveva deposto la sua scheda anche il candidato delle Liste civiche Ora e Un sogno comune, Andrea Bozzi, che spera in un buon risultato: «Per questo che è un progetto a cui teniamo moltissimo». Anche il prete autosospeso Franco De Donno era arrivato intorno alle 11 alla scuola Da San Gallo: «L’importante è che si vada a votare - ha detto - che vinca il partito dei cittadini». Solo più tardi, altri due candidati, Giovanni Fiori (Popolo della Famiglia) e Marco Lombardi (Lista civica Noi del X Municipio). Ad Acilia ha votato infine Monica Picca, candidata di Fratelli d’Italia e del centrodestra: anche lei accompagnata dalla mamma Simonetta e dal padre e dal figlio. Il candidato Pd, Athos De Luca, che non può votare perché non residente a Ostia, ha comunque fatto un giro per i seggi per controllare le operazioni di voto.

Bagarre per il candidato di Casapound
Intorno alle 12 nel seggio di via Capo Palinuro è arrivato il candidato di Casapound, Luca Marsella, con una trentina di sostenitori. Ma è stata subito bagarre, perché il presidente di seggio non ha consentito l’accesso dei fotografi per le immagini di rito. La ragione? «Non è arrivata nessuna nota ufficiale da parte del Campidoglio che consente l’accesso. Quindi è a discrezione del presidente». A Marsella non è rimasto altro da fare che entrare solo e rinunciare alla foto che lo ritrae mentre imbuca la sua scheda elettorale. Per lui applausi e cori da stadio all’uscita del seggio.

Tutti i dati del voto
Gli iscritti nelle liste elettorali, aventi diritto al voto, erano oltre 185mila. I quartieri interessati dalla tornata elettorale sono stati, oltre a Ostia, Acilia, Castel Porziano, Castel Fusano, Infernetto, Malafede, e Casal Palocco; i residenti sono distribuiti in 183 sezioni. Nove i candidati in corsa: Athos De Luca (Pd), Giuliana Di Pillo (M5S), Monica Picca (FdI), Luca Marsella (Casapound), Andrea Bozzi (Liste civiche Ora e Un sogno comune), Franco De Donno (Laboratorio civico X), Eugenio Bellomo (Sinistra unita), Giovanni Fiori (Popolo della famiglia), Marco Lombardi (Lista civica Noi del X Municipio).
Fonte: http://roma.corriere.it

venerdì 3 novembre 2017

DOMENICA al MUSEO: Ecco Tutti i musei gratis a Roma Domenica, 05 Novembre 2017!

MUSEI GRATIS A ROMA: ECCOLI TUTTI!

Domenica 5 Novembre 2017 c’è una “Domenica al Museo“, l’iniziativa ministeriale promossa dal decreto Franceschini grazie alla quale avrai l’opportunità di visitare i musei gratis a Roma
Ecco la lista dei musei di Roma a cui potrai accedere gratis:

COLOSSEO

Indirizzo: Piazza del Colosseo, 1
Telefono: 06 39 96 77 00
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FORO ROMANO

Indirizzo: Via della Salara Vecchia, 5/6
Telefono: 06 0608
Sito web

Terme di Caracalla

Indirizzo: Viale delle Terme di Caracalla
Telefono: 06 39 96 77 00
Sito web

Domus Area

La prenotazione è obbligatoria e per farlo potete andare sul sito www.coopculture.it o chiamare il numero 06 39 96 77 00.

Galleria Borghese

La prenotazione è obbligatoria e costa 2,00€.
Per prenotare trovi tutte le informazioni sul loro sito ufficiale.
Indirizzo: Piazzale del Museo Borghese, 5
Telefono: 06 841 39 79
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GNAM Galleria Nazionale Arte Moderna

Indirizzo: Viale delle Belle Arti, 131, 00197 Roma
Telefono: 06 322981
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MUSEI CAPITOLINI

Indirizzo: Piazza del Campidoglio, 1
Telefono: 06 0608
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CENTRALE MONTEMARTINI

Indirizzo: Via Ostiense, 106
Telefono: 06 0608
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MERCATI DI TRAIANO

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Indirizzo: Via IV Novembre, 9
Telefono: 06 06 08

MUSEO DELL’ARA PACIS

Indirizzo: Lungotevere in Augusta
Telefono: 06 06 08
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MUSEO DI ROMA IN PALAZZO BRASCHI

Indirizzo: Piazza di S. Pantaleo, 10
Telefono: 06 06 08
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MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE

Indirizzo: Piazza di Sant’Egidio, 1/b
Telefono: 06 0608
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MUSEI DI VILLA TORLONIA

Indirizzo: Via Nomentana, 70
Telefono: 06 0608
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MACRO e MACRO Testaccio

Indirizzo: Piazza Orazio Giustiniani, 4, 00153 Roma
Telefono: 06 0608
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MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA

Indirizzo: Via Ulisse Aldrovandi, 18, 00197 Roma
Telefono: 06 6710 9270
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Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Indirizzo: Piazzale di Villa Giulia, 9
Telefono: 06 320 1706
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Museo M. Praz

Indirizzo: Via Zanardelli Giuseppe, 2, Roma RM
Telefono: 06 686 1089
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Museo HC Andersen

Indirizzo: Via Pasquale Stanislao Mancini, 20, 00196 Roma
Telefono: 06 321 9089
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Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti decorative e il Costume

Indirizzo: Via Boncompagni, 18, 00187 Roma RM
Telefono: 06 4201 3123
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Museo Nazionale Romano

Indirizzo: Largo di Villa Peretti
Telefono:06 3996 7700
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Galleria Nazionale d’Arte Antica del Palazzo Barberini

Indirizzo: Via delle Quattro Fontane, 13, 00186 Roma
Telefono: 06 481 4591
Sito-web

Galleria Nazionale d’Arte Antica del Palazzo Corsini

Indirizzo: Via della Lungara, 10
Telefono: 06 68 80 23 23
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Galleria Spada;

Indirizzo: Piazza Capo di Ferro, 13
Telefono: 06 683 2409
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Museo Nazionale di Palazzo Venezia

Indirizzo: Via del Plebiscito, 118, Roma
Telefono: 06 6999 4284
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Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo

Indirizzo: Lungotevere Castello, 50, 00193 Roma
Telefono:06 681 9111
Sito-web

Museo Nazionale d’Arte Orientale «G. Tucci»

Indirizzo: Via Merulana, 248
Telefono: 06 469 7481
Sito-web

Museo Nazionale Preistorico Etnografico «L. Pigorini»

Indirizzo: Piazza Guglielmo Marconi, 14
Telefono: 06 549 521
Sito-web

Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari

Indirizzo: Piazza Guglielmo Marconi, 8/10
Telefono: 06 591 0709
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Museo Nazionale dell’Alto Medioevo

Indirizzo: Viale Lincoln, 3
Telefono: 06 54 22 81 99
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Museo Nazionale degli Strumenti Musicali

Indirizzo: Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/a
Telefono: 06 701 4796
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Scavi di Ostia Antica

Indirizzo: Lido di Ostia RM
Telefono: 06 5635 8099
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Museo Ostiense

Indirizzo: Via Raffaele Persichetti, 3, 00166 Roma
Telefono: 06 574 3193
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Mausoleo di Cecilia Metella

Indirizzo: Via Appia Antica, 161
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Villa dei Quintili

Indirizzo: Via Appia Nuova, 1092
Telefono: 06 712 9121
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Santa Maria Nova sull'Appia Antica

Indirizzo: Piazza Santa Francesca Romana, 4
Telefono: 06 679 5528
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Villa Adriana

Indirizzo: Largo Marguerite Yourcenar, 1, (Tivoli)
Telefono: 0774 530203
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Villa D’Este a Tivoli

Indirizzo: Piazza Trento, 5, (Tivoli)
Telefono: 0774 312070
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Fonte: http://www.cosafarearoma.it

Tre trombe d'aria ad Ostia: danni a cabine degli stabilimenti

Sono state almeno tre le trombe d'aria che questa mattina si sono formate sul mare di Ostia. Ben visibili dal lungomare, una, la più grande, si è spostata verso l'interno danneggiando lievemente qualche stabilimento e sollevando gli ombrelloni. Danni a due cabine e al tendone del bar delle Pinetina, per un totale di circa 15mila euro. 

Nessuno è rimasto ferito. Non sono mancate le foto scattate dai cittadini e dai curiosi che hanno iniziato a fare anche dei selfie. Le forze di Polizia hanno così avvertito i cittadini di allontanarsi dal Pontile.
Fonte: ostiatoday.it

Il caffè di M. Gramellini: il guanto magico

Il guanto magico
Venerdì 03 novembre 2017

Assurdo e meraviglioso. Paolo Simoncelli, padre di Marco, ha condensato in due aggettivi un episodio che meriterebbe un romanzo. A sei anni di distanza i coniugi Simoncelli sono ritornati a Sepang, sul circuito malese dove il figlio interruppe la sua cavalcata. Possiamo vederli mentre scendono dall’aereo, con il fuso orario nella testa e troppi ricordi nel cuore. Vengono avvicinati da una ragazza del posto. Ha gli occhi bassi che lottano con la timidezza. Spiega di avere comprato un guanto di Marco da un commissario di gara. Il signor Simoncelli non si sorprende: ovunque vada, viene avvicinato da qualche tifoso inconsolabile che gli mostra una reliquia del figlio. Il particolare del guanto però lo incuriosisce: di solito li vendono in coppia. Perché quella ragazza ne ha comprato uno solo? Ma a quel punto lei lo estrae dalla tasca e lui lo riconosce. Non è un guanto qualsiasi, ma uno di quelli che Marco indossava al momento dell’impatto. Il destro è già a casa, il sinistro non era mai stato recuperato. Ora è lì, tra le mani tremanti di questa giovane donna che sembra quasi scusarsi per avere osato tanto. Avendo saputo che i genitori del campione sarebbero arrivati con quel volo, è venuta fin lì per restituire qualcosa che aveva custodito per loro. Il signor Simoncelli ha cercato mille parole per dirle grazie, ma per fortuna la ragazza non è riuscita a capirle. Perciò alla fine è rimasto zitto e l’ha stretta in un abbraccio. Uno immagina quei due estranei che si abbracciano nella sala-arrivi di un aeroporto malese con un guanto tra le mani e pensa che a volte la vita sa essere davvero così: assurda e meravigliosa.

giovedì 2 novembre 2017

Telefonini in auto, l’allarme di Alex Zanardi: «Dobbiamo rieducare i guidatori»

«Viaggiamo circondati da “guidatori” con gli occhi sul telefono! Scusate, non sono un santo, ma vorrei fare la mia parte nel passare parola...». Il campione dello sport Alex Zanardi con un tweet, veloce e millimetrico come le traiettorie che seguiva in pista, prende posizione su quello che è considerato il nuovo nemico numero uno per la sicurezza stradale. Basti pensare che in Italia, secondo l’ultimo rapporto Aci/Istat, la prima causa di incidenti non è stata la velocità troppo elevata o la guida in stato di ebrezza ma la distrazione (16,2% del totale degli scontri). «Non ho la presunzione di volermi ergere a censore — spiega il pilota bolognese di 51 anni — ma guidando ho notato sempre più persone che si distraggono al telefonino e non si accorgono che magari hanno cambiato corsia o si sono avvicinati troppo all'auto che li precede, mettendo a rischio la loro vita e quella degli altri».
Fonte: http://www.corriere.it

In bici da Roma a Fiuggi sulla ciclabile lungo i binari dello storico trenino

In bici nel suggestivo tracciato dell’ex storico trenino Roma-Fiuggi-Frosinone alla scoperta delle bellezze del territorio lungo la dismessa ferrovia, che nell'alta Ciociaria attraversava uno dei paesaggi più belli del Lazio. Una due giorni, tra sabato e domenica, che ha richiamato numerosi appassionati del pedale sui 140 chilometri dell’antica strada ferrata realizzata circa cento anni fa.
Lungo la strada del «treno-lumaca»
In tanti sono partiti dal capolinea Pantano della Metro C di Roma, altri si sono uniti al gruppo nelle stazioni di Zagarolo, Colleferro e Paliano, tra la provincia di Roma e il Frusinate. L’iniziativa tra sport, natura e turismo, è stata promossa dalle associazioni «Ruota Libera» e «NaturAmici» di Roma aderenti alla Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta), in collaborazione con i Comuni di Paliano, Piglio, Serrone, Acuto, Fiuggi e Frosinone. La prima giornata, sabato 28, ha visto i cicloturisti raggiungere la stazione termale di Fiuggi, percorrendo anche la pista ciclabile più lunga d’Italia, da Paliano fino alla città della celebre acqua oligominerale, per circa ventisette chilometri. Un tracciato sul quale molti anni fa, tra forti pendenze e curve molto strette, passava lo storico trenino, che per compiere l’intero tragitto di 140 chilometri, da Frosinone a Roma, impiegava oltre cinque ore. Vagoni d’epoca utilizzati fino agli anni Settanta non solo da lavoratori e studenti, ma anche da tanti turisti (due milioni e mezzo di viaggiatori l’anno) e personaggi famosi, come l’allora re d’Egitto Faruk, che viaggiò sullo storico trenino per andare in vacanza alle famose terme di Fiuggi.
Da Roma Pantano alle terme
Domenica 29 i cicloturisti da Fiuggi hanno raggiunto il lago di Canterno prima di raggiungere Frosinone, dove si è concluso il lungo itinerario che fa parte di Bicitalia 3 (ciclovia dei Pellegrini) e di EuroVelo5 (Via Romea Francigena) L’obiettivo degli organizzatori, in collaborazione con i sindaci dei centri del Frusinate attraversati dal tracciato, è di recuperare e valorizzare il percorso dell’antica tratta ferrata e farlo inserire nella ciclovia «Francigena del Sud» che dovrebbe collegare in 500 chilometri Roma con Brindisi, come previsto nel Sistema nazionale integrato dei trasporti. «Abbiamo - dice Walter De Dominicis, presidente di «Ruota Libera» di Roma – due obiettivi: realizzare un collegamento cicloturistico da Roma Pantano a Fiuggi, attraverso la pista ciclabile che parte da Paliano, e far finanziare la realizzazione del tracciato Roma-Brindisi. Puntiamo a rilanciare il percorso dell’antica ferrovia Roma-Fiuggi attraverso una collaborazione tra associazioni, Comuni e Regione Lazio». Secondo il sindaco di Piglio, Mario Felli, è una scommessa per il territorio a nord della Ciociaria. «Lavoriamo per sviluppare sempre di più la nostra pista ciclabile - dichiara - e l’idea di collegarla con Roma, lungo il vecchio tracciato del trenino, è da perseguire con il massimo impegno. E’ un obiettivo da raggiungere per dare una spinta al rilancio turistico del comprensorio».
Fonte: corriere.roma.it

Ostia, riapre il parco letterario "Pasolini" devastato lo scorso anno

Riapre il parco letterario intitolato a Pier Paolo Pasolini ad Ostia, in occasione dell’anniversario della morte dello scrittore, poeta, cineasta e giornalista, avvenuta il 2 novembre del 1975. Il parco lo scorso anno era stato devastato da attivisti di Militia, un’organizzazione di estrema destra e da alcuni integralisti cattolici. Il giorno dopo erano iniziati i lavori per i restauri, in particolare della statua e della stele a lui dedicata.
La cerimonia
La Regione ha stanziato risorse per 15mila euro per gli interventi di ripristino del monumento , e di acquisto delle targhe e dei dischi in vetro danneggiati nel 2016. Alla cerimonia all’Idroscalo hanno partecipato anche Lidia Ravera, assessore alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio, Alessandro Polinori, responsabile del Parco Pasolini, Mario Rosati, scultore e progettista del Parco letterario. Dopo anni di abbandono e degrado il luogo della scomparsa di Pasolini è diventato per oltre quindici anni un giardino letterario, progettato dall’artista Rosati e inserito all’interno del Centro Habitat Mediterraneo LIPU di Ostia .
«Crimine insensato»
I volontari, gratuitamente ne garantiscono la pulizia e fruibilità durante tutto l’anno (il parco è aperto dalle 9 al tramonto). «L’apertura del parco ha consentito negli anni a migliaia di persone provenienti da tutto il mondo di ricordare Pasolini in piena libertà - è scritto in una nota della Regione Lazio -. Nel 2016 un’azione vandalica a sfondo ideologico ha danneggiato le strutture del monumento e del percorso letterario». «Quello che celebriamo oggi - ha detto Lidia Ravera — è un risarcimento, doveroso, necessario, ad un grande poeta scrittore cineasta, ad un intellettuale coraggioso e impegnato a capire il suo tempo, a immaginare il futuro, a metterci in guardia contro le sue possibili derive, ma è anche, e forse soprattutto, un atto dovuto ai molti cittadini turisti e viaggiatori che desiderano sostare in silenzio in questo luogo, dove Pasolini è stato vittima di un crimine atroce e insensato».
Fonte: Ilmessaggero.it

Seconda era del digitale terrestre: come capire se la tua tv va cambiata

L'hanno già ribattezzata la rivoluzione dei televisori. E in effetti trasmette abbastanza ansia a chi un televisore deve acquistarlo adesso, o lo ha acquistato da poco. Nel 2020, come anticipato dal Sole 24 Ore, si entrerà nella seconda era del digitale terrestre con il passaggio a nuove frequenze televisive. Un cambiamento che impone nuove tecnologie di decodifica. Lo standard di trasmissione fino ad ora utilizzato è il DVB-T, mentre il nuovo formato alle porte sarà una sua estensione, ovvero il DVB-T2. Questa nuova tecnologia, secondo le direttive della Commissione europea, dovrà essere adottata - dopo una fase di transizione - entro il 2022. 

Chi dovrà cambiare tv? 
Come possiamo capire se il nostro televisore è idoneo e pronto a questo cambiamento? Innanzi tutto è meglio sgombrare il campo dai fantasmi dei televisori che non funzioneranno più. Quando lo switch-off sarà realtà, se la nostra TV non dovesse essere compatibile con i nuovi standard, basterà acquistare un decoder. Un po' come è accaduto qualche anno fa con il passaggio dall'analogico al digitale. Se abbiamo acquistato un televisore nell’ultimo anno e mezzo è probabile che la tecnologia presente sia già quella valida per il nuovo sistema. Al contrario, se il televisore è stato acquistato prima del 1° luglio 2016 (data a partire dalla quale tutti i televisori venduti dai produttori ai negozianti devono avere un sintonizzatore per ricevere programmi in tecnologia DVB-T2, con tutte le relative codifiche approvate dall'Unione internazionale delle telecomunicazioni) è molto probabile che da luglio 2022 non funzioni proprio più, se non con un decoder a parte.

MANOVRA  01 novembre 2017
Switch-off e digitale, il Mise: «Nuovi televisori da acquistare entro il 2022»
Per chi, invece, deve o vuole comprare un tv, magari per Natale, i problemi non dovrebbero sussistere, visto che il 1° gennaio 2017 è scattato l'obbligo, per i negozianti, di vendere ai consumatori televisori già DVB-T2 o quantomeno abbinati a un decoder compatibile. È comunque bene stare attenti e non lasciarsi trasportare da offerte e prezzi vantaggiosi, in particolare online, perché esiste il rischio che vengano proposti tv con standard DVB-T. Occhio alle specifiche tecniche, quindi: bisogna accertarsi che il televisore supporti lo standard DVB-T2 e il più recente codec H265/HEVC. Sulla velocità del cambio ieri è interventuo il Mise, con una nota che spiega come soltanto nel 2022, quando saranno interessate tutte le emittenti nazionali, bisognerà avere televisori in tecnologia Dvd-T2 e standard HEVC (questo è assente a oggi su 9 tv su 10, mentre il DVB-T2 è già presente nel 60% dei casi).

Cosa cambierà con il DVB-T2 
Il passaggio allo standard DVB-T2 libera le frequenze mobili della banda 700, ovvero quelle comprese tra i 694 e i 790 MHz. Un passaggio che assegna queste frequenze alle telecomunicazioni mobili 4G e 5G. I benefici, in questo senso, sembrano importanti: le frequenze sulla banda 700 arrivano meglio all'interno degli immobili e superano gli ostacoli con più facilità rispetto a quelle con lunghezza d'onda più corte, garantendo una migliore copertura per smartphone e tablet. La nuova versione del digitale terrestre, invece, consentirà un aumento della qualità visiva e sonora, oltre a più contenuti in alta e altissima definizione. 
C'è da sottolineare che nel nostro Paese il passaggio al nuovo standard comprenderà, come detto, anche l'adozione del codec HEVC (High Efficiency Video Coding), che supporta l'ultra definizione delle immagini (fino a 8192×4320 pixel). Rai e Mediaset, però, hanno confermato che non effettueranno il passaggio dei loro canali principali fino al giorno in verrà confermato in sede legislativa lo switch-off definitivo.

Un mercato asfittico 
Questo passaggio potrebbe contribuire a rivitalizzare un mercato piuttosto asfittico, nonostante l’introduzione di novità tecnologiche come gli schermi oled. Nel primo semestre 2017 si è registrato quasi il 10 per cento in meno di apparecchi televisivi venduti. In Francia si è toccato un clamoroso -46 per cento registrato da GfK. La tendenza al calo è stata costante, con un -12,2 per cento nel 2015, e una ripresina l’anno successivo (+3,7 per cento), grazie agli Europei di calcio.
Fonte. IlSole24Ore

Acilia: isola ecologica riapre dopo incendio

Acilia: isola ecologica Ama apre 6 novembre 2017

L'isola ecologica Ama di Acilia riaprirà il 6 novembre dopo l'incendio dello scorso settembre. Ad annunciarlo è Giuliana Di Pillo, candidata a Presidente del X Municipio per il Movimento 5 Stelle che sottolinea la paternità della risoluzione, lanciando una frecciata a Monica Picca, sua antagonista nelle elezioni ad Ostia del prossimo 5 novembre e candidata del Centrodestra, che giorni fa aveva effettuato un blitz nel centro di via Macchia Saponara.

"Noi non facciamo annunci da campagna elettorale per raccimolare voti, noi facciamo i fatti per il bene dei cittadini. La nostra idea di amministrazione non prevede proclami ma risposte. A chi dice "noi faremo" rispondiamo "noi abbiamo fatto". - rivendica Di Pillo - Dopo l'incendio dello scorso settembre che ha comportato la chiusura della struttura, il Comune di Roma si è immediatamente attivato affinché si potesse giungere, in tempi brevi, al ripristino del servizio".

Prima della riapertura verranno sostituiti i pannelli portanti distrutti dalle fiamme, quelli di copertura pericolanti e verrà messo in sicurezza l'impianto elettrico in modo che la parte agibile possa essere fruibile dalla prossima settimana. In tempi brevissimi si provvederà alla riapertura dell'intero impianto. Il tutto il giorno dopo le elezioni.
Fonte: Ostiatoday.it

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